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Home Ardissone Alberto Didattica 2022/2023 Sociologia del welfare e politica sociale (corso progredito) biennale

Sociologia del welfare e politica sociale (corso progredito) biennale - Sociologia del welfare e politica sociale (corso progredito) biennale 1 - modulo 1: sociologia del welfare

  • A.A. 2022/2023
  • CFU 8
  • Ore 40
  • Classe di laurea LM-87
Alberto Ardissone / Professore di ruolo - II fascia (GSPS-05/A)
Dipartimento di Giurisprudenza
Prerequisiti

Per affrontare il corso e la preparazione dell'esame è necessaria una conoscenza dei concetti di base di sociologia generale e di politica sociale ed è opportuno possedere conoscenze politologiche essenziali.

Obiettivi del corso

L'obiettivo del corso è di approfondire i concetti sociologici utili ad analizzare gli aspetti inerenti alla crisi e alla evoluzione del welfare state, attraverso la declinazione di un focus tematico sulla relazione tra povertà e mercato del lavoro. Nello specifico, si intende:
a) delineare le coordinate storiche e sociologiche del welfare state, dei suoi principali pilastri e delle classificazioni dei regimi e modelli proposti in letteratura;
b) analizzare le più importanti sfide contemporanee a cui i sistemi di welfare sono sottoposti e i nuovi modelli teorici finalizzati alle proposte di rinnovamento del welfare state;
c) analizzare in particolare i nuovi bisogni connessi al rapporto tra lavoro, vulnerabilità e povertà.
Come risultati di apprendimento attesi, si ritiene che la conoscenza dei modelli di cui sopra fornirà agli studenti competenze utili a progettare politiche di contrasto alla povertà in funzione dei nuovi profili di vulnerabilità emergenti.

Programma del corso

Il programma del corso si articola in tre parti:
(A) La prima parte costituisce un inquadramento di natura storica e teorico-sociologica: in particolare, sarà proposta un'analisi sintetica delle origini e dello sviluppo del welfare nella chiave dei principali approcci teorici classici allo studio dei sistemi di welfare (i rischi sociali, approccio strutturale, approccio delle coalizioni di classe, approccio istituzionale), e delle principali classificazioni dei regimi proposte in letteratura.
(B) La seconda parte verte sull'analisi dei nuovi bisogni e sugli sviluppi concettuali e pratici del welfare contemporaneo alla luce dei più recenti contributi teorici: i) secondo welfare; ii) sussidiarietà e innovazione sociale in ottica di welfare societario; iii) welfare responsabile.
(C) La terza parte si concentrerà sul focus tematico del corso. Tra i nuovi bisogni emergenti nella società l'attenzione sarà specificamente rivolta alle disuguaglianze e alle vulnerabilità declinate in ambito lavorativo; alle nuove povertà legate al lavoro e ai fenomeni collegati, tra cui i c.d. working poors, e alla difficoltosa transizione tra istruzione e mercato del lavoro.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati
  • 1.  (A) Ranci Costanzo & Pavolini Emanuele Le politiche del welfare Il Mulino, Bologna, 2015 » Pagine/Capitoli: Capitoli I, II, e III
  • 2.  (A) Cesareo Vincenzo e Pavesi Nicoletta Il Welfare responsabile alla prova. Una proposta per la società italiana Vita e Pensiero, Milano, 2019 » Pagine/Capitoli: Introduzione (pp. 9-17), Cap. I (pp. 23-51), Cap. II (pp. 53-115)
  • 3.  (A) Monteduro Giuseppe Sussidiarietà e innovazione sociale. Costruire un welfare societario FrancoAngeli, Milano, 2017 » Pagine/Capitoli: Tutto (pp. 5-187)
  • 4.  (A) Maino Franca e Ferrera Maurizio Primo rapporto sul secondo welfare in Italia (Estratto) Centro Einaudi-Percorsi di secondo welfare, online, 2013 » Pagine/Capitoli: pp. 11-17; 19-32
  • 5.  (A) Saraceno Chiara Il lavoro non basta. La povertà in Europa negli anni della crisi Feltrinelli, Milano, 2015 » Pagine/Capitoli: Tutto (pp. 9-135)
Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Per gli studenti FREQUENTANTI il programma da 8 CFU è il seguente:
1) Ranci C., Pavolini E., 2015, Le politiche del welfare, Bologna, Il Mulino (Cap. I, Cap. II, Cap. III),
2) Cesareo V., Pavesi N., 2019, Il Welfare responsabile alla prova. Una proposta per la società italiana, Milano, Vita e Pensiero (Introduzione, pp. 9-17, cap. 1, pp.23-51, cap II, pp. 53-115),
3) Monteduro G., 2017, Sussidiarietà e innovazione sociale. Costruire un welfare societario, Milano, FrancoAngeli (Introduzione, Cap. 2, Cap 4),
4) Maino F., Ferrera M., 2013, Primo rapporto sul secondo welfare in Italia (Estratto), Centro Einaudi - Percorsi di Secondo Welfare (pp. 11-17 e pp. 19-32) (si trova online in opensource),
5) Saraceno C., 2015, Il lavoro non basta. La povertà in Europa negli anni della crisi, Milano, Feltrinelli (tutto).
Gli studenti frequentanti dovranno inoltre essere in grado di approfondire tutti gli argomenti trattati durante il corso mediante gli appunti, le slides proiettate e i materiali eventualmente indicati o forniti a lezione, che saranno oggetto di discussione in sede di esame (in lingua italiana: si veda il riquadro Modalità di valutazione).
Gli studenti NON FREQUENTANTI, per il programma da 8 CFU, debbono AGGIUNGERE al programma analitico di cui sopra i seguenti testi:
1) Monteduro G., 2017, Sussidiarietà e innovazione sociale. Costruire un welfare societario, Milano, FrancoAngeli (tutto).
I testi si trovano in biblioteca, ad eccezione di "Maino F., Ferrera M., 2013, Primo rapporto sul secondo welfare in Italia" che si trova online (https://secondowelfare.it/edt/file/1R2W_SINTESI.pdf)

Metodi didattici
  • La didattica frontale si svolgerà con l'ausilio di slide illustrate, proiettate e commentate, che saranno spunto per discussioni collegiali guidate dal docente.
Modalità di valutazione
  • La prova d'esame si svolgerà in forma orale in lingua italiana, e verterà su tre domande, che consentiranno allo studente di illustrare, dimostrando un approccio critico, i temi in programma.
    Non sono previste valutazioni in itinere.
    Gli studenti frequentanti avranno una domanda a scelta su uno dei temi trattati a lezione.
    Inoltre gli studenti frequentanti potranno usufruire di una prova finale (con domande a risposta multipla), sull'intero programma del corso, costituito dai testi indicati, dagli argomenti trattati a lezione e dai materiali utilizzati o suggeriti: esso dovrà essere svolto in un tempo limite con divieto di consultazione di appunti e testi.
    Gli studenti dei precedenti anni accademici potranno scegliere di portare il programma corrente, o quello relativo al proprio anno di corso. In quest'ultimo caso va necessariamente avvisato il docente un mese prima dell'esame.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Inglese.

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione

Inglese

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