Sociologia del welfare e politica sociale (corso progredito) biennale - Sociologia del welfare e politica sociale (corso progredito) biennale 1 - modulo 1: sociologia del welfare
- A.A. 2024/2025
- CFU 8
- Ore 40
- Classe di laurea LM-87
Per affrontare il corso e la preparazione dell'esame è necessaria una conoscenza dei concetti di base di sociologia generale e di politica sociale.
L'obiettivo del corso è di approfondire i concetti sociologici utili ad analizzare gli aspetti inerenti alla crisi e alla evoluzione del welfare state, attraverso la declinazione di un focus tematico sulla relazione tra povertà e mercato del lavoro. Nello specifico, si intende: a) delineare le coordinate storiche e sociologiche del welfare state, dei suoi principali pilastri e delle classificazioni dei regimi e modelli proposti in letteratura; b) analizzare le più importanti sfide contemporanee a cui i sistemi di welfare sono sottoposti e i nuovi modelli teorici finalizzati alle proposte di rinnovamento del welfare state; c) analizzare in particolare i nuovi bisogni connessi al rapporto tra lavoro, vulnerabilità e povertà. Come risultati di apprendimento attesi, si ritiene che la conoscenza dei modelli di cui sopra fornirà agli studenti competenze utili a progettare politiche di contrasto alla povertà in funzione dei nuovi profili di vulnerabilità emergenti.
Il programma del corso si articola in tre parti: (A) La prima parte costituisce un inquadramento di natura storica e teorico-sociologica: in particolare, sarà proposta un'analisi sintetica delle origini e dello sviluppo del welfare nella chiave dei principali approcci teorici classici allo studio dei sistemi di welfare (i rischi sociali, approccio strutturale, approccio delle coalizioni di classe, approccio istituzionale), e delle principali classificazioni dei regimi proposte in letteratura. (B) La seconda parte verte sull'analisi dei nuovi bisogni e sugli sviluppi concettuali e pratici del welfare contemporaneo alla luce dei più recenti contributi teorici: i) secondo welfare; ii) sussidiarietà e innovazione sociale in ottica di welfare societario; iii) welfare responsabile. (C) La terza parte si concentrerà sul focus tematico del corso. Tra i nuovi bisogni emergenti nella società l'attenzione sarà specificamente rivolta alle disuguaglianze e alle vulnerabilità declinate in ambito lavorativo; alle nuove povertà legate al lavoro e ai fenomeni collegati, tra cui i c.d. working poors, e alla difficoltosa transizione tra istruzione e mercato del lavoro.
(A) Ranci Costanzo & Pavolini Emanuele, Le politiche del welfare, Il Mulino, Bologna, 2015, ISBN: 9788815252319.
- Cap I (pp. 13-42)
- Cap. II (pp. 43-74)
- Cap. III (pp. 75-109)
(A) Cesareo Vincenzo & Pavesi Nicoletta, Il Welfare responsabile alla prova. Una proposta per la società italiana, Vita e Pensiero, Milano, 2019, ISBN: 9788834338704.
- Introduzione (pp. 9-17),
- Cap. I (pp. 23-51),
- Cap. II (pp. 53-115)
(A) Monteduro Giuseppe, Sussidiarietà e innovazione sociale. Costruire un welfare societario, FrancoAngeli, Milano, 2017, ISBN: 9788891750570.
- Introduzione (pp. 9-19)
- Cap 2 (pp.47-70)
- Cap. 4 (pp. 94-150)
(A) Maino Franca & Ferrera Maurizio, Primo rapporto sul secondo welfare in Italia (Estratto), Centro Einaudi-Percorsi di secondo welfare (online), 2013, pp. 11-17; 19-32
(A) Dentale Maria, 2022, “Condizionalità” e discrezionalità nelle politiche sociali. FrancoAngeli, Milano, ISBN: 9788835151951 (OpenAccess). Tutto (pp. 11-189)
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La didattica frontale, prevalentemente teorica, si svolgerà con l'ausilio di slides illustrate, proiettate e commentate, che saranno spunto per discussioni collegiali guidate dal docente. Durante la seconda parte del corso sono previsti lavori di gruppo in classe in modalità interattiva e proattiva da parte degli studenti su alcuni temi (suggeriti dal docente, a partire dal testo Dentale, 2022, “Condizionalità” e discrezionalità nelle politiche sociali): tali lavori saranno presentati e commentati dagli studenti stessi, sotto la supervisione del docente.
La prova d'esame si svolgerà in forma orale in lingua italiana, e verterà su tre domande, che consentiranno allo studente di illustrare, dimostrando un approccio critico, i temi in programma. Tutti gli studenti avranno una domanda a scelta su uno dei temi previsti nel programma. Gli studenti degli anni precedenti potranno scegliere di portare il programma dell'a.a. corrente, o quello relativo al proprio anno di corso. In quest'ultimo caso va necessariamente avvisato il docente almeno un mese prima dell'esame. Non sono previste valutazioni in itinere. Criteri per la graduazione dei voti: 50% conoscenza concetti, 30% conoscenza autori, 20% capacità di fare collegamenti ed esempi. Al termine del corso, e solo in tale circostanza, gli studenti potranno usufruire di una prova finale (con domande a risposta multipla e un domanda aperta), sull'intero programma del corso, costituito dai testi indicati e dagli argomenti trattati a lezione: esso dovrà essere svolto in un tempo limite (massimo 90 minuti) con divieto di consultazione di appunti e testi.
Il corso si svolgerà solo in lingua italiana.
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