Diritto internazionale penale
- A.A. 2019/2020
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea L-14
Conoscenza della lingua inglese
Il corso si compone di una parte generale che intende offrire allo studente la conoscenza dei contenuti essenziali della disciplina, l'acquisizione di un adeguato linguaggio giuridico e una competenza metodologica che gli permetta di potere approfondire in autonomia aspetti particolari della materia. La frequenza del corso e il superamento dell'esame permetteranno allo studente di ottenere una conoscenza di base del Diritto internazionale penale.
PARTE I - INTRODUZIONE AL DIRITTO INTERNAZIONALE PENALE
I. Introduzione. - Le fonti del diritto internazionale. - I soggetti dell'ordinamento internazionale. - La posizione dell'individuo nell'ordinamento internazionale. - Un quadro storico della materia e lo sviluppo progressivo del diritto internazionale penale.
II. I crimini internazionali e i loro elementi. - I crimini di guerra. - I crimini contro l'umanità. - Il genocidio. - Il terrorismo come crimine internazionale. - Il crimine di aggressione.
III. La responsabilità penale individuale. - Le forme della responsabilità penale. - Le cause di esclusione della responsabilità penale. - Le immunità. - La responsabilità penale di "gruppi" e "organizzazioni" in quanto tali.
IV. La repressione dei crimini. - La giurisdizione penale nazionale - Le giurisdizioni penali internazionali. - Struttura e funzionamento della Corte penale internazionale. - I criteri di coordinamento tra giurisdizioni nazionali e giurisdizioni internazionali. - La cooperazione giudiziaria in materia penale.
V. La lotta contro l'impunità e il bilanciamento tra pace e giustizia. - L'imprescrittibilità. -L'amnistia. - La giustizia di transizione. - L'interazione tra pace e giustizia nello Statuto della CPI. - La riparazione per i crimini internazionali.
VI. I riflessi del diritto internazionale penale sull'ordinamento giuridico italiano. - I meccanismi nazionali di adattamento al diritto internazionale. - L'esecuzione delle sentenze dei tribunali penali internazionali nell'ordinamento nazionale.
VII. Il rapporto tra diritto internazionale penale e tutela dei diritti umani. - Esegesi dell'art. 21, par. 3, Statuto della CPI. - La tutela dei diritti umani nell'ottica dell'ordinamento costituzionale italiano. - Il ruolo del sistema europeo di tutela dei diritti umani nella promozione e nello sviluppo del diritto internazionale penale.
PARTE II - LA GIUSTIZIA PENALE INTERNAZIONALE TRA UNIVERSALISMO E REGIONALISMO
VIII. Il ruolo delle Nazioni Unite nella prevenzione e repressione dei crimini internazionali. - Il ruolo degli organi delle Nazioni Unite in base alla Carta ONU. - Il ruolo degli organi delle Nazioni Unite richiamato in convenzioni sui crimini internazionali. - I rapporti tra Nazioni Unite e CPI.
IX. L'azione dell'Unione europea nella prevenzione e repressione dei crimini internazionali. - Le competenze dell'UE in materia penale. - Gli strumenti di cooperazione giudiziaria in materia penale istituiti tra Stati membri. - L'azione esterna dell'Unione in materia di repressione dei crimini internazionali.
X. Il ruolo dell'Unione africana nella prevenzione e repressione dei crimini internazionali. - La lotta all'impunità in Africa e il processo di integrazione regionale: il diritto d'intervento dell'UA negli Stati membri. - La posizione dell'UA in merito alla CPI. - La posizione dell'UA in merito all'uso della giurisdizione penale universale. - I modelli di regionalizzazione della giustizia penale internazionale.
- 1. (A) E. MEZZETTI Diritto penale internazionale, II. Studi Giappichelli, Torino, 2007
Gli studenti frequentanti possono preparare l'esame sugli appunti presi a lezione e sul materiale fonito dal docente.
Libro di testo in lingua inglese adottato, in alternativa ai testi in lingua italiana, per preparare l'esame:
- Robert Cryer, Darryl Robinson, Sergey Vasiliev (eds.), An Introduction to International Criminal Law and Procedure, IV edizione, Cambridge: Cambridge University Press, 2019 (ISBN: 9781108741613)
-
1. Taglio didattico:
- teorico
- studio di casi.
2. Tipologie di lezione:
- lezioni frontali
- seminari tematci
- interventi di esperti.
3. Strumentazione adottata:
- uso di supporti multimediali in aula [pc e proiettore]
- visione di materiali audio-video
- supporto di materiale on line.
- La prova d'esame si svolge in forma scritta. In sede di esame allo studente è richiesto di mostrare una adeguata conoscenza degli argomenti oggetto del programma attraverso la redazione di un elaborato, rispondendo a tre quesiti. Lo studente non può consultare testi durante la prova. La durata della prova d'esame è di due ore. La prova è superata solo quando lo studente risponda, in modo sufficiente, ad almeno due dei tre quesiti che gli sono stati sottoposti.
inglese
inglese