Diritto penale degli enti - I profili sostanziali del d. lgs. 231/2001 - mod. 1
- A.A. 2024/2025
- CFU 4
- Ore 20
- Classe di laurea LMG/01
Ai fini della comprensione della materia è imprescindibile la conoscenza del Diritto penale. Si consiglia, pertanto, di sostenere previamente l'esame di Diritto penale.
Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti per comprendere il sistema della responsabilità da reato degli enti come previsto dal D.lgs. n.231 del 2001 in modo da consentirne l'acquisizione delle principali nozioni.
Il programma ha ad oggetto il tema della responsabilità da reato degli enti. In particolare: a) le ragioni e la problematica configurazione di un sistema penale degli enti; b) la dinamica ascrittiva del reato all'ente nel D.lgs. 231/2001; c) l'apparato sanzionatorio previsto nel D.lgs. 231/2001.
(A); Scoletta M.; "La disciplina della responsabilità da reato degli enti collettivi: teoria e prassi giurisprudenziale"; in AA. VV. Diritto penale delle società. Accertamento delle responsabilità individuali e processo alla persona giuridica, a cura di Canzio-Cerqua-Luparia; Cedam; Padova; 2016; pp.817-874; ISBN 9788813358075.
(A); Piergallini C.; "Paradigmatica dell'autocontrollo penale (dalla funzione alla struttura del "modello organizzativo" ex D.lgs. 231/2001)"; Parte I; in Cassazione penale; Giuffré; Milano; 1/2013; pp.376-399; Parte II; in Cassazione penale; Giuffré; Milano; 2/2013; pp.842-867.
(A); De Vero G.; "La responsabilità penale delle persone giuridiche"; in Grosso-Padovani-Pagliaro (diretto da), Trattato di diritto penale; Giuffré; Milano; 2008; Cap. II; 2008; ISBN 8814147175.
Altre informazioni / materiali aggiuntivi
I testi adottati sono reperibili in biblioteca.
- Oltre alle tradizionali e indispensabili lezioni teoriche, impartite mediante didattica frontale, nell'ambito del corso saranno svolte esercitazioni aventi a oggetto l'esame e la discussione di casi pratici e, sia pure per grandi linee, le modalità di redazione di un modello di prevenzione del reato ex art. 6 D.lgs. 231/2001.
La prova d' esame è orale e verte sulle tematiche oggetto del programma. Il corso e l'esame si tengono in lingua italiana. Non ci sono prove intermedie. L' esame è volto a determinare il livello di conoscenza, di capacità critica e applicativa acquisiti nello studio della materia. In particolare, i criteri adottati per la graduazione dei voti sono: (a) conoscenza e capacità di comprensione dei testi (il 30% sul totale della valutazione complessiva); (b) capacità di operare collegamenti fra i testi (il 15% sul totale della valutazione complessiva); (c) capacità di applicare le conoscenze (il 30% sul totale della valutazione complessiva); (d) autonomia di giudizio e di pensiero critico (il 25% sul totale della valutazione complessiva).
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