Istituzioni di diritto privato
- A.A. 2014/2015
- CFU 6
- Ore 36
- Classe di laurea L-1,L-15
Nessuno
Il corso è finalizzato a fornire allo studente le nozioni di base degli istituti del diritto privato con metodo critico ed ha come obiettivo quello di fornire agli studenti gli strumenti necessari per saper interpretare sistematicamente le norme giuridiche alla luce dei principi generali dell'ordinamento giuridico.
L'ordinamento giuridico: le fonti del diritto; l'interpretazione della legge; i soggetti di diritto (persone fisiche e giuridiche); le situazioni esistenziali; la proprietà e i diritti reali, il possesso, la comunione; l'obbligazione (le fonti, l'adempimento e modi di estinzione, mora debendi e inadempimento, cessione del credito, delegazione, cessione del contratto); il contratto, l'efficacia e l'inefficacia del contratto, la rappresentanza; l'invalidità (nullità e annullabilità); l'inefficacia del contratto (simulazione, termine, condizione, contratto fiduciario e contratto indiretto); rappresentanza, il contratto e i terzi; risoluzione e rescissione; l'interpretazione; fatti illeciti; promesse unilaterali; gestione di affari altrui; arricchimento senza giusta causa; indebito; la responsabilità del debitore e garanzia del creditore; prescrizione e decadenza; tutela dei diritti. Sono esclusi dal programma: i singoli contratti, le successioni, la famiglia.
- 1. (A) Francesco Galgano Istituzioni di diritto privato CEDAM, PADOVA, 2013 » Pagine/Capitoli: Capitoli: dal capitolo 1 al capitolo 17; dal capitolo 19 al capitolo 24; infine il capitolo 27
- La didatitica si svolge con lezioni frontali accompagnate, laddove possibile in considerazione del numero dei frequentanti, da quesiti scritti preparati dal docente ed oggetto di discussione di aula volti a verificare il livello di comprensione degli istituti del diritto privato.
- Esame orale: consiste in una serie di domande volte ad accertare la conoscenza degli argomenti, capacità di approfondimento e di collegamento dell'istituto con le norme e i principi dell'ordinamento giuridico; chiarezza espositiva nonché l'uso di un linguaggio appropriato per un esame giuridico.
Livelli di valutazione:
massimo: risposte perfette nel contenuto (complete ed approndite) con chiarezza espositiva grazie anche all'uso di un linguaggio tecnico- giuridico appropriato, capacità di ricostruire sistematicamente l'istituto
Medio: risposte complete ma non troppo approfrondite, chiarezza espositiva con un buon linguaggio tecnico giuridico
Basso (sufficiente): risposte superficiali con linguaggio scarsamente appropriato al tipo di esame
Insufficiente: risposte incomplete, prive di qualunque contenuto corretto e di
chiarezza espositiva