Letteratura italiana (AL)
- A.A. 2016/2017
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea L-12
E' richiesta un'ottima conoscenza della lingua italiana e una conoscenza molto buona
del profilo della Storia della letteratura italiana dalle origini alla contemporaneità. Gli
studenti iscritti a questo corso di laurea dovrebbero aver acquisito tali competenze
durante gli studi superiori. Tuttavia, coloro che fossero consapevoli di non essere in
possesso di tali prerequisiti sono tenuti a colmare autonomamente queste lacune che
non sono compatibili con la positiva frequenza di un corso di letteratura italiana a
livello universitario. La conoscenza generale della Storia della letteratura italiana sarà
verificata con un test scritto i cui contenuti sono specificati nella
bacheca online della docente, sezione avvisi, e che non vengono computati nel
programma in quanto trattasi appunto di prerequisiti che sono stati, o avrebbero
dovuto essere, acquisiti nel corso degli studi superiori.
Il corso mira a fornire agli studenti un'approfondita conoscenza del panorama
letterario italiano di fine Ottocento e inizio Novecento, con particolare attenzione al tema della
produzione di libri per l'infanzia nel periodo post-unitario.
Frequentanti:
Il programma prevede lo studio approfondito di selezionate figure di letterati autori di scrittura
per l'infanzia (innanzitutto De Amicis, Collodi, Collodi nipote, Vamba) anche con il paragone con la
tradizione favolistica e fiabesca straniera (Andersen, i fratelli Grimm) Si svolgerà inoltre un'ampia
lettura di brani antologici
Non frequentanti:
Il programma non frequentanti comprende lo studio integrale dei seguenti volumi:
Leonardo Acone, "L'infanzia inventata" ed. Delta
Silvia Blezze Picherle, "Letteratura per l'infanzia: ambiti, caratteristiche, tematiche", Libreria
editrice universitaria
Pino Boero, Carmine De Luca "La letteratura per l'infanzia" GLF.
Si richiede inoltre la lettura integrale e la capacità di riassumere e commentare un'opera a scelta
dello studente fra "Cuore", "Le avventure di Pinocchio" e "Il giornalino di Gian Burrasca"
- 1. (A) Pino Boero, Carmine De Luca La letteratura per l'infanzia GLF, Roma Bari, 2009 » Pagine/Capitoli: da 1 a 300
- 2. (C) Silvia Blezza Picherle Letteratura per l'infanzia: ambiti, caratteristiche, tematiche Libreria editrice universitaria, Verona, 2003 » Pagine/Capitoli: 103
- 3. (C) Anna Ascenzi (a cura di) La letteratura per l'infanzia oggi: questioni epistemologiche, metodologie d'indagine e prospettive di ricerca V e P università, Milano, 2002 » Pagine/Capitoli: 150
-
Lezione frontale, analisi e discussione di letture mirate con gli studenti, eventuale uso
di slides e power point.
- La valutazione avverrà sia tramite un test scritto sulla storia della letteratura italiana
(prerequisito) che mirerà a verificare una conoscenza generale basilare della materia da parte
dello studente. Il test si articolerà in trenta domande a risposta aperta ma secca con un
massimo di risposte sbagliate consentito di 13 e una valutazione in trentesimi. L'interrogazione
orale mirerà a verificare invece la preparazione degli studenti sul programma specifico d'esame
con particolare attenzione a:
-accuratezza dell'informazione
-esattezza, chiarezza e puntualità della risposta
-chiarezza espositiva
-capacità di formulare autonomi ragionamenti critici e collegamenti
-appropriatezza del registro linguistico
-possesso delle nozioni richieste
-capacità di inquadramento ed esegesi dei testi analizzati a lezione.
Il voto complessivo scaturirà da una media ponderata fra le due parti dell'esame.
