Ermeneutica interculturale
- A.A. 2015/2016
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea LM-78
Non sono richiesti prerequisiti
In una società sempre più complessa, il misconoscimento e la non comprensione
dell'altro sono fonte di contrasti e lotte la cui radice è anche culturale. Il corso di
"Ermeneutica interculturale" intende: formare lo studente ad affrontare la ricerca
filosofica attraverso il confronto critico con altre esperienze culturali; fornire
strumenti culturali adeguati per affrontare in modo specifico questioni che
riguardano la convivenza delle culture; fornire elementi di traduzione e
interpretazione interculturale, ovvero vedere come i concetti della nostra società e
cultura sono recepiti e interpretati da altre culture; raggiungere un'adeguata
padronanza di tali concetti e saper conoscere anche elementi della terminologia
filosofica e del pensiero di altre culture; saper interpretare "interculturalmente" la
filosofia per introdurla e insegnarla anche a chi appartiene a culture diverse da
quella europea/occidentale.
"Sul Principio"
Il corso si propone di indagare il tema del principio declinato in vario senso: principio
come inizio, principio del conoscere, origine, cominciamento.
Vi sarà una prima parte del corso volta a chiarire il modo in cui tale tema è affrontato
nella filosofia "occidentale" attraverso l'indagine di testi di Aristotele e Stanislas Breton.
La seconda parte, che sarà introdotta dall'indagine del testo di Jaspers "I grandi
filosofi", sarà volta a individuare il tema in pensatori non occidentali. Nello
specifico, saranno affrontate le opere di Nagarjuna ,Laozi, il pensiero di alcuni filosofi
giapponesi della cosiddetta "Scuola di Kyoto" e alcuni momenti del pensiero islamico.
Nel corso delle lezioni verranno presentati tutti gli autori ma, ai fini dell'esame, gli
studenti dovranno scegliere due autori o aree filosofiche non occidentali.
Invece, la prima parte sarà obbligatoria per quanti sceglieranno di frequentare il corso.
Per i testi in lingua straniera saranno fornite le traduzioni.
Non sono previste fasce di CFU né distinzioni tra frequentanti e non frequentanti.
- 1. (A) U. Perone Anteriorità del principio, in "Annuario Filosofico" XIII Mursia , Milano, 1997 » Pagine/Capitoli: pp. 233-267
- 2. (A) S. Breton Du principe Cerf, Paris , 2011 » Pagine/Capitoli: 17-34; 133-174
- 3. (A) S. Breton Vers l'originel L'Harmattan, Paris , 1995 » Pagine/Capitoli: 73-90; 149-165
- 4. (A) S. Breton Le vivant miroir de l'univers. Logique d'un travail en philosophie Cerf, Paris , 2006 » Pagine/Capitoli: 119-138
- 5. (A) K. Jaspers Buddha, Confucio, Gesù. Le personalità decisive Fazi, Milano, 2013 » Pagine/Capitoli: lettura integrale
- 6. (A) Nagarjuna Il cammino di mezzo (madhyamakakarika) Unipress, Milano, 2004 » Pagine/Capitoli: lettura integrale
- 7. (C) E. Magno Nagarjuna. Logica, dialettica e soteriologia Mimesis, Milano, 2012
- 8. (A) Laozi Genesi del «Daodjing». Testo cinese a fronte Einaudi, Torino, 2004 » Pagine/Capitoli: lettura integrale
- 9. (C) M. Paolillo Il daoismo. Storia, dottrina, pratiche Carocci, Roma, 2014 » Pagine/Capitoli: lettura integrale
- 10. (C) A. Cheng Storia del pensiero cinese Einaudi, Torino, 2000 » Pagine/Capitoli: lettura integrale
- 11. (C) G. Lloyd Grecia e Cina: due culture a confronto. Mondi antichi, riflessioni moderne Feltrinelli, Milano, 2008 » Pagine/Capitoli: lettura integrale
- 12. (A) H. Corbin Storia della filosofia islamica. Dalle origini ai giorni nostri Adelphi, Milano, 1991 » Pagine/Capitoli: lettura integrale
- 13. (C) C. D'Ancona Storia della filosofia nell'islam medievale Einaudi, Torino, 2005 » Pagine/Capitoli: lettura integrale
- 14. (C) James W Heisig Il nulla e il desiderio. Un'antifonia filosofica tra Oriente e Occidente Mimesis, Milano, 2014 » Pagine/Capitoli: lettura integrale
- 15. (A) G. Vianello; M. Cestari, Yoshioka Kenjiro La scuola di Kioto. Kioto-Ha Rubbettino, Soveria Mannelli , 1996 » Pagine/Capitoli: lettura integrale
- 16. (A) Aristotele Metafisica Bompiani, Milano, 2000 » Pagine/Capitoli: scelta di passi
Il docente fornirà dispense che saranno reperibili presso la portineria della sede del corso (via Garibaldi, 20, 62100 Macerata).
Il corso prevede l'assegnazione di 6 CFU per 30 ore di lezione che gli studenti conseguiranno preparando per l'esame il programma indicato. Frequentanti e non frequentanti sosterranno l'esame sullo stesso programma; non vi sono distinzioni per fasce di CFU.
Gli studenti dovranno sostenere l'esame su due autori di area non occidentale e, per ogni autore, sosterranno l'esame sul testo dell'autore e su un testo di letteratura critica. I testi dedicati a questioni di area occidentale sono obbligatori per tutti.
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Una parte delle lezioni sarà frontale e tenuta dal docente e una parte sarà dialogata
e seminariale. Nella prima parte il docente esporrà le principali nozioni teoriche
generali e l'argomento monografico. Il materiale didattico sarà rappresentato da
testi adottati e fotocopie fornite dal docente. La seconda parte sarà concordata con
gli studenti, con i quali saranno individuate parti dei testi adottati da presentare ai
colleghi e da discutere in aula. Vi saranno anche attività seminariali svolte dagli
studenti e concordate insieme fin dalle prime lezioni, al fine di favorire la
preparazione del lavoro. Scopo dell'attività didattica è favorire l'apprendimento dei
contenuti del corso e l'acquisizione di una solida formazione di base (didattica
frontale); favorire l'acquisizione di un linguaggio tecnico specialistico
(didattica frontale); formare lo studente all'esposizione dei contenuti ad altri
interlocutori (scopo della didattica seminariale e dialogata).
- L'esame è orale e il voto sarà assegnato tenendo conto della seguente griglia:
sufficiente 18-22; discreto 23-26; buono 27-29; ottimo 30-30 e lode. Criteri: 1-
aver acquisito una conoscenza di base degli argomenti per il superamento
dell'esame (conoscenza di tutti i testi discussi a lezione e indicati nel programma
dell'esame; voto: sufficiente); 2-Aver acquisito un'adeguata conoscenza degli
argomenti del corso di base e monografico (voto: discreto); 3-Conoscere il
linguaggio tecnico e specifico dell'autore (voto: discreto); 4-Mostrare padronanza
dei contenuti suddetti e saper esporre con linguaggio tecnico e appropriato i
contenuti appresi nel corso delle lezioni e studiati per la preparazione dell'esame
(voto: discreto/buono); 5-Saper rispondere a quesiti mostrando di essere
capaci di comprendere le implicazioni che i contenuti appresi hanno in relazione ad
altri contenuti più complessi (voto: ottimo).
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