Ermeneutica interculturale
- A.A. 2020/2021
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea LM-78
Non sono richiesti prerequisiti
In una società sempre più complessa, il misconoscimento e la non comprensione
dell'altro sono fonte di contrasti e lotte la cui radice è anche culturale. Il corso di
"Ermeneutica interculturale" intende: formare lo studente ad affrontare la ricerca
filosofica attraverso il confronto critico con altre esperienze culturali; fornire
strumenti culturali adeguati per affrontare in modo specifico questioni che
riguardano la convivenza delle culture; fornire elementi di traduzione e
interpretazione interculturale, ovvero vedere come i concetti della nostra società e
cultura sono recepiti e interpretati da altre culture; raggiungere un'adeguata
padronanza di tali concetti e saper conoscere anche elementi della terminologia
filosofica e del pensiero di altre culture; saper interpretare "interculturalmente" la
filosofia per introdurla e insegnarla anche a chi appartiene a culture diverse da
quella europea/occidentale.
"Sostanza/soggetto"
Il corso si articolerà in due parti.
Parte 1
La prima parte (10 ore) sarà una introduzione all'ermeneutica interculturale attraverso il testo di Raúl Fornet-Betancourt, "La trasformazione interculturale della filosofia" e la lettura delle "Lezioni della filosofia della storia" di Hegel. Dopo questa prima introduzione al tema, le lezioni saranno dedicate alla questione della sostanza/soggetto nella filosofia occidentale attraverso la lettura del testo di Salvatore Natoli "Soggetto e fondamento".
Parte 2
La seconda parte (20 ore) sarà dedicata a filosofie non occidentali e sarà finalizzata a mostrare "se" e "come" la questione "sostanza/soggetto" è in esse (eventualmente) affrontata. Questa parte sarà seminariale e svolta da docenti invitati a intervenire nel corso. In questa parte saranno indagate filosofie di area cinese, giapponese, africana.
Testi adottati per la parte 2. Per l'area cinese, oltre al materiale che sarà fornito dai docenti che interverranno a lezione e oltre ad altri testi indicati nella bibliografia del corso, gli studenti dovranno tener conto del testo di A. Cheng, "Storia del pensiero cinese", due voll, Einaudi, Torino 2000; per l'area giapponese del testo di M. Raveri, "Il pensiero giapponese classico", Einaudi, Torino 2014; per l'area africana: S. Burgio, "Il terzo muntu. Filosofia e tradizione nel pensiero africano contemporaneo", agorà e co, Sarzana 2018.
Per la preparazione dell'esame gli studenti dovranno tener conto dei testi della parte 1 e di quelli indicati in una delle aree della parte 2.
Per i testi in lingua straniera saranno fornite le traduzioni.
Non sono previste fasce di CFU né distinzioni tra frequentanti e non frequentanti.
- 1. (C) L. Coccia Trame del sé: LO SGUARDO FENOMENOLOGICO DI NISHIDA KITARO Aracne, Roma, 2016 » Pagine/Capitoli: pp. 233-267
- 2. (C) Laozi Genesi del «Daodjing». Testo cinese a fronte Einaudi, Torino, 2004 » Pagine/Capitoli: lettura integrale
- 3. (C) M. Paolillo Il daoismo. Storia, dottrina, pratiche Carocci, Roma, 2014 » Pagine/Capitoli: lettura integrale
- 4. (A) A. Cheng Storia del pensiero cinese Einaudi, Torino, 2000 » Pagine/Capitoli: lettura integrale
- 5. (C) G. Lloyd Grecia e Cina: due culture a confronto. Mondi antichi, riflessioni moderne Feltrinelli, Milano, 2008 » Pagine/Capitoli: lettura integrale
- 6. (C) James W Heisig Il nulla e il desiderio. Un'antifonia filosofica tra Oriente e Occidente Mimesis, Milano, 2014 » Pagine/Capitoli: lettura integrale
- 7. (A) G. Vianello; M. Cestari, Yoshioka Kenjiro La scuola di Kioto. Kioto-Ha Rubbettino, Soveria Mannelli , 1996 » Pagine/Capitoli: lettura integrale
- 8. (A) Raul Fornet-Betancourt Trasformazione interculturale della filosofia Dehoniana Libri, Bologna, 2006 » Pagine/Capitoli: 10-170
- 9. (A) G. W. F. Hegel Lezioni di Filosofia dell Storia Laterza, Roma-Bari, 2003 » Pagine/Capitoli: 5-90
- 10. (A) S. Natoli Soggetto e fondamento. Il sapere dell'origine e la scientificità della filosofia Feltrinelli, Milano , 2010 » Pagine/Capitoli: 10-260
- 11. (A) M. Raveri Il pensiero giapponese classico Einaudi , Torino , 2014 » Pagine/Capitoli: parti scelte
- 12. (A) S. Burgio Il terzo muntu. Filosofia e tradizione nel pensiero africano contemporaneo agorà e co, Sarzana, 2018 » Pagine/Capitoli: parti scelte
- 13. (C) Jacob K. Olúpò?nà City of 201 Gods: Ilé-Ifè in Time, Space, and the Imagination University of California Press, Oakland , 2011
- 14. (C) Souleymane Bachir Diagne L'encre des savants: refléxions sur la philosophie en Afrique Présence Africaine, Paris, 2013
- 15. (C) Souleymane Bachir Diagne African Art as Philosophy: Senghor, Bergson and the Idea of Negritude Seagull Books, Kolkata (India) , 2012
Il docente fornirà dispense che saranno reperibili presso la portineria della sede del corso (via Garibaldi, 20, 62100 Macerata). Del materiale sarà pubblicato anche nella pagina del corso alla voce: "Materiale didattico".
Il corso prevede l'assegnazione di 6 CFU per 30 ore di lezione che gli studenti conseguiranno preparando per l'esame il programma indicato. Frequentanti e non frequentanti sosterranno l'esame sullo stesso programma; non vi sono distinzioni per fasce di CFU.
Per la preparazione dell'esame gli studenti dovranno tener conto dei testi della parte 1 e di una delle aree della parte 2 secondo quanto indicato nel programma dell'esame.
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Una parte delle lezioni sarà frontale e tenuta dal docente e una parte sarà dialogata
e seminariale. Nella prima parte il docente esporrà le principali nozioni teoriche
generali e l'argomento monografico. Il materiale didattico sarà rappresentato da
testi adottati e fotocopie fornite dal docente. La seconda parte sarà concordata con
gli studenti, con i quali saranno individuate parti dei testi adottati da presentare ai
colleghi e da discutere in aula. Vi saranno anche attività seminariali svolte dagli
studenti e concordate insieme fin dalle prime lezioni, al fine di favorire la
preparazione del lavoro. Scopo dell'attività didattica è favorire l'apprendimento dei
contenuti del corso e l'acquisizione di una solida formazione di base (didattica
frontale); favorire l'acquisizione di un linguaggio tecnico specialistico
(didattica frontale); formare lo studente all'esposizione dei contenuti ad altri
interlocutori (scopo della didattica seminariale e dialogata).
- Gli studenti prepareranno un elaborato scritto che sarà discusso e valutato in sede d'esame tenendo conto della seguente griglia:
sufficiente 18-22; discreto 23-26; buono 27-29; ottimo 30-30 e lode. Criteri: 1-
aver acquisito una conoscenza di base degli argomenti per il superamento
dell'esame (conoscenza di tutti i testi discussi a lezione e indicati nel programma
dell'esame; voto: sufficiente); 2-Aver acquisito un'adeguata conoscenza degli
argomenti del corso di base e monografico (voto: discreto); 3-Conoscere il
linguaggio tecnico e specifico dell'autore (voto: discreto); 4-Mostrare padronanza
dei contenuti suddetti e saper esporre con linguaggio tecnico e appropriato i
contenuti appresi nel corso delle lezioni e studiati per la preparazione dell'esame
(voto: discreto/buono); 5-Saper rispondere a quesiti mostrando di essere
capaci di comprendere le implicazioni che i contenuti appresi hanno in relazione ad
altri contenuti più complessi (voto: ottimo).
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