Etica fondamentale - Mod. 2 - etica pubblica
- A.A. 2020/2021
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea LM-78
Conoscenza della storia della filosofia e possesso di nozioni fondamentali relative ai metodi, obiettivi e tradizioni della Filosofia morale. Capacità di comprendere criticamente testi filosofici e stabilire connessioni teoriche.
Attraverso una ricognizione critica intorno al dibattito su vulnerabilità e autonomia, l'obiettivo è:
- favorire una capacità di comprensione critica dei concetti,
- favorire una conoscenza articolata della problematica relativa al rapporto tra cura e giustizia,
- essere in grado di discuterne con autonomia di giudizio le implicazioni etiche e politiche,
- far acquisire capacità di analisi e sintesi, di comprensione applicata, di argomentazione logica e di valutazione critica anche di questioni complesse
- sviluppare competenze comunicative e abilità relazionali.
Vulnerabilità e autonomia relazionale: tra pratiche di cura ed esigenze di giustizia.
A partire da una considerazione della vulnerabilità come caratteristica universale, costante e inerente alla condizione umana (poiché gli esseri umani vivono "del mondo" e non semplicemente "nel mondo", nell'intreccio delle loro esistenze con altri esseri umani e con alterità non umane), si sottolinea la costruzione relazionale dell'essere umano. Ne deriva che la riflessione etica sottolinea, allora, le condizioni relazionali della vita buona e, in particolare, deve impegnarsi a rielaborare il concetto di autonomia, considerato un caposaldo irrinunciabile - ma da ripensare - di condizioni di giustizia. Si propone quindi un orizzonte di etica della cura da coniugare in una concezione di giustizia che pensa la resilienza personale e di comunità come produzione sociale (sul modello di quelle che si possono chiamare "città riparative"). Il corso viene svolto in stretta continuità con il modulo "Etica della Persona" tenuto dalla prof.ssa Donatella Pagliacci e secondo un approccio interdisciplinare, esercitato attraverso la condivisone di un gruppo di seminati con anche il corso "Metodi e tecniche dello sviluppo umano" tenuto dalla prof.ssa Paola Nicolini: i seminari riguarderanno aspetti giuridici, sociologici, della comunicazione e delle neuroscienze.
- 1. (A) P. Ricoeur Sè come un altro, tr. it. Jaca Book, Milano, 1993 » Pagine/Capitoli: pp. 263-407
- 2. (A) P. Ricoeur Percorsi del Riconoscimento, tr. it. Cortina, Milano, 2005 » Pagine/Capitoli: secondo studio, paragrafo IV Le capacità e le pratiche sociali: pp.153-168
- 3. (C) L. Mortari Educazione ecologica Laterza, Roma-Bari, 2020 » Pagine/Capitoli: cap. 5 Mettersi in relazione
- 4. (A) M. Nussbaum Le nuove frontiere della giustizia, tr. it. Il Mulino, Bologna, 2007 » Pagine/Capitoli: cap. III (pp. 173- 242) e cap. VII (pp. 425-432)
- 5. (C) C. Mackenzie, W. Rogers, S. Dodds Introduction: What is Vulnerability and Why Does It Matter for Moral Theory, in C. Mackenzie, W. Rogers, S. Dodds, Vulnerability. New Essays in Ethics and Feminist Philosophy Oxford University Press, New York, 2014 » Pagine/Capitoli: 1-29
- 6. (A) C. Mackenzie The Importance of Relational Autonomy and Capabilities for an Ethics of Vulnerability, in C. Mackenzie, W. Rogers, S. Dodds, Vulnerability. New Essays in Ethics and Feminist Philosophy Oxford University Press, New York, 2014 » Pagine/Capitoli: pp. 33-59
- 7. (C) C. Pelluchon Taking Vulnerability Seriously: What Does It Change for Bioethics and Politics?, in A. Masferrer, E. García-Sánchez (Edd.), Human Dignity of the Vulnerable in the Age of Rights. Interdisciplinary Perspectives Springer, Switzerland, 2016 » Pagine/Capitoli: pp. 293-337
- 8. (A) J. Anderson, A. Honneth Autonomia, vulnerabilità, riconoscimento e giustizia, tr. it. in A. Carnevale, I. Strazzeri (edd.), Lotte, riconoscimento, diritti Morlacchi, Perugia, 2011 » Pagine/Capitoli: pp. 107-142
- 9. (A) J. Tronto Cura e politica democratica, in "La società degli individui", 2 -, -, 2010 » Pagine/Capitoli: pp. 34-42
- 10. (A) E. Pulcini La cura del mondo Bollati Boringhieri, Torino, 2009 » Pagine/Capitoli: pp. 220-292
- 11. (C) Westlund A.C. Rethinking Relational Autonomy in "Hypatia" vol. 24, no. 4 ., ., 2009 » Pagine/Capitoli: pp. 26-49
- 12. (C) Christman J. Relational Autonomy, Liberal Individualism, and the Social Constitution of Selves, in Philosophical Studies 1/2 ., ., 2004 » Pagine/Capitoli: pp. 143-64
- 13. (C) J. Tronto Who cares?, How to reshape a democratic Politics Cornell University Press,, Ithaca and London, 2015
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- Lezioni frontali
- Lezioni dialogate e partecipate
- Approfondimento seminariale e gruppi di discussione
- Possibilità di produrre di testi scritti
- La prova è orale, con possibilità di valutazione di testi scritti, ed è volta ad accertare:
- quantità e qualità delle conoscenze (30%);
- capacità di analisi, organizzazione e argomentazione logica (30%);
- competenze comunicative e abilità relazionali manifestate negli approfondimenti seminariali e nei gruppi di discussione (20%);
- chiarezza e rigore espositivo nell'esposizione (20%).