Tutela penale dell'ordine e della sicurezza pubblica
- A.A. 2016/2017
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea L-14
E' necessaria la conoscenza del diritto penale, parte generale.
obiettivi: fornire una formazione approfondita in merito ai reati contro la personalità
dello Stato
l'ordine pubblico e l'incolumità pubblica
risultati attesi:lo studente dovrà aver acquisito la capacità di analizzare la
giurisprudenza in materia
di delitti contro l'ordine pubblico e di applicare gli istituti e i principi d idiritto penale di
parte generale
al sistema dei reati in materia di ordine pubblico
Il programma ha per oggetto l'esame approfondito dei reati in materia di personalità
dello Stato, ordine pubblico e incolumità pubblica, alla luce anche delle applicazioni
giurisprudenziali.
Per i ferquantanti, il corso avrà carattere monografico e verterà su alcuni dei profili più
problematici dei delitti contro la personalità dello Stato, l'ordine pubblico e l'incolumità
pubblica.
Il materiale didattico sarà indicato dal docente.
Per i non frequentanti, il programma ha per oggetto lo studio dei reati in materia di
personalità dello Stato, ordine pubblico e incolumità pubblica.
- 1. (A) Fiandaca Musco Diritto penale parte speciale volume I Zanichelli, bologna, 2012 » Pagine/Capitoli: capitoli 1,5,6
Programma per i non frequentanti (6 CFU): il programma è costituito dallo studio delle seguenti parti del testo adottato:
capitolo I (delitti contro la personalità dello Stato); cap. V (delitti contro l'ordine pubblico); capitolo VI (delitti contro l'incolumità pubblica).
Per i frequentanti, il corso avrà carattere monografico ed il programma, che verterà comunque sugli argomenti trattati nel testo di Fiandaca e Musco, sarà comunicato a lezione.
-
Didattica frontale
didattica dialogata
analisi di casi giurisprudenziali e di impresa
lavori di gruppo
seminari con partecipazione attiva degli studenti e verifica finale
ricerche individuali svolte
esperienze didattiche sul campo
- A conclusione del corso è previsto un esame orale.Non è prevista la prova
scritta.Non ci sono
prove
intermedie. L'esame si svolge con la formulazione di domande tendenti, secondo
una dinamica
progressiva e dialogica, tesa a verificare non solo il livello di apprendimento della
materia, ma la
capacità dello studente di creare relazioni logiche tra i diversi reati in materia di
ordine pubblico
ed incolumità pubblica, a partire dalla dimensione empirica dell'illecito
penale o, all'opposto, dalle categorie generali della dommatica, così come
sedimentate nella
riflessione della letteratura penalistica ed interpretate dalle corti.
L'esame mira a verificare l'acquisizione di un adeguato livello di conoscenza e
comprensione
degli istituti di parte generale del diritto penale
nessuna
nessuna