Geografia

  • Geografia Classe: L-11
  • A.A. 2020/2021
  • CFU 12, 6(m)
  • Ore 60, 30(m)
  • Classe di laurea L-10, L-11(m)
Carlo Pongetti / Professore di ruolo - I fascia (GEOG-01/A)
Dipartimento di Studi Umanistici - Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia
Prerequisiti

Conoscenze scolastiche di Geografia dei paesi europei ed extraeuropei

Obiettivi del corso

Il corso intende fornire le conoscenze fondamentali utili a cogliere i nessi tra le dinamiche naturali, l'azione antropica e il sistema di valori dei gruppi umani per interpretare criticamente il rapporto globale-locale in relazione allo strutturarsi di paesaggi culturali. Gli obiettivi formativi mirano a far acquisire consapevolezza dello stato delle risorse planetarie e degli squilibri in atto nell'accesso e nell'uso delle stesse; a promuovere le capacità di elaborare in autonomia i contenuti disciplinari, a contestualizzarli e a formalizzarli con padronanza del lessico disciplinare. Conoscenze e competenze debbono incontrarsi nel possesso della metodologia disciplinare e degli strumenti cartografici. Sviluppare l'autonomia di giudizio è l'obiettivo trasversale del corso.

Programma del corso

Prima parte: Paesaggio e geomorfologia culturale. 6 cfu: per gli studenti di tutte le classi (in particolare per gli studenti delle classi CDL: L03-0/08, L03-0/10; CDL: L04-0/08 Classe: L-11; CDL: M04-LCO/08 Classe: LM-37). 12 cfu previsti dall'ordinamento della classe L-10 (CDL: L03-0/08, L03-0/10).

Ricorre quest'anno il ventennale della Convenzione Europea del Paesaggio, sottoscritta a Firenze nell'ottobre 2000. L'anniversario è utile per riflettere sul contributo dato dalla geomorfologia culturale, la quale indaga i geositi in quanto elementi investiti di significato e di valori culturali da parte di una comunità: lo studio della geomorfologia si potenzia così con l'indagine delle relazioni tra geoforme e beni culturali (archeologici, storico-artistici, architettonici, urbanistici, ecc.). Nello svolgimento del modulo verranno affrontati gli argomenti portanti del geodinamismo endogeno ed esogeno: strutture tettoniche, vulcanismo, paesaggi morfoclimatici, azione delle acque, dinamica fluviale e marina. Per una opportuna esemplificazione nel corso delle lezioni verranno proposte letture settoriali o integrali dei paesaggi rappresentati nella cartografia IGMI indicata tra i testi adottati, che costituisce argomento d'esame.

Testi: per gli studenti di tutte le classi per il conseguimento dei primi 6 cfu (in particolare per gli studenti delle classi CDL: L03-0/08, L03-0/10;
CDL: L04-0/08 Classe: L-11; CDL: M04-LCO/08 Classe: LM-37).

1 - Appunti dalle lezioni;
2 - M. Panizza, S. Piacente, Geomorfologia culturale, Pitagora, Bologna, 2014 (ISBN 8837118953), integrato con la lettura e interpretazione della cartografia IGMI illustrata nel corso delle lezioni e riportata tra i testi adottati. Anche gli studenti non frequentanti potranno fare riferimento alle carte indicate tra i testi adottati.

Seconda parte: Dall'ambiente al paesaggio. Aspetti del rapporto locale-globale. Per il conseguimento degli altri 6 cfu utili al raggiungimento di 12 cfu previsti dall'ordinamento della classe L-10 (CDL: L03-0/08, L03-0/10).

Il modulo si focalizza sul concetto di paesaggio quale espressione del genius loci e della interazione tra natura e società, ponendolo in relazione con le tematiche proprie del sistema globale quali la questione ambientale, l'impronta ecologica, la mobilità demica, il rapporto tra Paesi a sviluppo avanzato e in via di sviluppo. Verranno presi in considerazione paesaggi dell'Italia e dei Paesi europei ed extraeuropei con riferimento ai temi dell'evoluzione delle strutture e dei paesaggi agrari; delle attività industriali; dell'organizzazione delle comunicazioni; dello sviluppo urbano e dei rapporti città-campagna.

3 - Appunti dalle lezioni;
4 - G. Dematteis, C. Lanza, F. Nano, A. Vanolo, Geografia dell'economia mondiale, UTET Università, Torino, 2010 (4° edizione - [ISBN] 978-88-6008-300-5), pp. 267.
Non sono richieste integrazioni per gli studenti non frequentanti.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati
  • 1.  (A) G. Dematteis, C. Lanza, F. Nano, A. Vanolo, Geografia dell'economia mondiale UTET Università, , 2010 (4° edizione),, Torino, 2010 » Pagine/Capitoli: pp. 267
  • 2.  (A) M. Panizza, S. Piacente Geomorfologia culturale Pitagora, Bologna, 2014
  • 3.  (A) IGMI F. 4b - IV - S. E. - Anterselva; F. 012- III - S.O. - Cencenighe Agordino; F. 40 - III - N.O. - Latisana; F. 51 - IV - S.O. - Noale; IGMI, Firenze, 2014
  • 4.  (A) IGMI F. 123 - III - S.E. - Assisi; F. 156 - II - S.O. - San Giovanni Rotondo; F. 351 - Sez. IV - Montesilvano; F. 448 - Sez. III - Ercolano. IGMI, Firenze, 2014
Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Gli studenti non frequentanti integreranno la loro preparazione col volume: I. Talia, V. Amato, Scenari e mutamenti geopolitici. Competizione ed egemonia nei grandi spazi, Pàtron, Bologna, 2015, pp. 202 (Collana: Geografia e organizzazione dello sviluppo territoriale, n. 57), ISBN: 9788855533140, limitatamente alle parti Prima e Seconda, ossia da p. 9 a p. 142 se lo studente non frequentante deve sostenere un esame per 6 cfu. Per il conseguimento di 12 cfu lo studente non frequentante è tenuto allo studio integrale di tutto il volume.
Gli studenti che si avvalgono della teledidattica avranno a disposizione il saggio: C. Pongetti, Categorie geografiche e storia locale in Storia e piccole patrie. Riflessioni sulla storia locale (a cura di R. P. Uguccioni), il lavoro editoriale, Ancona, 2017, pp. 108 - 134 - ISBN 978-88-7663-827-5

Metodi didattici
  • La metodologia didattica poggia su lezioni frontali dialogate, svolte con l'ausilio della strumentazione informatica disponibile: i contenuti di ogni lezione verranno esposti anche attraverso slides di sintesi in power point.

    Orario delle lezioni:
    Primo semestre: LUNEDI' 16-19; MARTEDI' 10-13; MERCOLEDI' 11-14;
Modalità di valutazione
  • La valutazione dell'apprendimento avverrà tramite un esame orale che prevede la verifica dei contenuti trattati nel corso delle lezioni e la conoscenza della bibliografia adottata. Parte integrante della verifica della prima parte è la lettura e interpretazione di uno dei prodotti cartografici IGMI adottati. Il voto finale verrà assegnato sulla base: delle conoscenze dei contenuti (50%); della capacità di elaborazione, analisi critica e contestualizzazione degli stessi (30%); della chiarezza espositiva e padronanza del lessico disciplinare (20%). In apertura di ogni appello d'esame, verificata la presenza dei candidati, verranno comunicati i tempi di espletamento degli esami stessi, sulla base di 10 candidati al giorno.