Filosofia del diritto
- A.A. 2015/2016
- CFU 9
- Ore 45
- Classe di laurea L-14
Non previsti
O.f. 
Considerata la peculiare natura della filosofia del diritto, l'insegnamento è 
concentrato su aspetti contenutistici e metodologici di carattere generale, assolvendo 
ad un compito che è propedeutico ed ausiliario rispetto alle discipline di diritto 
positivo ed a quelle specialistiche.
R.a.a. 
1.Accanto ai r.a. comuni alla classe L/14 (sviluppo dell'autonomia di 
giudizio, delle abilità comunicative e della capacità di apprendimento) quelli specifici 
della discilplina sono così individuati: 
2.Conoscenza di aspetti storiografici propri del dibattito teorico sui concetti di 
uguaglianza, democrazia, libertà. Conoscenza delle caratteristiche generali dei regimi 
aristocratico, monarchico e democratico. 
Competenza: applicazione del bagaglio teorico all'analisi testuale.
Capacità: attualizzazione delle conoscenze nell'interpretazione del contesto giuridico 
politico contemporaneo, misurando continuità e discontinuità nell'evoluzione delle 
predette categorie.  
 
Nel saggio L'Ancien régime et la Révolution, pubblicato nel 1856, Tocqueville 
individua nella centralizzazione amministrativa della monarchia francese del XVIII 
secolo un elemento di continuità tra il vecchio ordine e quello scaturito dalla 
Rivoluzione. Questa rende infatti conclamata la fine dell'ordinamento aristocratico, 
nel momento in cui la monarchia stessa l'ha già svuotato di funzioni politiche, 
limitando la portata dei suoi privilegi e delle tradizionali prerogative sotto il profilo 
giuridico. Il corso si prefigge di ricostruire ed attualizzare la trattazione tocquevilliana 
del principio di uguaglianza, indicato nei due volumi della Democrazia in America 
come cardine della modernità. Già funzionale al riordino delle istituzioni assolutiste, 
dopo il 1789 esso forma con la libertà la base del nuovo regime politico; tuttavia, 
sottolinea Tocqueville, in assenza di un sistema decentrato e partecipativo come 
quello americano l'uguaglianza rischia di assorbire ed annullare la libertà, ponendo le 
basi per una nuova versione tirannica della democrazia ed aprendo la strada a forme 
di cesarismo. I pericoli risorgenti della pervasività di una democrazia burocratizzata 
ed amministrata e di un livellamento che degenera in anonimato costituiscono un 
monito che l'autore lascia alla società contemporanea.
- 1. (A) Alexis de Tocqueville La rivoluzione democratica in Francia, Isbn 978-88-02-07783-3 UTET, Torino, 2007
- 2. (A) Sandro Chignola Fragile cristallo. Per la storia del concetto di società, Isbn 88-89373-06-7 Editoriale scientifica, Napoli, 2004
- 3. (A) Anna Rita Battista Studi su Tocqueville, Isbn 88-7957-016-1 Centro Editoriale Toscano, Firenze , 1989
Allo scopo di preservare una fondamentale omogeneità di intenti con il programma per frequentanti, anche in quello per non frequentanti si prevede, in una prospettiva più generale, la trattazione dei problemi dell'uguaglianza, della democrazia e del ruolo delle confessioni e delle istituzioni religiose nelle società contemporanee:
Testo per non frequentanti:
AAVV Prometeo. Studi su uguaglianza, democrazia, laicità dello Stato. Giappichelli 2015 (in corso di pubblicazione).
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							Didattica Frontale
 Didattica Dialogata
 Ricerche individuali svolte dagli studenti
 Si prevede altresì lo svolgimento di attività di "didattica integrata", basate su un
 approccio interdisciplinare, da realizzare in collaborazione con altri insegnamenti
- È prevista una prova orale volta ad accertare l'acquisizione di conoscenze e lo 
 sviluppo di competenze e capacità coerentemente con gli obiettivi formativi ed i
 risultati di apprendimento attesi (generali e specifici) e con metodi e strumenti
 didattici utilizzati nello svolgimento del corso.

 
			 
			 
			 
			 
