Glottodidattica

  • A.A. 2020/2021
  • CFU 9
  • Ore 45
  • Classe di laurea LM-37
Edith Cognigni / Professoressa di ruolo - II fascia (GLOT-01/B)
Dipartimento di Studi Umanistici - Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia
Prerequisiti

Ottima conoscenza della lingua italiana. La frequenza di un precedente corso di didattica delle lingue o di linguistica può facilitare la comprensione dei contenuti e la partecipazione attiva al corso.

Obiettivi del corso

Conoscere i principali orientamenti teorico-metodologici della glottodidattica
e saperli adattare ai diversi contesti di insegnamento linguistico.

Programma del corso

Il modulo intende fornire una formazione teorico-metodologica nell'ambito della
glottodidattica, sviluppando un approccio critico all'apprendimento/insegnamento delle lingue straniere o seconde.
Saranno trattati i fondamenti storico-epistemologici della glottodidattica, i principali approcci e metodi glottodidattici e le ipotesi teoriche ad essi sottesi. Saranno quindi prese in esame le principali caratteristiche dell'apprendente che incidono sull'acquisizione linguistica; le varie fasi della progettazione didattica; la lingua dello studio e la metodologia CLIL; i più recenti orientamenti della politica linguistica educativa europea, con particolare riferimento del tema dell'educazione linguistica nella classe plurilingue.
Le modalità didattiche del corso prevedono una partecipazione attiva da parte di studentesse e studenti, cui saranno proposti lavori di coppia e di gruppo, attività laboratoriali ed esercitazioni in aula con uso di dispositivi e risorse informatiche per il reperimento e/o l'analisi di testi e materiali glottodidattici. Sulla base di una bibliografia secondaria fornita durante il corso, studenti e studentesse potranno inoltre fare interventi programmati collaborativi su argomenti specialistici a fronte di una riduzione del programma d'esame.



Testi (A)dottati, (C)onsigliati
  • 1.  (A) CHINI M., BOSISIO C. (a cura di) Fondamenti di glottodidattica. Apprendere e insegnare le lingue oggi Carocci, Roma, 2014 » Pagine/Capitoli: capp. 1, 3, 4
  • 2.  (A) COGNIGNI E. Il plurilinguismo come risorsa:prospettive teoriche, politiche educative e pratiche didattiche ETS, Pisa, 2020 » Pagine/Capitoli: pp.212
  • 3.  (C) COPPOLA D. (a cura di) Educazione linguistica e insegnamento ETS, Pisa, 2019 » Pagine/Capitoli: pp. 213
  • 4.  (C) Council of Europe CEFR - Companion Volume with New Descriptors https://rm.coe.int/cefr-companion-volume-with-new-descriptors-2018/1680787989, Strasbourg, 2018
  • 5.  (C) CANDELIER M. et al. Il CARAP, un Quadro di Riferimento per gli Approcci Plurali alle Lingue e alle Culture. Competenze e risorse https://riviste.unimi.it/index.php/promoitals/article/view/2823, online, 2012
  • 6.  (A) DIADORI P., PALERMO M., TRONCARELLI D. Insegnare l'italiano come seconda lingua Carocci, Roma, 2015 » Pagine/Capitoli: capp. 5 e 7
Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Il programma del corso comprende le parti indicate dei testi in adozione (A), gli appunti e i materiali delle lezioni. Ulteriori indicazioni e materiali di approfondimento potranno essere resi disponibili durante il corso.
Gli studenti e le studentesse non frequentanti integreranno le parti dei testi in adozione con la seconda parte del volume a cura di Coppola (pp. 115-213).

Metodi didattici
  • - Tipologia della lezione: lezione frontale e partecipata, esercitazioni in aula, impiego di risorse online, lavori di coppia e di gruppo, attività laboratoriali.
    - Strumentazione: uso di supporti multimediali ed audiovisivi.
    - Approccio didattico: presentazione delle principali nozioni teoriche ed applicative; adozione di una prospettiva diacronica e sincronica; articolazione della lezione in momenti teorico-
    metodologici ed applicativi.
Modalità di valutazione
  • L'esame consiste in una prova orale sul programma sopra indicato. Gli studenti e le studentesse frequentanti potranno optare per un intervento programmato da svolgersi durante il corso (30%) più una prova scritta (70%) con domande a risposta aperta sul programma del corso.

    Indicatori: conoscenza degli argomenti indicati (50%); competenze teorico-metodologiche sviluppate (25%); proprietà di linguaggio e appropriatezza terminologica.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

inglese e lingue romanze