Storia contemporanea
- A.A. 2019/2020
- CFU 10
- Ore 60
- Classe di laurea L-1,L-15
Conoscenza degli elementi di base della storia contemporanea.
Acquisire concetti, metodologie di ricerca e modelli interpretativi per lo studio della storia contemporanea, in relazione agli obiettivi formativi specifici del corso che prevedono un'elevata formazione di base nelle discipline storico-geografiche. Conoscere caratteri e trasformazioni del mondo contemporaneo dal Novecento a oggi. Consolidare le capacità di partecipazione critica al dibattito pubblico.
Politica, società e territorio nel Novecento
Ricostruzione e analisi dei principali eventi e fenomeni del Novecento. Critica degli aspetti metodologici più rilevanti per uno studio storico dei processi di trasformazione dei sistemi politici, sociali e culturali dalla prima guerra mondiale fino al dissolvimento dell'ordine bipolare.
Temi principali delle lezioni:
L'eredità dell'Ottocento
La prima guerra mondiale e le sue conseguenze
La crisi dello Stato liberale e l'avvento del fascismo
L'età dei totalitarismi
La seconda guerra mondiale
L'Italia dal fascismo alla Liberazione
Nuovi equilibri mondiali: Stati Uniti e Unione Sovietica negli anni Cinquanta e Sessanta
L'Europa del dopoguerra
L'Italia repubblicana dal 1946 al 1958
Il centro-sinistra e le riforme
L'Europa e il mondo fra anni Sessanta e Settanta
L'Italia dal Sessantotto alla seconda Repubblica
La fine della «guerra fredda»
L'età della globalizzazione
Dalla crisi economica allo scenario attuale
L'Italia verso la terza Repubblica?
Approfondimento specifico: storia del territorio in relazione al patrimonio culturale e al turismo, attraverso momenti dedicati alla realtà delle Marche.
- 1. (A) S. Lupo, A. Ventrone L'età contemporanea Le Monnier Università, Firenze, 2018 » Pagine/Capitoli: pp. 183-574
- 2. (C) F. Bartolini, S. Betti (a cura di) Città e regione. Questioni di metodo e percorsi di ricerca Eum, Macerata, 2012 » Pagine/Capitoli: pp. 3-149
- 3. (C) A. Berrino Storia del turismo in Italia Il Mulino, Bologna, 2011 » Pagine/Capitoli: pp. 3-12; 147-304
- 4. (C) F. Bartolini Roma. Dall'Unità a oggi Carocci, Roma , 2008 » Pagine/Capitoli: pp. 1-136
- 5. (C) F. Adornato, A. Cegna (a cura di) Le Marche nella mezzadria. Un grande futuro dietro le spalle Quodlibet Studio, Macerata, 2014 » Pagine/Capitoli: pp. 3-145
- 6. (C) F. Bartolini La Terza Italia. Reinventare la nazione alla fine del Novecento Carocci, Roma, 2015 » Pagine/Capitoli: pp. 3-155
- 7. (C) G.L. Corinto, E. Nicosia, C. Rinaldi (a cura di) Turismo e promozione territoriale. Casi di studio nelle Marche Pàtron, Bologna, 2016 » Pagine/Capitoli: pp. 3-152
- 8. (C) M. Moroni Istruzione tecnica e sviluppo economico. Sapere agronomico, cultura scientifica e istruzione tecnica nelle Marche tra Ottocento e Novecento Andrea Livi, Fermo, 2009 » Pagine/Capitoli: pp. 3-185
Il testo n. 1 è obbligatorio per tutti. A esso dovrà essere aggiunta la lettura di uno fra quelli consigliati.
- Lezioni frontali dialogate, che hanno lo scopo di introdurre ed esaminare i principali temi del corso. Analisi di studi specifici studi funzionali alla ricostruzione di aspetti fondamentali del dibattito storiografico. Lettura di materiali documentari come esempi di critica delle fonti.
- Prova scritta intermedia, a carattere facoltativo, con domande aperte per valutare l'uso proprio del linguaggio storiografico e le capacità di elaborazione delle informazioni in un testo di lunghezza predeterminata. La parte di programma relativa alla prova intermedia non sarà oggetto di ulteriori domande in sede d'esame e la sua votazione, se positiva, costituirà la base di partenza per la valutazione finale. La data della prova intermedia sarà comunicata sulla pagina personale.
Verifica orale con domande tese ad accertare:
- l'acquisizione delle conoscenze dei più significativi contenuti della disciplina;
- la capacità di rielaborare criticamente i contenuti appresi attraverso la lettura dei testi, indivuando nessi storici e relazioni fra i diversi piani dello sviluppo politico e sociale;
- la capacità di riconoscere la rilevanza di categorie, linguaggi e concetti propri del dibattito storiografico;
- la correttezza e l'efficacia espositiva nell'analisi dei fenomeni storici.