World history
- A.A. 2022/2023
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea LM-84
È richiesta la conoscenza generale della storia contemporanea dalle rivoluzioni settecentesche all'inizio del XXI secolo.
L'intento del corso è quello di fornire un'introduzione alla World History. Il corso vuole provare a rispondere a tre domande sulle quali, da tempo, si sta interrogando la storiografia mondiale:
. Come mai la civiltà occidentale è divenuta una sorta di modello per tutto il resto del mondo?
. Quali sono le ragioni del declino del modello occidentale, divenuto evidente a partire dalla seconda metà degli anni '90 del Novecento?
. Ci troviamo alla soglia di una nuova «epoca orientale»?
Ci si attende che gli studenti acquisiscano la capacità di:
1) Elaborare idee originali, anche in un contesto di ricerca.
2) Inserire gli argomenti studiati in ambiti più ampi, anche interdisciplinari.
3) Utilizzare le competenze acquisite per analizzare e gestire questioni complesse.
4) Comunicare le conoscenze acquisite in maniera efficace a interlocutori specialisti e non
5) Studiare in maniera ampiamente autonoma e auto-gestita
Il corso è dedicato all'analisi degli approcci storiografici che compongono questo metodo di studio della storia che ha, come obiettivo, quello di superare gli approcci nazionali e regionali. Le grandi linee tematiche del corso saranno le seguenti:
Lo sviluppo della storia globale dagli anni '90 del Novecento ad oggi,
La critica e i limiti della storia globale,
Approcci, metodi, controversie,
I campi e i temi della storia globale,
L'Occidente e il resto del mondo,
Globalizzazione, globalizzazioni,
Sviluppo e disuguaglianze
Civiltà e culture
- 1. (A) Eric Vanhaute Introduzione alla World History il Mulino, Bologna, 2015 » Pagine/Capitoli: 9-256
- 2. (C) Sebastian Conrad Storia globale: un'introduzione Carocci, Roma, 2015 » Pagine/Capitoli: 9-196
- 3. (C) Niall Ferguson Occidente. Ascesa e crisi di una civiltà Mondadori, Milano, 2012 » Pagine/Capitoli: 3-388
- 4. (C) Dipesh Chakrabarty Provincializzare l'Europa Meltemi, Roma, 2004 » Pagine/Capitoli: 15-335
- 5. (C) Samuel P. Huntington Lo scontro delle civiltà. E il nuovo ordine mondiale Garzanti, Milano, 2010 » Pagine/Capitoli: 13-479
- 6. (C) Daron Acemoglu, James A. Robinson Perché le nazioni falliscono. Alle origini di prosperità, potenza e povertà il Saggiatore, Milano, 2013 » Pagine/Capitoli: 11-476
- 7. (C) Francis Fukuyama Identità. La ricerca della dignità e i nuovi populismi Utet, Milano, 2019 » Pagine/Capitoli: 9-216
- 8. (C) Paul Collier L'ultimo miliardo. Perché i paesi più poveri diventano sempre più poveri e cosa si può fare per aiutarli Laterza, Roma-Bari, 2009 » Pagine/Capitoli: 5-239
- 9. (C) William Easterly I disastri dell'uomo bianco. Perché gli aiuti dell'Occidente al resto del mondo hanno fatto più male che bene Bruno Mondadori, Milano, 2007 » Pagine/Capitoli: 1-432
- 10. (C) Dambisa Moyo La carità che uccide. Come gli aiuti dell'Occidente stanno devastando il Terzo mondo BUR Rizzoli, Milano, 2010 » Pagine/Capitoli: 7-243
- Lezioni seminariali, materiali transmediali in Powerpoint.
- Gli studenti frequentanti devono preparare una relazione scritta (35.000 caratteri note e spazi inclusi) utilizzando un volume a scelta fra quelli indicati; la relazione scritta sarà poi discussa oralmente. I non frequentanti devono studiare due testi a scelta fra quelli indicati.
Per i frequentanti: valutazione scritta e orale. La valutazione della relazione scritta terrà conto delle capacità di analisi critica e della correttezza linguistica. Il colloquio orale consisterà nell'illustrazione della relazione scritta: durante la prova si valuterà la capacità di creare connessioni fra l'oggetto della relazione e gli argomenti discussi durante il corso.
Il voto finale sarà determinato: contenuto della relazione 40%, precisione e cura della formattazione delle relazione 10%, esposizione orale 30%, partecipazione effettiva alle lezioni 20%.
Per i non frequentanti, il voto sarà così determinato: 70% conoscenza dei contenuti, 30% qualità dell'esposizione orale.