Diritto dei trasporti, delle infrastrutture e delle nuove tecnologie
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Diritto dei trasporti Classe: LMG/01 R
- A.A. 2025/2026
- CFU 8, 8(m)
- Ore 40, 40(m)
- Classe di laurea L-14 R, LMG/01 R(m)
Nessun prerequisito è richiesto al fine di frequentare il corso in oggetto.
• Conoscenza e comprensione: fornire agli studenti la conoscenza degli istituti generali del Diritto dei trasporti
• Conoscenze e comprensione applicate: fornire allo studente, attraverso lo studio del sistema normativo di riferimento, una conoscenza approfondita dello sviluppo del Diritto dei trasporti, comparando le varie tipologie di assicurazioni; far acquisire allo studente il metodo per l’impostazione dell'approfondimento e della comparazione.
• Autonomia di giudizio: identificare le soluzioni interpretative elaborate dalla dottrina e dalla giurisprudenza, esprimere una propria valutazione di preferenza su di esse ed eventualmente proporne di ulteriori.
• Abilità comunicative: utilizzare consapevolmente e correttamente il linguaggio tecnico-giuridico.
• Capacità di apprendimento: sviluppare l'abitudine alla lettura e all'analisi di testi giuridici.
Il corso ha per oggetto l'approfondimento dei principali istituti del diritto dei trasporti, nonché le nuove forme di trasporto, caratterizzate dall'autonomia della conduzione.
Nel dettaglio, saranno analizzati:
- la storia e le fonti normative del diritto dei trasporti;
- i contratti di trasporto aereo, marittimo, terrestre e ferroviario;
- la responsabilità del vettore, con relative limitazioni ed esoneri;
- i contratti di utilizzazione del mezzo, quelli affini e complementari al trasporto;
- i documenti di trasporto;
- le nuove forme di trasporto autonomo: droni, navi e vetture autonome.
(A); Brignardello M., Casanova M.; Corso breve di diritto dei trasporti; Giuffrè; Milano; 2020; Capitoli I,II, III, V, VI, VII,VIII, IX, X, XI, XII, XIII.
ISBN 978-88-28-82326-1
(C); Pollastrelli S.; Codice dei trasporti; Eum; Macerata; 2019; Pagine 4 - 596.
ISBN 978-88-6056-596-9
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L'insegnamento prevede lezioni frontali.
La prova di valutazione è orale.
Le domande saranno tese a verificare le conoscenze acquisite dallo studente con riferimento sia al quadro normativo che ai casi giurisprudenziali e potranno riguardare qualsiasi argomento esposto nei capitoli del volume indicato quale adottato.
I criteri adottati per la graduazione dei voti saranno i seguenti:
- linguaggio giuridico nell'esposizione della risposta: 20% sul totale della valutazione complessiva;
- capacità di applicare le conoscenze acquisite: 30% sul totale della valutazione complessiva;
- autonomia di giudizio e pensiero critico: 20% sul totale della valutazione complessiva;
- conoscenza e comprensione dei testi: 30% sul totale della valutazione complessiva.
Inglese e francese
Italiano