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Home Francesca Boldrer Didattica 2021/2022 Storia della letteratura latina

Storia della letteratura latina

  • A.A. 2021/2022
  • CFU 9
  • Ore 45
  • Classe di laurea L-10
Francesca Boldrer / Professoressa di ruolo - II fascia (LATI-01/A)
Dipartimento di Studi Umanistici - Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia
Prerequisiti

Conoscenza di base della lingua latina e di storia romana. Si segnala che sono presenti, nell'offerta didattica, laboratori di esercitazioni pratiche di lingua latina aperti a tutti gli interessati (livelli: principianti, sintassi, progrediti), nonché il Laboratorio "Colloquium Latinum" (con uso attivo del latino). Si segnala inoltre che in taluni casi la frequenza di laboratori di esercitazioni è richiesta come requisito di accesso, in base alla votazione conseguita nell'esame di maturità (vd. http://lettereestoria.unimc.it/it/didattica/requisiti-di-accesso-L-10)

Obiettivi del corso

Il corso ha l'obiettivo di illustrare e approfondire la storia della letteratura latina dalle origini all'età imperiale attraverso lo studio di autori, opere e generi letterari, con lettura di testi in originale e approfondimenti con saggi critici. Saranno sviluppate abilità analitiche e critiche nella lettura dei testi in prosa e in poesia con attenzione a contenuti, poetica e stile. Verranno acquisite conoscenze specifiche sul tema monografico "Iocus et facetiae: arguzia e ironia nella letteratura latina" con letture dal "De oratore" di Cicerone e dalle "Satire" di Orazio.

Programma del corso

1) Programma da 9 cfu per frequentanti. Parte generale: si tracceranno i lineamenti storici della letteratura latina trattando autori, opere e generi letterari (forme preletterarie, età arcaica, età di Cesare, augustea e imperiale fino a Macrobio). L'esposizione teorica sarà integrata dalla lettura di passi letterari e da saggi critici. Parte monografica: si svolgerà un approfondimento sul tema "Iocus et facetiae: arguzia e ironia nella letteratura latina", basato su due opere letterarie, "De oratore" di Cicerone (in part. libro II) e "Satire" di Orazio, con analisi e commento di contenuti, lingua e stile, e rapporti tra gli autori latini.
2) Programma per non frequentanti. Oltre a quanto indicato ai punti 1 e 2 (9 o 6 cfu) è compresa la lettura di A. Cavarzere, Oratoria a Roma, Storia di un genere pragmatico, Roma 2000, pp. 11-211.

E' prevista l'organizzazione di un convegno interdisciplinare, attinente al programma, sul tema "Umorismo e ironia dagli antichi ai moderni: letteratura, filosofia, arte, fumetto".

Testi (A)dottati, (C)onsigliati
  • 1.  (C) Giovanna Garbarino - Lorenza Pasquariello Veluti flos. Cultura e letteratura latina, testi, temi, lessico. Volume unico Paravia, Milano-Torino, 2012 » Pagine/Capitoli: pp. 8-1013 (escluse le sezioni antologiche)
  • 2.  (A) Cicerone Dell'oratore (De oratore) a cura di E. Narducci Mondadori BUR, Milano, 2009 » Pagine/Capitoli: pp. 302-569
  • 3.  (A) Orazio Satire a cura di M. Labate Mondadori BUR, Milano, 2004 » Pagine/Capitoli: 74-337
Altre informazioni / materiali aggiuntivi

1) Per lo studio della letteratura latina può essere utilizzato anche altro manuale di liceo.
2) Il programma comprende inoltre la lettura di due saggi critici a scelta per il programma da 9 cfu (un saggio a scelta per il programma da 6 cfu) tra i seguenti:
- S. Mariotti, Letteratura arcaica e alessandrinismo, in "Scritti di filologia classica", Roma 2000, pp. 5-20
- A. La Penna, Prima lezione di letteratura latina, Roma-Bari 2003 (un capitolo a scelta: pp. 3-22, 23-60, 61-90, 91-117, 118-148, 149-169)
- E. Narducci, Eloquenza, retorica, filosofia nel 'De oratore', introduzione a Cicerone, Dell'oratore (vd. Lista testi adottati), Milano 1999, pp. 5-82
- M. Labate, La satira di Orazio: morfologia di un genere irrequieto, introduzione a Orazio, Satire (vd. Lista testi adottati), Milano 1986, pp. 5-44
- F. Boldrer, Iocus et facetiae nel De oratore di Cicerone, in "Fillide" 17, 2018, pp. 1-9 (online)
- F. Boldrer, Oratoria e umorismo latino in Cicerone: idee per l'inventio tra ars e tradizione, in "Ciceroniana On Line" III,2, 2019, pp. 367-384 (online)
- F. Boldrer, L'umorismo pastorale di Virgilio nel giudizio di Orazio (sat. 1,10,43 s. epos... facetum): problemi e contributi (tra Cicerone e Quintiliano) e l'esempio della I bucolica, in "Bollettino di Studi Latini" 50, 2020, pp. 628-644

Metodi didattici
  • Esposizione teorica ed esemplificazione delle principali linee di sviluppo della letteratura latina in prospettiva diacronica e per generi letterari; lettura metrica; traduzione, analisi e commento (con attenzione a contenuti, poetica, stile e figure retoriche); approfondimenti con saggi critici.
Modalità di valutazione
  • La valutazione è orale e si articola in due parti. 1) Parte generale: prevede l'esposizione di uno o più argomenti letterari, autori e/o opere della letteratura latina con riferimento a contenuti, fonti, modelli, stile (50% del voto). 2) Testi latini: lettura, traduzione e commento di uno o più passi tratti dai testi previsti nel programma (Cicerone e Orazio) con domande di grammatica (morfologia, sintassi) e di stile (50% del voto). Saranno valutate conoscenze storico-letterarie relative ad autori e opere, competenze grammaticali (morfologia e sintassi) nella traduzione, analisi stilistica (con attenzione alle figure retoriche). Per il testo poetico è richiesta la lettura metrica.
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

latino

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione

latino