Diplomatica
- A.A. 2021/2022
- CFU 9, 6(m)
- Ore 45, 30(m)
- Classe di laurea LM-84, LM-84(m)
Conoscenza della lingua latina e aver seguito un corso di Paleografia latina.
Favorire nello studente conoscenze e abilità necessarie all'analisi critica della documentazione giuridica medievale.
Lo studente dovrà essere in grado di analizzare un documento pubblico o privato medievale attraverso la lettura, la comprensione, la datazione, la trascrizione, la regestazione ed un commento critico.
Il corso si articola in due moduli:
1) Principi generali della disciplina. Documenti pubblici, privati, compositi. Genesi del documento pubblico. Genesi del documento privato. Caratteri estrinseci del documento medievale. Caratteri intrinseci del documento medievale. Tradizione dei testi documentari (minuta, originale, copia autentica semplice, imitativa, inseriti, copie su registri e cartulari). Usi cronologici nei documenti latini medievali.
2) La lingua nei documenti medievali. Formulari notarili. Trascrizione dei documenti medievali ed edizione delle fonti documentarie (capitoli IX, X, XI e XII del manuale di A. Pratesi, Genesi e forme del documento medievale, Jouvence, Roma 1979, pp. 81-110).
Il programma da 6 cfu è costituito dal modulo 1.
Il programma da 9 cfu è costituito dai moduli 1 e 2.
Eventuale modulo da 3 CFU prevede lo studio dei capitoli relativi alla genesi del documento pubblico e privato e ai caratteri estrinseci e intrinseci del documento in generale (cap. I-VIII, pp. 7-90 del manuale del Pratesi).
Gli studenti non frequentanti seguono lo stesso programma, con modalità di esame pratico da concordare.
- 1. (A) A. Pratesi Genesi e forme del documento medievale Jouvence, Roma, 1987 » Pagine/Capitoli: pp. 1-206
- 2. (C) G. Nicolaj Lezioni di diplomatica generale, I Bulzoni, Roma, 2007 » Pagine/Capitoli: pp. 1-264
A fine corso sarà distribuito il fascicolo dei documenti esaminati.
Gli studenti non frequentanti seguono gli stessi programmi indicati in base al numero di CFU, con diverse modalità di esame, specie per la prova pratica; per questo sono invitati a contattare il docente.
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Il corso sarà teorico ma affiancato da continue esercitazioni pratiche, che si terranno anche subito dopo la lezione teorica. Le esercitazioni hanno lo scopo di offrire a ciascun studente la possibilità di misurarsi con una fonte scritta giuridica medievale, sia pubblica che privata, in modo da poter suggerire soluzioni autonome ai problemi reali che presenta la documentazione: dalla lettura alla comprensione e interpretazione, dalla datazione all'analisi più generale della fonte pervenuta.
Se il numero degli studenti è consistente, si potranno costituire anche piccoli gruppi di lavoro per la lettura e l'analisi dei documenti.
Altre esercitazioni, in caso di lezione in presenza, potranno essere tenute negli archivi di stato o comunali disponibili.
- La prova di accertamento è orale e pratica; orale, consistente in una serie di domande tese ad accertare la conoscenza teorica da parte dello studente dei capitoli del programma presentato a lezione; pratica, in quanto si richiederà la soluzione di un problema pratico sul tipo di quelli affrontati durante le ore di esercitazione che affiancano il corso, e cioè la lettura e l'analisi critica di un documento medievale, anche a scelta del candidato. La valutazione terrà conto della conoscenza degli argomenti del programma, della esposizione dei temi trattati e della lettura commentata dei documenti analizzati, oltre che della comprensione del documento e della sua datazione. Saranno valutati anche la capacità di esposizione critica degli argomenti, la corretta interpretazione dei documenti, le capacità logiche e argomentative e la padronanza del lessico specifico.
non previste, ad eccezione dei testi dei documenti in latino.
non previste.