Laboratorio sulla comunicazione satirica

A.A. 2013/2014
CFU 4, 4(m)
Ore 20, 20(m)
Classe di laurea L-20, LM-59(m)

Giampaolo Vincenzi /

Prerequisiti

Buona conoscenza della lingua italiana orale ed ottima conoscenza di quella scritta
Buona motivazione al confronto e al dialogo

Obiettivi del corso

Il corso si propone di formare gli studenti alla lettura del testo satirico semioticamente inteso e ad esercitarsi nella sua critica e riproduzione.

Programma del corso

Nascita e sviluppo della satira; Elementi di retorica; Funzioni, argomenti e pubblico. Forme e tecnica; La satira nella letteratura mondiale; La satira nella letteratura italiana a cavallo tra Ottocento e Novecento; La "Scapigliatura piemontese"; Ippolito Nievo

Il programma per non frequentanti prevede una relazione scritta di approfondimento di un titolo (libro, film opera visiva, canzone ) preventivamente concordato col docente.

Il programma si differenzierà a seconda della fascia CFU richiesta concordandone gli argomenti col docente.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

1. (A) Roberta Colombi Ottocento stravagante. Umorismo, satira e parodia tra Risorgimento e Italia unita Aracne, Roma, 2011 » Pagine/Capitoli: 232
2. (C) N. Fano (a cura di) Satira. Da Aristofane a Corrado Guzzanti Biblioteca Universale Rizzoli, Milano, 2006 » Pagine/Capitoli: 196

Altre informazioni / materiali aggiuntivi

All'inizio del corso e durante il suo svolgimento verranno distribuiti dei materiali fotocopiati e verranno suggerite fonti, bibliografie, materiale audiovisivo assieme alle relative modalità di reperimento. Gli studenti non frequentanti concorderanno una bibliografia col docente ALMENO tre settimane PRIMA delle verifiche. A seconda della fascia CFU verrà consigliato lo studio di capitoli dei testi adottati e consigliati.

Metodi didattici

- Lezioni frontali dialogate
- Esercitazioni in piccolo e medio gruppo
- Visione di materiali audio-video
- Analisi di studi di caso
- Produzioni (progetto didattico, presentazione di un argomento..

Modalità di valutazione

- Prove a basso livello di strutturazione (relazioni, studi di caso, descrizione e analisi critica di esperienze, redazione di articoli, interrogazioni)
- Valutazione basata su correttezza delle informazioni, loro completezza, conoscenze, correttezza sintattica e ortografica, organizzazione logica

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Francese, Spagnolo