Istituzioni di diritto pubblico
- A.A. 2024/2025
- CFU 9
- Ore 60
- Classe di laurea L-18
Lettura della Costituzione e dei Trattati costitutivi dell'Unione europea.
Il corso si propone di offrire una buona conoscenza delle Istituzioni del Diritto Pubblico, approfondendo in particolare le nozioni fondamentali quali quelle di norma giuridica, Stato, fonti del diritto, forme di Stato, forme di governo. Inoltre il corso si propone di fornire strumenti e chiavi di lettura sui diversificati profili del diritto pubblico, con particolare attenzione alle problematiche della teoria dello Stato contemporaneo e del diritto pubblico europeo. L'insegnamento mira inoltre a dotare gli studenti delle nozioni fondamentali in relazione alla politica comunitaria. Unitamente a ciò, l'insegnamento persegue l'obiettivo di formare gli studenti sulle forme e sugli strumenti di garanzia dei diritti fondamentali.
Il corso si propone di fornire allo studente gli strumenti necessari per la comprensione del fenomeno giuridico, concentrandosi in particolare sugli istituti più rilevanti del diritto pubblico e costituzionale degli ordinamenti statali e dell'Unione europea e specialmente sulle nozioni di: Norme giuridiche - Ordinamento giuridico - Stato - Organi, poteri e atti pubblici - Forme di Stato - Forme di governo - Fonti del diritto - Fonti comunitarie - Criteri di risoluzione delle antinomie - Principio di legalità e riserva di legge -- Diritti fondamentali e garanzie - Crisi economica e governance dell'Unione europea - Istituzioni europee - Le misure europee e nazionali anti-crisi tra diritti fondamentali, competenze e Corti costituzionali.
(A) M. MAZZIOTTI DI CELSO-G.M. SALERNO, Manuale di diritto costituzionale, CEDAM, Padova, 2018. Studiare Capitoli: da I a VII e da XIV a XVI (pagg. 270 circa); (A) M. PELLEGRINI (A CURA DI) CORSO DI DIRITTO PUBBLICO DELL’ECONOMIA, CEDAM, VICENZA 2016 cap. 1 da p. 25 a p. 64; (A) A. D’ATENA, DIRITTO REGIONALE. GIAPPICHELLI, TORINO,ULT. ED., cap.IV, intitolato “L’autonomia legislativa e regolamentare”
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Lezioni frontali che hanno lo scopo di far acquisire allo studente le cognizioni fondamentali per sviluppare un metodo critico nell'affrontare le problematiche di cui all'insegnamento.
Prova finale orale in lingua italiana con domande tese ad accertare le conoscenze e la capacità di orientarsi nelle problematiche proprie del Diritto pubblico. La valutazione finale del candidato dipenderà dal grado di conoscenza della materia (40% sul totale della valutazione complessiva) dal tipo di esposizione che dovrà comunque essere in buon italiano (20% sul totale della valutazione complessiva), dalla capacità del candidato di utilizzare in modo corretto i termini tecnici propri della materia (20% sul totale della valutazione complessiva), dalla capacità del candidato di fare gli opportuni collegamenti logici fra i vari istituti del Diritto Pubblico (20% sul totale della valutazione complessiva). Peraltro i criteri e i valori indicati hanno un carattere puramente indicativo. Si avvisa che la prova finale orale potrebbe essere preceduta da una prova scritta, lo stesso giorno della prova orale, per verificare la sussistenza di un livello minimo di preparazione, basata su tre domande aperte a cui rispondere in un massimo di quindici righe.. Gli studenti che non dovessero superare tale prova sono sconsigliati dal sostenere la vera e propria prova finale orale.
Lingua francese
Italiano