Diritto dell'unione europea
- A.A. 2020/2021
- CFU 10
- Ore 50
- Classe di laurea L-14
Sono vivamente consigliate delle conoscenze di base di diritto privato e di diritto pubblico o costituzionale per poter fruire al meglio del materiale didattico e per conseguire gli obiettivi di apprendimento previsti.
Il corso si propone di offrire un'analisi delle dinamiche istituzionali dell'Unione europea e dei principali settori del diritto materiale. Tale analisi viene condotta anche
attraverso lo studio di casi giurisprudenziali. Lo studente, una volta superato l'esame,
sarà in grado di leggere e analizzare le fonti normative europee, nonché di
ricercare, comprendere e applicare la giurisprudenza della Corte di giustizia nell'ambito di procedimenti interni ovvero di attività stragiudiziali.
Lo studente dovrà avere acquisito autonome capacità di comprensione delle disposizioni normative europee e dovrà essere in grado di esplicare la propria opinione in forma orale o in testi scritti.
Lo studente sarà così in grado di includere, nel proprio bagaglio culturale, una solida formazione in diritto dell'Unione europea, che gli consentirà, dopo avere acquisito le ulteriori conoscenze necessarie per il conseguimento della laurea, di esercitare le professioni liberali in uno spazio globalizzato.
Il corso verterà sui seguenti argomenti:
I) Struttura istituzionale dell'Unione europea. Le adesioni all'Unione. Il Trattato di
Lisbona.
II) Le istituzioni.
III) Il sistema delle competenze e le fonti normative.
IV) La Corte di giustizia.
V) Il rapporto tra ordinamento nazionale e ordinamento dell'Unione europea.
VI) Le relazioni esterne e la politica commerciale comune.
VII) Le libertà fondamentali per il funzionamento del mercato interno.
VIII) La libera circolazione dei capitali.
IX) La politica economica e monetaria.
- 1. (A) Villani Istituzioni di diritto dell'Unione europea Cacucci, Bari, 2020
- 2. (A) Contaldi G. Diritto europeo dell'economia Giappichelli, Torino, 2018
Programma: gli studenti devono studiare sui testi sub 1) e sub 2).
1) Villani, Istituzioni di diritto dell'Unione europea, 6a ed., Cacucci, 2020
Gli studenti frequantanti possono sostituire i capitoli I, II, IV, V, del testo sub 1) con gli appunti completi delle lezioni.
2) Contaldi, Diritto europeo dell'economia, Torino, Giappichelli, 2019, relativamente ai capp. I, II, III, IV, V, VIII.
E' infine fondamentale consultare il testo normativo dei Trattati UE e TFUE: sono disponibili sul mercato varie versioni a cura di diverse case editrici (Giappichelli, Simone, Giuffrè).
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Lezioni frontali ed esercitazioni. Esegesi del dato normativo. Verranno a tal fine impiegati taluni strumenti didattici (lavagna, presentazioni in power point).
Il corso comprenderà inoltre l'analisi dei principali casi giurisprudenziali: detta analisi verrà svolta attraverso una presentazione in aula del caso; quindi verrà indicato agli studenti dove e attraverso quali modalità possono reperire la giurisprudenza rilevante; quindi si chiederà a taluni studenti di riferire ai colleghi gli esiti della ricerca in modo da consentire ai medesimi studenti di acquisire la capacità di esposizione orale delle proprie riflessioni sulla materia.
- Scritta e/o orale. L'esame (sia in modalità scritta, sia orale) si articolerà in due/quattro domande di contenuto aperto. Per supereare l'esame lo studente dovrà dimostrare di avere letto e analizzato il testo normativo; esprimersi con proprietà di linguaggio; dimostrare di possedere capacità logico-deduttive.
Inglese, francese