Storia della filosofia i (modulare) - Mod.2 (medievale)
- A.A. 2015/2016
- CFU 3
- Ore 20
- Classe di laurea L-5
Nessuno
I risultati d'apprendimento attesi riguardano diversi ambiti della formazione. In primo luogo, lo studente acquisirà una più sicura conoscenza di un periodo importante della storia della filosofia che lo renderà capace di collocare storicamente quanto appreso in altri corsi istituzionali e monografici. In secondo luogo, l'apprendimento delle diverse tipologie d'approccio alle tematiche filosofiche sviluppate nel periodo medievale lo porterà ad approfondire il tema della pluralità delle prospettive filosofiche. In terzo luogo, lo studio delle principali tecniche dimostrative del periodo consentirà di migliorare le proprie capacità logiche e la qualità delle proprie abilità comunicative. Infine, la conoscenze del carattere relazionale dell'attività filosofica e del suo carattere intrinsecamente multiculturale del pensiero medievale lo porterà a comprendere meglio quanto ogni progresso culturale possa prodursi solamente in un contesto di mutuo scambio e reciproco rispetto.
Il corso presenterà schematicamente, dati i limiti imposti dalle ore a disposizione, le
principali scuole filosofiche medievali, soffermandosi sulle figure particolarmente
significative. Il periodo preso in considerazione nel corso andrà da Boezio (VI secolo)
ad Ockham (XIV secolo).
- 1. (A) C. Esposito - P. Porro Filosofia - Vol. I - Filosofia antica e medievale Laterza, Bari, 2010 » Pagine/Capitoli: Parte III e parte IV
I non frequentanti dovranno presentare anche L. BIANCHI, La Filosofia nelle Università, La Nuova Italia 1997, pp. 1-61
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Le lezioni si svolgeranno con il supporto di slide che fungeranno da mappe
concettuali per orientare lo studente. L'esposizione sarà frontale per molte lezioni che
dovranno trasmettere i contenuti dottrinali più importanti. Questi saranno esposti
seguendo la scansione temporale dei loro autori, ma con rimandi continui allo
sviluppo di ogni specifica tematica in autori e periodi diversi, così da collegare la
trattazione sincronica con quella diacronica. Sono previste lezioni riassuntive dove
saranno prese in esame parti cose del programma svolto come momenti di dialogo
con gli studenti per verificare l'efficacia delle lezioni e la comprensione del
programma svolto.
- La valutazione avverrà tramite un colloquio orale. In esso si verificherà in primo
luogo la conoscenza delle principali linee di pensiero e della scansione cronologica
del programma; in secondo luogo la capacità di esporre argomentazioni filosofiche
trattate a lezione in maniera chiara e coerente; in terzo luogo, la capacità di collegare
su temi specifici il pensiero di diversi degli autori trattati. A ciascuna parte della prova
orale sarà assegnato un punteggio pari a un terzo di quelle totale.