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Home Ilaria Vitali Didattica 2023/2024 Lingua e traduzione francese ii

Lingua e traduzione francese ii

  • A.A. 2023/2024
  • CFU 9
  • Ore 45
  • Classe di laurea L-11
Ilaria Vitali / Professoressa di ruolo - II fascia (FRAN-01/B)
Dipartimento di Studi Umanistici - Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia
Prerequisiti

Conoscenza della lingua francese pari al livello A2 del Quadro comune europeo di riferimento. Si ricorda agli studenti la propedeuticità tra le annualità.

Obiettivi del corso

Acquisizione delle quattro modalità di comunicazione definite dal QCER (ricezione, produzione, interazione, mediazione) pari al livello B1.

Sviluppo di conoscenze linguistiche e metalinguistiche riguardanti il fenomeno della variazione diatopica in ambito francofono.

Programma del corso

Il corso intende fornire una panoramica sul fenomeno della variazione diatopica nello spazio francofono. Saranno illustrate le caratteristiche specifiche del francese parlato e scritto nei paesi europei ed extra-europei, sottolineando la dimensione internazionale della lingua francese. 

In particolare, saranno oggetto del corso:

le varietà del francese in Europa oltre la Francia (Belgio, Svizzera romanda, Valle d’Aosta); le varietà del francese del Nord-America (Québec e Louisiana); il creolo a base francese (Haiti e Antille francesi); le varietà del francese del Nord-Africa (Maghreb e Mashreq); le varietà del francese dell’Africa sub-sahariana; l’argot e il verlan. 

Appoggiandosi anche sullo studio di fenomeni storici come il colonialismo, le successive indipendenze e ondate migratorie, il corso permetterà di approfondire la conoscenza della lingua francese dal punto di vista geolinguistico e sociolinguistico, secondo la prospettiva della “linguistica esterna”. 

Oltre a consentire allo/la studente/ssa di prendere coscienza delle varietà del francese nel mondo (familiarizzando con concetti quali statalismo, arcaismo, prestito e calco, pidgin e creolo, bilinguismo e diglossia etc.), il corso propone un primo avvicinamento alle letterature francofone in prospettiva traduttiva. Saranno affrontate questioni di natura traduttologica legate alla resa della variazione diatopica attraverso la traduzione di vari testi e, in particolare, della bande dessinée Paris n’est pas une île déserte dell’autrice libanese Zeina Abirached.


Il corso è completato da un lettorato annuale, mirato al consolidamento delle quattro modalità di comunicazione definite dal QCER: ricezione, produzione, interazione, mediazione (consultare la pagina docente della Dott.ssa Nelly Tavoloni per il programma dettagliato).

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

(A), AA.VV.; Histoire linguistique de la Romania/Romanische Sprachgeschichte; Walter de Gruyter & Co.; Berlin/New York; 2003; pp. 895-911, pp. 929-938, pp. 939-952. 978-3-11-017151-8.

(A), V. Gaugey, H. Shereen; Le français dans le mou'. Le lexique du français contemporain sous toutes ses coutures; Le Lettere, Firenze; 2015; pp. 79-122; pp. 137-157. 9788860878885.

(C) AA.VV. Cette langue qu'on appelle le français. L'apport des écrivains francophones à la langue française, Babel, Paris, 2006.

(C) L. Gauvin, La fabrique de la langue, Seuil, Paris, 2004, pp. 255-336.

(C) J.-L. Jeannelle, S. Kassab.Charfi e M. Suchet (a cura di), La langue française n'est pas la langue français, LHT (Littérature, Histoire, Théorie), Paris 2014.



Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Tutti i testi adottati sono raccolti in una dispensa caricata sulla pagina web dell'insegnamento all'inizio dell'anno accademico. Ulteriori materiali e indicazioni bibliografiche eventualmente forniti nel corso delle lezioni saranno puntualmente resi disponibili online sulla stessa pagina Web.

Metodi didattici
  • Lezioni frontali e partecipate; proiezione di documenti audiovisivi e uso di materiali on-line; esercitazioni in aula, con particolare riferimento alla prassi traduttiva, e promozione del dialogo e del dibattito con gli studenti.

    Strumentazione adottata: uso di supporti e piattaforme multimediali.

Modalità di valutazione
  • L'esame si compone delle seguenti prove:


    1) prova scritta del lettorato suddivisa in tre parti: dettato (30 minuti); comprensione (30 minuti); traduzione attiva italiano > francese (60 minuti). La prova scritta viene somministrata 3 volte l'anno (sessione estiva, sessione autunnale, sessione invernale, secondo il calendario delle prove scritte pubblicato ogni anno nel mese di febbraio).


    2) prova finale orale: esame in lingua francese volto a verificare la conoscenza dei vari aspetti della variazione diatopica oggetto del corso, completato da una traduzione passiva (francese > italiano), da svolgere oralmente, sulla bande dessinée di Z. Abirached, Paris n'est pas une île déserte.


    Si ricorda che è necessario aver superato la prova scritta per poter accedere alla prova orale. Si ricorda inoltre che lo/a studente/ssa ha a disposizione le 3 sessioni dell'anno accademico per superare la prova scritta nella sua integralità, dopodiché ha ulteriori 12 mesi di tempo per sostenere la prova finale orale. Superati questi termini, anche le prove scritte solo parzialmente superate dovranno essere sostenute nuovamente.


    Modalità di valutazione:

    Il voto sarà assegnato sulla base dei seguenti criteri: prove scritte del lettorato (40% del voto); conoscenza del fenomeno della variazione diatopica nello spazio francofono e delle caratteristiche linguistiche specifiche dei vari paesi oggetto di studio; competenze traduttive, traduttologiche, linguistiche e metalinguistiche generali pari al livello B1 del QCER (60% del voto);

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Italiano