Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Image Portlet
Home Ivana Bianchi Didattica 2021/2022 Metodologia della ricerca cognitiva

Metodologia della ricerca cognitiva

  • A.A. 2021/2022
  • CFU 6
  • Ore 30
  • Classe di laurea LM-78
Ivana Bianchi / Professoressa di ruolo - II fascia (PSIC-01/A)
Dipartimento di Studi Umanistici - Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia
Prerequisiti

Almeno 6 CFU di Psicologia generale o Psicologia del linguaggio al triennio.

Obiettivi del corso

Il corso si propone di:
- fornire agli studenti alcune basi metodologiche ed epistemologiche della psicologia scientifica, focalizzandosi sulla struttura sperimentale di ricerche miliari, condotte con metodologie diverse.
- coinvolgere gli studenti nella simulazione di almeno uno studio pilota, su uno specifico oggetto di ricerca, per fare esperienza dei passaggi che conducono dalla questione iniziale alla sua traduzione in ipotesi sperimentali, variabili indipendenti e dipendenti, compiti sperimentale richiesti ai soggetti, e misure ricavabili a partire dalle risposte raccolte.
- suggerire sguardi interdisciplinari su uno specifico oggetto di ricerca, la memoria (vedi modulo in co-teaching).
Competenze metacognitive sviluppate durante il corso: formulazione operazionale di ipotesi sui comportamenti/processi umani; metodi sperimentali di indagine dei comportamenti umani; lettura di dati in termini di verifica/falsificazione di ipotesi; interdisciplinarità.

Programma del corso

Il corso tratterà del "vocabolario minimo" della psicologia sperimentale (che cos'è una ipotesi sperimentale, cosa sono le variabili dipendenti e indipendenti, come si descrive un disegno sperimentale, cosa indica il concetto di significatività statistica) a partire dall'analisi di esperimenti divenuti dei "classici" nella ricerca psicologica. Gli esperimenti considerati riguardano diverse funzioni cognitive: dalla percezione, alle immagini mentali, alla memoria, al pensiero deduttivo, a comportamenti sociali (influenza del gruppo, categorizzazione e favoritismi sociali, risposte di aiuto).

Verranno inoltre sviluppati due approfondimenti. Uno rivolto ai fondamenti epistemologici dell'uso del soggetto singolo nella pratica sperimentale versus del metodo interosservativo (sviluppato da Paolo Bozzi nel contesto della Fenomenologia Sperimentale) che presuppone la condivisibilità inter-soggettiva dell'oggetto di esperienza.
Un secondo approfondimento è rivolto alla memoria. Il corso prevede infatti un modulo di 10 ore dal titolo "La memoria tra costruzione, contestazione, generazione" svolto in co-teaching, secondo un approccio interdisciplinare, con C. Danani (Etica Pubblica), D. Pagliacci (Etica della persona) e A. Alici (Storia dell'Architettura- UnivPM).

Gli studenti saranno anche guidati dal docente nella conduzione di un esperimento pilota su una tematica emersa durante il corso.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati
  • 1.  (A) D'Urso V., Giusberti, F. Esperimenti di Psicologia Zanichelli, Bologna, 2000
  • 2.  (A) Bozzi, P. L'interosservazione come metodo per la fenomenologia sperimentale. In: "Fenomenologia Sperimentale". il Mulino, Bologna, 2000 » Pagine/Capitoli: 203-215
  • 3.  (A) Bozzi, P. e Martinuzzi, L. Un esperimento di interosservazione. Rivista di Psicologia, nuova serie, 1, 1989 » Pagine/Capitoli: 11-46
Metodi didattici
  • Lezioni frontali dialogate, supportate da presentazioni power point videoproiettate dal docente; esercitazioni / attività laboratoriali.
Modalità di valutazione
  • L'esame finale consiste in un colloquio orale che avrà ad oggetto i testi adottati e i materiali integrati dai docenti nel modulo in co-teaching.

    Sarà valutata la correttezza dei contenuti appresi e l'appropriatezza del linguaggio tecnico della disciplina.
  Torna alla scheda
  Materiali didattici
Avviso
I materiali didattici sono reperibili nella stanza Teams al link di seguito
Info
» Vai alla stanza Teams