Istituzioni di letteratura italiana
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Letteratura italiana Classe: L-11, LM-37
- A.A. 2017/2018
- CFU 9, 9(m)
- Ore 45, 45(m)
- Classe di laurea L-10, L-11(m), LM-37(m)
Buona formazione scolastica.
Il corso intende orientare fra i molteplici aspetti del testo letterario (storici, filologici, esegetici) nella lunga durata della tradizione italiana. È finalizzato alla piena conoscenza del quadro generale di riferimento e alla capacità di collocazione cronologica di autori, opere, generi e problemi. Il lavoro sui testi intende sviluppare le competenze esegetiche dello studente riguardo a testi in prosa e in versi, le sue abilità interpretative e la riflessione critica sul fenomeno letterario.
1. Lettura e commento del Decameron di Giovanni Boccaccio. Lo studio deve
consentire il conseguimento di adeguate competenze linguistiche e storico-letterarie finalizzate all'analisi del testo.
2. Profilo storico-letterario dalle Origini all'Unità d'Italia: lo studio deve consentire il riconoscimento e la qualificazione dei movimenti letterari nazionali, la collocazione degli autori maggiori e delle loro opere più rappresentative nella tradizione italiana.
- 1. (A) G. Boccaccio Decameron Rizzoli , Milano, 2013 » Pagine/Capitoli: pp. 1851
- 2. (A) L. Surdich Boccaccio Laterza, Roma-Bari, 2001 » Pagine/Capitoli: 340
- 3. (A) C. Vecce Piccola storia della letteratura italiana Liguori, Napoli, 2011 » Pagine/Capitoli: 2 voll.: I, pp. 3-328; II, pp. 3-105
- 4. (A) C. Dionisotti Geografia e storia della letteratura italiana Einaudi , Torino, 1999 » Pagine/Capitoli: 55-88
È facoltativa l'adozione di un manuale di storia della letteratura italiana diverso da quello consigliato (es. A. Casadei-M. Santagata, G. Leonelli ecc.). Il periodo da preparare va dalle Origini all'Unità d'Italia.
Gli studenti non frequentanti devono integrare la bibliografia del corso con lo studio dei seguenti testi:
1. F. Bausi, Leggere il Decameron, Bologna, il Mulino, 2017, pp. 200.
2. R. Ceserani, Guida breve allo studio della letteratura, Roma-Bari, Laterza, 2008, pp. 263.
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Nella prima parte del corso viene delineato il panorama storico-letterario nella sua lunga durata. Le lezioni frontali sono impostate sulle acquisizioni critiche più autorevoli intorno alla questione della "geografia" e della "storia" della letteratura italiana, riattivando le conoscenze scolastiche di base dello studente con domande e inviti alla riflessione su autori, epoche e problemi. Nelle lezioni frontali dedicate al Decameron di Boccaccio si procede alla lettura dell'opera con spiegazioni letterali e commento retorico e stilistico delle pagine d'autore, anche con il ricorso a risorse audiovisive e digitali per l'illustrazione dei contesti culturali o di specifici aspetti testuali. Gli studenti sono sollecitati alla partecipazione attiva e invitati alla lettura individuale pubblica.
- Colloquio orale in base ai seguenti indicatori: 1. correttezza
delle informazioni al fine valutare la conoscenza del quadro generale di riferimento; 2. modalità espressive al fine di valutare le competenze linguistiche; 3. argomentazione al fine di valutare l'abilità retorico-espositiva; 4. competenze esegetiche al fine di valutare il livello scientifico-disciplinare raggiunto.