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Home Laura Vagni Didattica 2022/2023 Diritto comparato e traduzione giuridica

Diritto comparato e traduzione giuridica

  • A.A. 2022/2023
  • CFU 6
  • Ore 30
  • Classe di laurea L-12
Laura Vagni / Professoressa di ruolo - I fascia (GIUR-11/A)
Dipartimento di Giurisprudenza
Prerequisiti

Il corso non richiede prerequisiti o propedeuticità.

Obiettivi del corso

Il corso intende introdurre lo studente alle problematiche della traduzione giuridica, osservare dal punto di vista del giurista. L'obiettivo è di fornire le necessarie conoscenze di base per affrontare la traduzione di termini che richiamano concetti profondamente legati alla cultura giuridica di riferimento. Al termine del corso, lo studente avrà appreso gli strumenti metodologici di base della comparazione giuridica common law-civil law e sarà in grado di applicarli per affrontare la traduzione di termini giuridici, con particolare riferimento al diritto dei contratti.

Programma del corso

Il corso è diviso in tre parti, dedicate ad argomenti diversi, ma in stretta relazione tra loro.

La prima parte del corso è volta ad analizzare il rapporto tra lingua e diritto, nella prospettiva della comparazione common law-civil law. In questo contesto saranno indagati alcuni problemi comuni alla traduzione di concetti giuridici legati.

La seconda parte del corso è dedicata all'approfondimento del multilinguismo dell'Unione europea e alle sfide poste dalla traduzione giuridica in questo ambito.

Nella terza parte del corso si concentra l'attenzione sul diritto dei contratti, nella comparazione common law-civil law, mostrando casi concreti e applicazioni pratiche delle questioni affrontate in termini più generali nelle precedenti lezioni.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati
  • 1.  (A) V. Jacometti - B. Pozzo Traduttologia e linguaggio giuridico Wolters Kluwer-Cedam, Milano, 2018 » Pagine/Capitoli: pp. 1-261.
Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Programma per gli studenti frequentanti (6 CFU):

- appunti delle lezioni. Nel corso delle lezioni il docente pubblicherà le presentazioni PPT e altro materiale utile agli studenti frequentanti per la preparazione dell'esame.

Programma per gli studenti non frequentanti (6 CFU):

Studio del testo:
V. Jacometti - B. Pozzo, Traduttologia e linguaggio giuridico, Milano, Wolters Kluwer - Cedam, 2018, pp. 1-261

Metodi didattici
  • Lezione frontale. Il docente, al fine di agevolare l'attenzione e l'apprendimento degli
    studenti, utilizzerà per gli argomenti di maggiore complessità delle presentazioni in
    Power-Point. Alcune lezioni saranno dedicate all'analisi e al commento di casi
    giurisprudenziali e modelli contrattuali.
Modalità di valutazione
  • Per li studenti frequentanti

    L'esame può essere sostenuto, a scelta dello studente, secondo due diverse modalità:

    1) Esercitazione scritta consistente in 5 domande a risposta multipla e due domande aperte sui temi trattati a lezione. All'esercitazione segue un colloquio orale in una delle date di appello della sessione d'esami estiva, che si concentrerà su richieste di approfondimento o di chiarimento delle risposte fornite dallo studente nell'esercitazione scritta.

    2) Esame in forma solo orale, consistente in tre domande su temi trattati a lezione. La validità della frequenza è limitata alle date d'esame dell'anno accademico di frequentazione del corso.

    Per gli studenti non frequentanti

    Esame orale, consistente in tre domande sul programma d'esame.

    L'esame è volto a verificare l'apprendimento da parte degli studenti degli argomenti oggetto del programma e la loro capacità di utilizzo delle conoscenze acquisite per affrontare la traduzione di termini giuridici.