Fondamenti di programmazione e amministrazione dei servizi - Modulo 2: economia del welfare e dei beni pubblici
- A.A. 2016/2017
- CFU 5
- Ore 25
- Classe di laurea LM-87
Prerequisiti del corso sono le conoscenze fornite dalla scuola secondaria italiana nei suoi vari indirizzi e da corsi di laurea triennali delle università italiane.
Il corso si propone di fornire conoscenze elementari di economia politica (economia dei comportamenti delle imprese e dei consumatori e del funzionamento del mercato) e di scienza delle finanze (economia del benessere e teoria dei fallimenti del mercato). Il corso si propone, in particolare, di introdurre alle principali cause di fallimento del mercato, alle ragioni e agli strumenti degli interventi correttivi e sussidiari, soprattutto con riguardo alle politiche di spesa del settore pubblico.
Al termine del corso lo studente dovrebbe essere in possesso degli strumenti analitici fondamentali per la comprensione e la discussione dell'economia del benessere, dei beni pubblici e del ruolo del settore pubblico nel sistema economico; inoltre, dovrebbe raggiungere buone capacità di analisi e valutazione delle politiche economiche pubbliche oggetto del corso e dimostrare buone abilità nel comunicare e nell'applicare le conoscenze acquisite.
Parte I
1.- Domanda, offerta, equilibrio
2.- Teoria delle scelte razionali
3.- Teoria dell'impresa
Parte II
1.- Il settore pubblico come sistema di allocazione delle risorse
2.- Efficienza, equità, efficacia
3.- I beni pubblici e i problemi dell'azione collettiva
4.- Disuguaglianza e povertà
5.- Il 'welfare state' e le spese per previdenza, assistenza, salute e istruzione
- 1. (A) H.S. Rosen - T. Gayer Scienza delle finanze McGraw-Hill , Milano, 2014 » Pagine/Capitoli: Appendice
- 2. (A) G. Brosio Economia pubblica moderna Giappichelli, Torino, 2010 » Pagine/Capitoli: Capitoli 1 - 3, 9 - 11
Per gli studenti non frequentanti, si aggiunge il cap. 14, "Decentralizzazione e struttura territoriale del governo", del testo di G. Brosio (Economia pubblica moderna).
Gli studenti non frequentanti possono trovare utile anche la consultazione di un testo di elementi di microeconomia; p.es., V. Gioia - S. Perri, Corso di istituzioni di economia - Parte I, Manni, 2002 (capp. 4-6, 8).
- Didattica frontale.
- Prova scritta con test a domande aperte per valutare i risultati dell'apprendimento con riguardo agli obiettivi formativi del corso.