Economia tributaria e territorio
- A.A. 2023/2024
- CFU 6
- Ore 40
- Classe di laurea L-33
L'attività didattica presuppone conoscenze di base di microeconomia (domanda, offerta, teoria economica del comportamento dei consumatori e delle imprese) e di matematica generale.
L'esame di profitto dell'insegnamento (s.s.d. SECS-P/03) non potrà essere sostenuto validamente se non sono rispettate le propedeuticità previste dal regolamento del corso di laurea a cui è iscritto lo studente.
Il corso si propone di fornire conoscenze economiche di base circa i moderni sistemi tributari, con speciale attenzione ai loro principali legami con il territorio su cui si verificano gli effetti economici della tassazione. L'obiettivo principale dell'attività didattica è di mettere lo studente in grado di usare gli strumenti dell'analisi economica per comprendere le fondamentali questioni di assetto dei sistemi tributari e di uso degli strumenti impositivi, specialmente in Italia. Si tratteranno, negli aspetti di teoria e pratica della tassazione, le principali imposte, dirette e indirette, erariali, regionali e comunali. Ci si attende che, al termine dell'attività, lo studente conosca la struttura economica dei moderni sistemi tributari e i principali problemi di ottima tassazione, con riguardo ai mercati dei prodotti, del lavoro e del capitale. Lo studente dovrebbe essere in grado di dimostrare capacità di analisi e di applicazione di quanto appreso nello svolgimento di esercizi.
Il programma è suddiviso in sei parti. Le prime tre parti sono rivolte allo studio dei fondamentali aspetti di analisi economica dell'organizzazione e del funzionamento dei sistemi di tassazione. Le parti successive consistono nello studio, per un verso, dei principali ambiti in cui agisce il prelievo tributario; per un altro, delle maggiori imposte presenti nel sistema tributario italiano, tenendo in considerazione anche le proposte di riforma della tassazione e i più rilevanti aspetti del suo coordinamento internazionale.
Parte I - Il sistema tributario
- I principi di distribuzione del carico tributario
- La tassazione nel sistema economico e le principali forme impositive
- La pressione fiscale
Parte II - Analisi economica dei tributi: equità ed efficienza della tassazione
- L'incidenza delle imposte
- Gli effetti distorsivi delle imposte
- Le imposte ambientali
Parte III - La teoria del federalismo fiscale
- La teoria tradizionale e quella di seconda generazione
- I trasferimenti tra diversi livelli di governo
Parte IV - Imposte erariali sul reddito
- Aspetti e problemi dell'imposta personale sul reddito
- L'Irpef
- La tassazione dei redditi d'impresa
- La tassazione nel caso delle imprese multinazionali
- La tassazione dei redditi delle attività finanziarie
Parte V - Le imposte indirette erariali
- L'Iva
- Le accise
Parte VI - Le imposte locali
- I tributi su immobili e terreni
- L'Irap
(A); Bosi, P., e Guerra, M.C.; I tributi nell'economia italiana; Il Mulino, Bologna, ed. 2023; tutti i capitoli, escluso cap. 11.
(A); Panteghini, P.M.; La tassazione delle società; Il Mulino, Bologna; ed. 2021; capp. 6 e 7.
(A); Rosen, H.S., Gayer, T., e Rapallini, C.; Scienza delle finanze; McGraw-Hill, Milano; ed. 2023; capp. 5, 14, 15 e 21.
Altre informazioni / materiali aggiuntivi
Indicazioni relative a pagine dei testi adottati che, eventualmente, potranno essere escluse dallo studio saranno fornite sulla pagina del docente (nello spazio per le notizie relative all'insegnamento) entro il termine delle lezioni.
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Il programma del corso verrà trattato seguendo un approccio problematico e analitico, attraverso didattica frontale e dialogata, esemplificazioni, seminari ed esercitazioni pratiche sui temi trattati.
Prova scritta con domande sul programma a risposta aperta breve ed esercizi sulla tassazione, per valutare conoscenze e competenze dello studente, e in particolare i risultati dell'apprendimento con riguardo agli obiettivi formativi dell'insegnamento. Nel corso della prova scritta, con tre o più domande/esercizi, sarà possibile usare una calcolatrice; non sarà invece possibile consultare testi. La prova scritta potrà essere seguita da una prova orale integrativa, che non peserà oltre il 25% della valutazione complessiva.
Durante il periodo di lezioni potrà essere somministrata una prova scritta (con modalità analoghe a quelle dette) per una verifica in itinere dell'apprendimento. La valutazione della prova in itinere, se almeno sufficiente, potrà pesare fino al 75% della valutazione finale.
Le prove di valutazione hanno per oggetto i contenuti del programma.
Studenti stranieri possono chiedere di sostenere l'esame in lingua inglese.
I criteri di valutazione si basano nell'ordine sui livelli di conoscenza, di comprensione, di capacità applicativa, di giudizio, di comunicazione e di apprendimento dei contenuti del programma. La corrispondente scala dei voti (in trentesimi) è la seguente: meno di 18 per risultati insufficienti; fino a 20 per risultati sufficienti; fino a 23 per risultati soddisfacenti; fino a 26 per risultati buoni; fino a 29 per risultati molto buoni; 30 (e lode) per risultati eccellenti.
Per la graduazione dei voti, i criteri adottati specificamente sono i seguenti (con peso sul totale della valutazione complessiva):
a) conoscenza e capacità di comprensione dei temi trattati (40%);
b) capacità di applicare le conoscenze e operare collegamenti fra temi dell'insegnamento (40%);
c) autonomia di giudizio e di pensiero critico (20%).
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