Storia della religiosita' e dei movimenti ereticali
- A.A. 2021/2022
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea LM-84
- Richiesta la conoscenza di base della costruzione istituzionale della cristianità occidentale latina nei secoli medievali. (Il docente è disponibile - attraverso colloqui, letture o lezioni extra - a inquadrare sommariamente questi argomenti per gli studenti che non li avessero affrontati nel curriculum di studio). - Desiderio di approfondire - e di veder trattate a livello professionale - le proprie 'curiosità' e la propria eventuale fascinazione o il rifiuto per i temi oggetto del corso
La disciplina si presta ad alcuni obiettivi formativi di carattere metodologico e di valore generale: - sviluppare autonomia di giudizio - applicare conoscenze e comprensione - trattare in modo appropriato categorie socio-antropologiche ('popolare', 'spontaneo', 'folklorico', 'sacro') generalmente usate per la definizione dei fenomeni relativi al vissuto religioso Il risultato di apprendimento atteso consiste: - nel sapersi orientare tra i fenomeni e le pratiche che caratterizzano il vissuto religioso basso-medievale - nel conoscere la tipologia delle fonti (letterarie e documentarie) relativa alla vita religiosa - nell'apprendere, sperimentandolo, il metodo per una corretta esegesi delle stesse.
Il corso analizza le forme della religiosità e del dissenso religioso limitatamente all'Occidente latino (con particolare attenzione alla penisola italiana) e ai secoli XI-XV. Con particolare attenzione all'emergere della borghesia e del laicato (rispettivamente nella accezione medievale e moderna dei termini), il corso prende in considerazione i fenomeni religiosi che si potrebbero definire 'popolari' o 'spontanei' o anche esperienze individuali che hanno esercitato attrattive di carattere religioso e che di volta in volta sono state accolte e strutturate o perseguite e represse dalle istituzioni ecclesiastiche. Particolare attenzione sarà dedicata a forme di devozione e di vita religiosa vissute al di fuori di sedi istituzionali. Il percorso didattico mostrerà come questi due livelli non siano 'dati' né contrapposti: evidenzierà piuttosto forme di scambio e mostrerà come il rapporto tra queste due istanze (una di storia religiosa l'altra di storia istituzionale) sia stata determinante per la strutturazione dei rapporti di potere e delle forme di governo della e nella christianitas medievale. Orientativamente il programma delle lezioni prevede la trattazione dei seguenti punti: 1. Introduzione alla disciplina (termini e questioni; statuto epistemologico; metodo e categorie)
2. Presentazione del corso (delimitazioni e articolazione) 3. La storia religiosa del basso Medioevo
Questa III parte è articolata in tre unità cronologiche (secoli XI-XII; secolo XII; secolo XIV, con accenni alle forme della religiosità dal 1417 alla prima Età moderna) di cui si esporranno i principali fenomeni religiosi, l'orientamento gerarchico della religiosità dei laici fedeli.
4. Ai margini della società cristiana: il dissenso religioso e la sua repressione (unità che ripercorre i secoli el tardo medioevo dal punto di vista "ereticale").
- 1. (A) Letizia Pellegrini Storia della Chiesa, vol. II: Il Medioevo Edizioni Dehoniane Bologna (EDB), Bologna, 2020 » Pagine/Capitoli: pp. 177-197, 223-248; 263-289
- 2. (A) G. G. Merlo Eretici ed eresie medievali Il Mulino, Bologna, 1989 » Pagine/Capitoli: intero volume (pp. 120)
- 3. (A) A. Vauchez Esperienze religiose nel Medioevo Viella, Roma, 2003 » Pagine/Capitoli: intero volume (pp. 333)
Programma frequentanti (6cfu): testo 1 (pagine indicate) + testo 2
Programma non frequentanti (6 cfu): testo 1 (pagine indicate) + testo 4
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Il corso si articola in 15 lezioni frontali di 2 ore ciascuna, tenute con cadenza regolare. Le lezioni saranno tenute in presenza. La modalità mista è assicurata per i frequentanti impossibilitati ad accedere in presenza per documentati motivi di salute, in base agli indirizzi dell'Ateneo per il primo semestre del corrente a.a.
· Agli studenti frequentanti vengono consegnati:
- un piano dettagliato delle lezioni,
- una antologia dei documenti letti e commentati a lezione,
- indicazioni per l'autoverifica della preparazione.
- Orale, tenendo conto dei seguenti parametri:
- quanto alla forma: chiarezza nell'esposizione orale, capacità di organizzazione gerarchica dei contenuti, proprietà del lessico, elasticità nello stabilire collegamenti;
- quanto ai contenuti: grado di esattezza della conoscenza dei contenuti, livello auspicabilmente critico e problematizzato di acquisizione degli stessi; capacità di uso critico delle informazioni, capacità di decodifica critica dei testi letti.
- La sufficienza è riconosciuta quando almeno la metà degli otto suddetti parametri
- siano soddisfatti. Si riconosce con la lode il pieno soddisfacimento degli otto parametri.