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Home Letizia Pellegrini Didattica 2022/2023 Laboratorio di metodologia della ricerca su fonti ecclesiastiche e religiose

Laboratorio di metodologia della ricerca su fonti ecclesiastiche e religiose

  • A.A. 2022/2023
  • CFU 3
  • Ore 21
  • Classe di laurea LM-84
Letizia Pellegrini / Professoressa di ruolo - II fascia (HIST-04/B)
Dipartimento di Studi Umanistici - Lingue, Mediazione, Storia, Lettere, Filosofia
Prerequisiti

Conoscenza di base della storia medievale religiosa ed ecclesiastica.
Desiderio di approcciare gli aspetti professionali metodologici e deontologici della ricerca storica in ambito medievistico.
In ogni caso il docente contestualizzerà i temi e le fonti trattate in modo che il laboratorio sia accessibile a tutti.

Obiettivi del corso

Il laboratorio vuole essere una bottega aperta per familiarizzare con il mestiere dello storico e con le pratiche della ricerca storica. Obiettivi primari: acquisizione di metodo e abilità di base per: impostare una ricerca di argomento storico-religioso, reperire e usare bibliografia a fine di ricerca, rendere conto in scritto di un processo di ricerca storica, osservare e valutare prodotti storiografici e librari, evitare errori metodologici e concettuali (sia nell'impostazione della ricerca sia nel linguaggio), familiarizzare con il genere dei lavori per principianti: tesi di laurea, recensioni, cronache di convegno, voci di repertorio. Parallelamente il laboratorio consentirà di appropriarsi di aspetti dell'esegesi e del trattamento di fonti e bibliografia per ricerche di tipo storico-religioso.

Programma del corso

Il laboratorio è articolato in 11 incontri per complessive 21 ore, per due ore a settimana (al fine di agevolare la preparazione di lavori, esercizi e letture individuali e di gruppo, e di metabolizzare ed esperire le pratiche oggetto degli incontri). Il laboratorio è diviso in due parti (non fruibili separatamente): inizia con l'ingresso in bottega e termina con una guida alla tesi di laurea.
Nella prima parte (9 ore) si presenteranno i presupposti della metodologia storica contemporanea, verificandole su esempi di singole ricerche effettivamente svolte, particolarmente difficili o addirittura impossibili
Nella II parte (12 ore) si introdurranno le principali strumentalità bibliografiche e informatiche, esercitazioni di applicazione (dalla videoscrittura alla concezione e redazione della tesi di laurea).

I testi di programma sono indicati nelle seguenti caselle "lista testi" e "informazioni aggiuntive"

Testi (A)dottati, (C)onsigliati
  • 1.  (A) Giuseppe Sergi Arsenio Frugoni e la storiografia del restauro, in Arnaldo da Brescia nelle fonti del XII secolo, Einaudi, Torino , http://www.rmoa.unina.it/1457/1/RM-Sergi-Frugoni.pdf, 1989 » Pagine/Capitoli: intero (pp. VII-XXIV del volume
  • 2.  (A) S. Luzzatto (a cura di) Prima lezione di metodo storico Laterza, Roma Bari, 2010 » Pagine/Capitoli: intero
  • 3.  (C) Marc Bloch Apologia della storia o il mestiere di storico Einaudi , Torino, 1950 » Pagine/Capitoli: intero
Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Il laboratorio è solo per frequentanti, da 3 cfu.
La frequenza è obbligatoria.
Quanto ai testi segnalati si fa presente che:
- il titolo 1 (Sergi) è digitalizzato nel sito di Reti Medievali: http://www.rmoa.unina.it/1457/1/RM-Sergi-Frugoni.pdf
- il titolo 2 (a cura di Luzzatto) può essere letto anche in una delle edizioni successive
- il titolo 3 (Bloch): si è indicata per convenzione la I edizione, ma va bene in qualsiasi edizione italiana.

Sono parte integrante del programma tutti i testi e le fonti usati nel corso del laboratorio.

Metodi didattici
  • incontri di carattere seminariale su esempi di ricerche compiute
    esercizi in aula
    lavoro in gruppi
    ricorso a strumenti informatici (banche dati, digitalizzazioni, ricerche on line)
    lezioni dislocate in biblioteca e in archivio

    (il laboratorio dovrà svolgersi in un'aula dotata di postazioni pc individuali e lavagna elettronica collegata al pc gestito dal docente)
Modalità di valutazione
  • L'idoneità (3 cfu) è riconosciuta sulla base di una valutazione dell'apporto individuale entro il laboratorio, e a seguito di un colloquio volto ad accertare la proprietà di linguaggio e le acquisizioni metodologiche e delle abilità pratiche conseguite.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

latino medievale (sempre accompagnato da traduzione a fronte)

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione

nessuna

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  Materiali didattici
Avviso
I materiali didattici sono reperibili nella stanza Teams al link di seguito
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