I/le frequentanti il laboratorio dovranno possedere almeno le conoscenze di base del diritto penale e del processo penale. Si consiglia la frequenza a studenti iscritti/e almeno al terzo anno del corso di laurea magistrale in giurisprudenza.

Con le attività del laboratorio si intende far acquisire agli/alle studenti frequentanti le conoscenze e le competenze necessarie per la redazione di atti processuali penali

Il laboratorio verterà su una questione giuridica riguardante i temi oggetto del corso di diritto processuale penale, a partire da un caso pratico: dato un inquadramento teorico della questione giuridica di cui si tratterà nel caso pratico oggetto di studio, gli/le studenti frequentanti dovranno redigere un atto processuale penale che offra la soluzione alla questione posta

I materiali didattici necessari saranno messi a disposizione prima dell'inizio del laboratorio

Il caso pratico e la questione giuridica oggetto del laboratorio verranno individuati e comunicati tempestivamente ai/alle frequentanti

• Il laboratorio prevede un'introduzione teorica della questione giuridica oggetto di studio, con presentazione del caso pratico da cui è tratta. Nell'introduzione si forniranno anche le nozioni di base necessarie per la redazione delle diverse tipologie di atto processuale penale. Successivamente si procederà allo svolgimento dell'esercitazione nella scrittura dell'atto assegnato

  Per l'attività didattica ci si potrà avvalere anche dell'intervento di autorevoli esperti nella materia (avvocati, magistrati)

  
  

  
  

• Oggetto di valutazione sarà l'elaborato scritto redatto dai/dalle partecipanti al laboratorio, a cui verrà assegnata una idoneità, necessaria per il riconoscimento dei crediti formativi. Nella valutazione, particolare attenzione verrà dedicata alla conoscenza e padronanza degli istituti giuridici coinvolti, al loro corretto utilizzo, al linguaggio tecnico-giuridico utilizzato.

  
  

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