Diritto costituzionale regionale
- A.A. 2017/2018
- CFU 8
- Ore 40
- Classe di laurea L-36
Il corso presuppone la conoscenza istituzionale del diritto pubblico italiano.
Obiettivi formativi:Il corso analizza le caratteristiche fondamentali dello Stato italiano
come ordinamento di tipo decentrato. Questo obiettivo verrà perseguito esaminando
la disciplina normativa del nostro assetto regionale, di livello costituzionale e sub-
costituzionale, evidenziando i principali nodi interpretativi e soffermandosi sui
contributi dati dalla Corte costituzionale alla soluzione dei suddetti.
Risultati attesi: Lo studio dei diversi argomenti di cui si compone il corso permetterà
agli studenti di comprendere l'attuale assetto della nostra forma di Stato e le sue
caratteristiche identificative nel panorama degli assetti decentrati contemporanei.
Programma:
1) I concetti chiave dei sistemi decentrati: l'autonomia; autonomia e collaborazione;
autonomia legislativa; autonomia finanziaria
2) Lo Stato italiano come Stato decentrato:il decentramento nel testo originario e la
sua evoluzione
3) Il decentramento nell'attuale assetto costituzionale:l'autonomia organizzativa,
profili normativi e giurisprudenziali
4) Il decentramento nell'attuale assetto costituzionale:l'autonomia normativa, profili
normativi e giurisprudenziali
5) Il decentramento nell'attuale assetto costituzionale:l'autonomia amministrativa,
profili normativi e giurisprudenziali
6) Il decentramento nell'attuale assetto costituzionale:l'autonomia finanziaria, profili
normativi e giurisprudenziali
7) Il decentramento nell'attuale assetto costituzionale:l'autonomia nei rapporti
internazionali, profili normativi e giurisprudenziali
8) Il decentramento nell'attuale assetto costituzionale:il principio di leale
collaborazione, profili normativi e giurisprudenziali
9) Il decentramento nell'attuale assetto costituzionale:le autonomie speciali, profili
normativi e giurisprudenziali
10) Il decentramento nell'attuale assetto costituzionale:l'impatto della partecipazione
dell'Italia all'Unione europea sull'assetto regionale, profili normativi e giurisprudenziali
- 1. (C) Roberto Bin Giandomenico Falcon Diritto regionale Il Mulino, Bologna, 2012 » Pagine/Capitoli: 13-361
- 2. (C) Paolo Caretti Giovanni Tarli Barbieri Diritto regionale Giappichelli, Torino, 2016 » Pagine/Capitoli: 1-433
- 3. (C) A.D'Atena Diritto regionale Giappichelli, Torino, 2017
Programma per non frequentanti e per studenti online:
1) R.Bin G.Falcon, Diritto regionale
o in alternativa
2) Paolo Caretti Giovanni Tarli Barbieri Diritto regionale
3) A.D'Atena, Diritto regionale
Insieme ad uno dei testi consigliati
3) Dossier sulla giurisprudenza costituzionale (da richiedere al docente via mail)
Programma per frequentanti:
1) R.Bin G.Falcon, Diritto regionale
oppure
2) Paolo Caretti Giovanni Tarli Barbieri Diritto regionale
oppure
3) A.D'Atena, Diritto regionale
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Il corso si soffermerà innanzitutto sull'esame del tessuto normativo dei diversi
argomenti, cercando di evidenziare i principali nodi problematici che l'interpretazione
del suddetto tessuto presenta. Particolare attenzione sarà dedicata alle pertinenti
pronunce della Corte costituzionale.
- La prova di accertamento è orale. Sulla base di una serie di domande si valuterà il
grado di conoscenza acquisito delle problematiche relative all'assetto della nostra
forma di Stato nel panorama degli assetti decentrati contemporanei.
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