Storia del diritto (AL)
- A.A. 2024/2025
- CFU 9
- Ore 45
- Classe di laurea LMG/01
Un livello adeguato di conoscenze storiche generali. Si consiglia vivamente la frequenza dei corsi di diritto romano, diritto costituzionale e istituzioni di diritto privato.
Obiettivo principale del corso è contribuire a formare un giurista consapevole degli elementi di storicità e di complessità del fenomeno giuridico, con particolare riferimento al ruolo della scienza giuridica. Il corso seleziona e presenta alcuni dei principali fenomeni giuridici nella storia del diritto europeo, fornendo agli studenti le informazioni e le competenze necessarie per comprendere le radici storiche del diritto continentale. Il corso cercherà di ampliare la comprensione storica degli studenti per quanto riguarda altri sistemi giuridici e sviluppare in particolare una visione storico-critica delle tradizioni giuridiche europee. Il corso offrirà un punto di vista istituzionale. Lo studente avrà una conoscenza adeguata dei principali profili dell'esperienza giuridica europea tra il Medioevo e l'epoca contemporanea. Verranno illustrate le peculiarità dello 'ius commune' nel Medioevo e nei mutati scenari dell'epoca moderna. Il corso sarà quindi incentrato sulla delineazione di una nuova concezione dell'ordine giuridico tra le teorie del Diritto Naturale e l'Illuminismo e sulla sua realizzazione nel XIX secolo attraverso l'affermazione di sistemi giuridici a diritto codificato. Lo studente sarà in grado di: - analizzare i fenomeni giuridici dal punto di vista storico-giuridico; - sviluppare un approccio di storia giuridica comparata; - familiarizzare con concetti utili per comprendere meglio le tendenze e i cambiamenti giuridici attuali (diritto globale e transnazionale, pensiero giuridico pluralistico, ecc.) Lo studente sarà in grado di analizzare in profondità i fenomeni legali sviluppando il giudizio critico e sarà in grado di riflettere e discutere concetti chiave storico-legali. Lo studente comprenderà infine i principali termini e concetti al fine di comunicare adeguatamente le sue idee, proposte, analisi e ragionamento critico nel campo della storia giuridica e della cultura giuridica.
Il corso, di taglio istituzionale, vuole suggerire allo studente alcune linee fondamentali della storia del diritto europeo. Il corso sarà articolato per grandi partizioni secondo un duplice sviluppo, cronologico e tematico: le radici e i caratteri essenziali della tradizione del diritto comune; il fondamentale intreccio fra le teorie politico-giuridiche della sovranità e le differenti forme di "statualizzazione" del diritto; le teorie e le proposte emerse dall'elaborazione giusrazionalistica (XVII-XVIII sec.); il problema della crisi del diritto comune e le ideologie settecentesche tra riforma e rivoluzione; l'Illuminismo giuridico e in particolare l'Illuminismo penale in Italia; il processo di codificazione e i modelli codicistici; i principali orientamenti culturali della scienza giuridica europea del XIX secolo. Il corso viene di seguito dettagliato - sulla base degli obiettivi formativi - con particolare riguardo ai temi della storicità, della complessità del fenomeno giuridico e della dimensione sovranazionale. Articolazione del corso: 1. Metodologie, modelli, orientamenti storiografici. Il problema della storicità del diritto. 2. Il diritto medievale. L'esperienza dello 'ius commune' tra vocazione pluralistica e dimensione unificante. 3. Umanesimo giuridico. Il 'mos gallicus'. Il concetto di sovranità politica e la forma Stato. Il 'mos italicus' e i generi letterari. 4. Il giusrazionalismo: un laboratorio della modernità. Ragione, natura e autorità. 5. La crisi del diritto comune e la legge del sovrano. L'illuminismo giuridico in Italia. 'Interpretatio iuris' e applicazione della legge. 6. I processi di codificazione. I codici tra XVIII e XIX secolo. L'area culturale di lingua tedesca e gli sviluppi italiani. 7. Verso il processo di codificazione. I codici tra XVIII e XIX secolo. In particolare: il codice civile francese del 1804. 8. Gli indirizzi della scienza giuridica europea dell'Ottocento: storia, filosofia, esegesi, eclettismo. Il paradigma pandettistico. Il codice civile italiano del 1865.
Per gli studenti frequentanti:
A) Elio Tavilla, a cura di, Tempi del diritto. Età medievale, moderna, contemporanea, Torino, Giappichelli, 2022, terza edizione, ad esclusione del capitolo VI (Gli ordinamenti costituzionali, pp. 235-283)
Per gli studenti non frequentanti:
A) Elio Tavilla, a cura di, Tempi del diritto. Età medievale, moderna, contemporanea, Torino, Giappichelli, 2022, terza edizione, per intero, pp.1-464.
Altre informazioni / materiali aggiuntivi
Il corso è insegnato in italiano al 100%
- Lezioni frontali e lezioni interattive. Il docente utilizza il power point corredato da testi di sintesi e immagini. Gli studenti hanno a disposizione per ogni unità didattica una scheda con titolo, indice, sintesi, bibliografia e letture consigliate.
- L'esame si svolgerà in lingua italiana e in forma orale con domande volte a verificare le conoscenze dello studente circa gli argomenti trattati nel corso delle lezioni e nei testi di studio indicati per la preparazione dell'esame. L'esame valuterà in particolare i seguenti profili con le ponderazioni della valutazione complessiva: - conoscenze contenutistiche e capacità di comprensione dei testi = 60% - autonomia di giudizio e di pensiero critico = 20% - proprietà di linguaggio e chiarezza espositiva = 20%
Italiano