nessuno

A muovere da una forte centratura sulle relazioni familiari e le dinamiche adolescenziali, il corso si propone di decodificare la natura pedagogica del fenomeno sociale del neo-divismo e di individuare la domanda educativa sottesa al bisogno di identificazione negli idoli promossi dai mass media. Si indaga, inoltre, il tema dell'educazione di strada. I risultati di apprendimento attesi sono: sapere inquadrare l'azione educativa e favorirne la realizzazione nei contesti educativi familiari o rivolti a minori; avere una buona padronanza della metodologia di ricerca educativa di natura teoretica; saper applicare lo studio teorico e critico della pedagogia agli ambiti delle famiglie e delle realtà socio-culturali; saper sviluppare un'attenta riflessione sulle responsabilità etiche della società e dei vari soggetti implicati nel processo educativo.

Le dinamiche educative familiari
Le famiglie, oggi
L'approccio sistemico allo studio dei problemi familiari
Il neo-divismo e la pedagogia dello spettacolo
Il fenomeno Madonna
Gli adolescenti e l'educazione di strada

• 1.  (A) M. CORSI, M. STRAMAGLIA Dentro la famiglia. Pedagogia delle relazioni educative familiari Armando, Roma, 2009 » Pagine/Capitoli: 1-126
• 2.  (A) M. STRAMAGLIA Compendio di pedagogia dello spettacolo. Educare nell'epoca del neo-divismo Anicia, Roma, 2021 » Pagine/Capitoli: 1-164
• 3.  (A) M. STRAMAGLIA Madonna. Un'icona di musica, moda, arte, stile, cinema e cultura popolare. Prefazione di Vanni Codeluppi Arcana, Roma, 2020 » Pagine/Capitoli: 1-137
• 4.  (A) T.FARINA Ritrovare la strada. L'educazione di strada con i gruppi informali di adolescenti. Prefazione di Michele Corsi Pensa MultiMedia, Lecce-Rovato, 2020 » Pagine/Capitoli: 1-189
• 5.  (C) F. GRANATO, R. VARRICCHIO La politica degli asini. Il lavoro con gli animali nell'educazione alla cittadinanza. Prefazione di Massimiliano Stramaglia Erickson, Trento, 2022 » Pagine/Capitoli: 1-104

Nell'ambito del corso sono previste attività di approfondimento delle tematiche in esame.

• Il corso intende:
  -attestare la conoscenza e capacità di comprensione dei testi (knowledge and understanding), in linea di continuità con le conoscenze apprese nel corso del primo ciclo di studi, proponendo attività di ricerca individuale e di gruppo in riferimento ai temi del divismo contemporaneo, del bisogno di affetti familiari sotteso a tale fenomeno e dell'educazione di strada (adolescenti);
  -sviluppare la conoscenza e la capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding) proponendo esercitazioni individuali e di gruppo relative alla risoluzione di ipotetici conflitti familiari;
  -promuovere e facilitare l'autonomia di giudizio (making judgements) mediante la verifica della capacità di applicare i paradigmi interpretativi della pedagogia sociale alla realtà contemporanea;
  -incentivare lo sviluppo delle abilità comunicative (communication skills);
  -favorire l'acquisizione della capacità di apprendere (learning skills) mediante testi di riflessione.

• La valutazione complessiva consta di una prova di valutazione intermedia scritta (facoltativa) su una prima parte del programma e di un colloquio orale e conclusivo sulla restante parte. Gli esiti della prova intermedia e del colloquio orale confluiscono nella determinazione del voto finale.
  La valutazione intende:
  -accertare la conoscenza e la capacità di comprensione dei testi;
  -misurare la capacità di operare collegamenti tra i testi;
  -certificare il livello raggiunto di autonomia di giudizio e di avviamento al pensiero critico;
  -controllare la capacità di esposizione orale e scritta in ordine alle conoscenze possedute e alla loro trasposizione critica in termini di fruibilità professionale.