Pedagogia sociale e della famiglia - Pedagogia sociale e della famiglia (modulo a)
- A.A. 2024/2025
- CFU 5
- Ore 30
- Classe di laurea LM-85
Nessuno
I risultati di apprendimento attesi sono:
- sapere inquadrare l'azione educativa e favorirne la realizzazione nei contesti educativi familiari o rivolti a minori;
- avere una buona padronanza della metodologia di ricerca educativa di natura teoretica;
- saper applicare lo studio teorico e critico della pedagogia agli ambiti delle famiglie e delle realtà socio-culturali;
- saper sviluppare un'attenta riflessione sulle responsabilità etiche della società e dei vari soggetti implicati nel processo educativo.
A muovere da una forte centratura sulle relazioni familiari, l'insegnamento si propone di indagare e approfondire le seguenti tematiche pedagogiche:
- la psicopedagogia delle famiglie (modelli sistemici);
- l'analisi degli "immaginari" che, nei secoli, si sono stagliati intorno ai concetti di famiglia e autorità educativa e all'idea di infanzia;
- i ruoli e le funzioni educative dei genitori.
(A); Corsi M., Stramaglia M.; Dentro la famiglia. Pedagogia delle relazioni educative familiari; Armando Roma; 2009; pp. 1-128; 978-8860815606;
(A); Stramaglia M.; I nuovi padri. Per una pedagogia della tenerezza; EUM Macerata; 2009; pp. 27-200; 978-8860561343.
Altre informazioni / materiali aggiuntivi
Nell'ambito dell'insegnamento sono previste attività di approfondimento delle tematiche in esame. Il docente fornirà, nell'arco delle lezioni, materiali didattici aggiuntivi come link, slide o eventuali dispense. La lezione introduttiva del corso sarà dedicata alle conoscenze di base della disciplina.
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Lezioni frontali e attività di gruppo per attestare la conoscenza e la capacità di comprensione dei testi.
Attività di ricerca individuale e di gruppo.
Esercitazioni individuali e di gruppo relative alla risoluzione di ipotetici conflitti familiari, per sviluppare la conoscenza e la capacità di comprensione applicate.
Verifica della capacità di applicare i paradigmi interpretativi della pedagogia sociale e della pedagogia delle relazioni familiari alla realtà contemporanea per promuovere e facilitare l'autonomia di giudizio.
Dibattito tra pari e con il docente per incentivare lo sviluppo delle abilità comunicative.
Le modalità d’esame sono le stesse per le studentesse e per gli studenti frequentanti e non frequentanti.
Il voto finale d'esame è co-determinato da:
- una prova di valutazione intermedia scritta, facoltativa, in lingua italiana, su una prima parte del programma stabilita dal docente;
- un colloquio orale e conclusivo, in lingua italiana, sulla restante parte del programma.
Nota bene:
- durante la prova di valutazione intermedia non è consentito consultare eventuali testi;
- il voto della prova di valutazione non fa media con quello dell'esame orale;
- per chi non svolge la prova di valutazione intermedia l'esame è solo orale e verte sull'intero programma.
La valutazione orale intende:
- accertare la conoscenza e la capacità di comprensione dei testi (da 0 a 6 punti);
- misurare la capacità di operare collegamenti tra i testi (da 0 a 6 punti);
- certificare il livello raggiunto di autonomia di giudizio e di avviamento al pensiero critico (da 0 a 6 punti);
- verificare la capacità applicativa delle conoscenze sul versante dell'esercizio iniziale delle professioni educative (da 0 a 6 punti);
- controllare la capacità di esposizione orale e scritta in ordine alle conoscenze possedute e alla loro trasposizione critica in termini di fruibilità professionale (da 0 a 6 punti).
La lode sarà attribuita nel caso di un colloquio finale che attesti la piena padronanza del lessico pedagogico.
Nessuna
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