Epistemologia delle scienze naturali
- A.A. 2017/2018
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea LM-78
Filosofia della Scienza Istituzionale
Il corso mira a fornire gli strumenti concettuali di base necessari per approfondire
un particolare argomento epistemologico, almeno per un certo tratto, a livello
specialistico, al duplice fine di consolidare la precedente formazione di base,
necessaria per una visione umanistica del mondo, e per contribuire alla
formazione, oltre che di capacità nel problem-solving, di elevate competenze
logiche, comunicative, argomentative e dimostrative.
Dopo l'introduzione generale del docente, a scelta, per i frequentanti è
eventualmente previsto un ruolo attivo nella preparazione di un breve lavoro scritto
su un testo specialistico. Ciò consentirà d'incentivare negli studenti l'acquisizione di
strumenti di base, quali le lingue (i testi su cui esercitarsi saranno in lingua inglese,
francese o tedesca) e l'uso di strumenti di presentazione informatica dei risultati
raggiunti.
L'esperimento mentale nelle scienze naturali e in matematica.
Il corso affronterà il problema della natura e della funzione degli esperimenti mentali nelle
scienze
naturali.
Programma: Il nuovo sperimentalismo (N. Cartwright, I. Hacking, D. Gooding); Mach e il
paradigma
empiristico; Brown e la teoria platonica; Norton e il modello deduttivo; Nersessian e la teoria dei
modelli mentali; Kuhn e la dicotomia di analitico e sintetico; Gooding e la concezione
naturalistica; la
concezione trascendentale-operazionale degli esperimenti mentali.
Testi per il superamento dell'esame:
A) Programma da 6 CFU per i frequentanti:
1) Testi che saranno indicati o forniti dal docente, su cui stendere una breve relazione
B) Programma da 6 CFU per i non frequentanti:
1) M. Buzzoni, Filosofia della scienza, La Scuola, Brescia 2008, le seguenti parti: Introduzione,
capp.
9 e 10 (con relative parti antologiche).
2) Brown J.R. 1997: 'Proofs and Pictures', The British Journal for the Philosophy of Sciences,
48:
161-180.
3) Norton J. 2004: 'On Thought Experiments: Is There More to the Argument?', Philosophy of
Science, 71 (Proceedings of the Biennial Meeting of the Philosophy of Science Association,
Milwaukee, Wisconsin), pp. 1139-1151.
4) Kuhn T.S. [1964]: A Function for Thoughts Experiments, in R. Taton et I.B. Cohen (dir.),
L'aventure de la science. Mélanges Alexandre Koyré, Hermann, Paris 1964, pp. 307-337,
tr. it. di M. Valdacchino, La tensione essenziale, Einaudi, Torino 1985, pp. 240-265
- 1. (C) M. Buzzoni Filosofia della scienza La Scuola, Brescia , 2008 » Pagine/Capitoli: Introduzione, capp. 9-10 (con relative parti antologiche)
Testi per il superamento dell'esame:
A) Programma da 6 CFU per i frequentanti:
1) Testi che saranno indicati o forniti dal docente, su cui stendere una breve relazione
B) Programma da 6 CFU per i non frequentanti:
1) M. Buzzoni, Filosofia della scienza, La Scuola, Brescia 2008, le seguenti parti: Introduzione, capp.
9 e 10 (con relative parti antologiche).
2) Brown J.R. 1997: 'Proofs and Pictures', The British Journal for the Philosophy of Sciences, 48:
161-180.
3) Norton J. 2004: 'On Thought Experiments: Is There More to the Argument?', Philosophy of
Science, 71 (Proceedings of the Biennial Meeting of the Philosophy of Science Association,
Milwaukee, Wisconsin), pp. 1139-1151.
4) Kuhn T.S. [1964]: A Function for Thoughts Experiments, in R. Taton et I.B. Cohen (dir.),
L'aventure de la science. Mélanges Alexandre Koyré, Hermann, Paris 1964, pp. 307-337,
tr. it. di M. Valdacchino, La tensione essenziale, Einaudi, Torino 1985, pp. 240-265
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- Taglio didattico adottato:
a) Prima parte del corso: lezioni frontali dialogate riguardanti un argomento
monografico (presentazioni delle principali nozioni teoriche e problematiche) e
elementi essenziali necessari alla stesura di un lavoro scientifico;
b) Seconda parte del corso: esercitazioni ed interventi programmati degli studenti
sotto la supervisione del docente sulla base di materiali in lingua inglese o, se
richiesti, in lingua tedesca o francese (forniti direttamente dal docente, se di tipo
open source. oppure direttamente disponibili online agli studenti dell'Università di
Macerata);
c) Terza parte del corso: Conclusione teorica del docente e discussione in aula.
-strumentazione adottata: uso di supporti multimediali
(videoproiettore).
- Per gli studenti non frequentanti, la prova di accertamento
consisterà in domande tese ad accertare la conoscenza da parte dello studente degli
argomenti affrontati nelle monografie indicate dal docente.
Per gli studenti frequentanti, la prova di accertamento consisterà nella
stesura di una tesina, che, dopo essere stata in un primo tempo presentata e
discussa a lezione, potrà poi essere modificata in vista della valutazione finale da
parte del docente. Criteri di valutazione: livello di comprensione delle tesi fondamentali di un
saggio; capacità sintetica nell'esposizione; acquisizione degli elementi essenziali che
caratterizzano un testo scientifico (articolazione del lavoro; rigore metodologico; padronanza
dello strumento della citazione testuale).
Sarà considerato frequentante chi, dopo aver espresso la propria intenzione di frequentare entro
la fine della prima settimana di lezioni, avrà di fatto frequentato almeno 15 ore di lezione.
Inglese, Francese, Tedesco
Inglese, Francese, Tedesco