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Home Massimo Meccarelli Didattica 2024/2025 Storia del diritto (MZ)

Storia del diritto (MZ)

  • A.A. 2024/2025
  • CFU 9
  • Ore 45
  • Classe di laurea LMG/01
Massimo Meccarelli / Professore di ruolo - I fascia (GIUR-16/A)
Dipartimento di Giurisprudenza
Prerequisiti


Un livello adeguato di conoscenze storiche generali. Si consiglia previamente lo studio del diritto romano, del diritto costituzionale e delle istituzioni di diritto privato.

Obiettivi del corso

Obiettivo principale del corso è quello di contribuire a formare un giurista consapevole degli elementi di storicità e di complessità del fenomeno giuridico, considerando caratteri e ruolo della scienza giuridica e gli istituti giuridici nella prospettiva della loro evoluzione. Obiettivo è anche l'acquisizione di una conoscenza vocabolario giuridico che tenga conto della portata storica dei principali concetti giuridici.

Risultati attesi sono comprendere, interpretare, valutare tramite le prospettiva storica: i fenomeni giuridici nelle loro reciproche relazioni, le caratteristiche degli istituti giuridici, i concetti e i metodi propri della scienza giuridica.

Risultato atteso è altresì l'acquisizione di una terminologia giuridica di base inclusi alcuni puntuali riferimenti terminologici in lingue diverse dall'Italiano.

Programma del corso

Il corso, di taglio istituzionale, avrà quale oggetto lo studio dei principali profili dell'esperienza giuridica europea tra medioevo ed età contemporanea. Verranno illustrati anzitutto i tratti peculiari e gli assetti sistematici del mondo giuridico del ius commune medievale e considerata la loro diversa declinazione nei mutati scenari dell'età moderna. Il corso si concentrerà poi sul delinearsi di una nuova concezione dell'ordine giuridico tra giusnaturalismo e illuminismo e sulla realizzazione che ne verrà fatta con l'abbandono della tradizionale impostazione giurisprudenziale e l'affermarsi, nel XIX secolo, dei sistemi giuridici a diritto codificato; saranno in particolare considerati in chiave comparativa i percorsi della codificazione del diritto in Italia, Francia, Austria e Germania. Nella parte conclusiva del corso verrà illustrata la fase di ripensamento e ridefinizione dell’ordine giuridico basato sul primato della legge, che ha avuto luogo nel tardo Otto e nel Novecento. Particolare attenzione verrà riservata agli orientamenti e al ruolo della scienza giuridica. Articolazione del corso 1. I caratteri della fenomenologia storico-giuridica; la storicità del diritto; il diritto come esperienza. 2. La dimensione giuridica nell'alto medioevo. 3. Il tempo storico del diritto comune in età medievale: le fonti del diritto, il ruolo del giurista, il pluralismo giuridico e politico come ordo. 4. Il tempo storico del diritto comune in età moderna: le nuove soggettività politiche, gli aggiornamenti sistematici e i tentativi di modernizzazione. 5. I presupposti teorici del nuovo ordine giuridico nel giusnaturalismo e nell'illuminismo giuridico. 6. Gli strumenti del nuovo ordine giuridico: il primato della legge, la codificazione del diritto, la forma Stato. 7. Le realizzazioni ottocentesche del nuovo ordine giuridico in Europa continentale (Francia, Austria, Germania, Italia). 8. Gli indirizzi della scienza giuridica e i mutamenti dell’ordinamento giuridico nel XIX e XX secolo.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

Per gli studenti frequentanti:

(A) P. Grossi, L’Europa del diritto, Roma-Bari, Laterza, 2023 ISBN 9788858125748

(A) T. Herzog, Breve storia del diritto in Europa. Dal diritto romano al diritto europeo, Bologna. Il Mulino, 2024 ISBN 978-88-15-38821-6 (limitatamente alle parti IV, V, VI, Epilogo)


Per gli studenti non frequentanti:

(A) Elio Tavilla et alii, Tempi del diritto. Età medievale, moderna, contemporanea, Giappichelli, Torino, 2022 ISBN 9788892124066


Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Le lezioni saranno svolte in lingua italiana.

Gli studenti che hanno frequentato i corsi tenuti negli anni precedenti possono sostenere l'esame sul programma valido nel rispettivo anno accademico.

Metodi didattici
  • Lezioni frontali. Proiezione di slides. Materiali dati a lezione,

Modalità di valutazione
  • L'esame si svolgerà in lingua italiana e in forma orale con domande volte a verificare le conoscenze dello studente circa gli argomenti trattati nel corso delle lezioni e/o nei testi indicati per la preparazione dell'esame. L'esame valuterà in particolare i seguenti profili con le seguenti ponderazioni sul totale della valutazione complessiva: conoscenze contenutistiche e capacità di comprensione dei testi 60% autonomia di giudizio e di pensiero critico 20% proprietà di linguaggio e chiarezza espositiva 20%
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Italiano

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione

Italiano