Etica e metafisica nel pensiero antico
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Etica e metafisica nel pensiero antico Classe: LM-14,15
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Il pensiero antico - Il pensiero antico: etica e metafisica Classe: LM-14,15
- A.A. 2015/2016
- CFU 6, 6(m)
- Ore 30, 30(m)
- Classe di laurea LM-78, LM-14,15(m)
Una buona conoscenza del pensiero di Platone.
La lettura del Ippia minore e del Sofista di Platone consentirà di approfondire il tema del vero e del falso, concetti destinato ad una grande fortuna nell'ambito del pensiero occidentale e che qui vengono proposti nel momento aurorale della nascita della metafisica. Inoltre la complessità del testo e le numerose dimostrazioni che Platone propone permetteranno di migliorare le capacità ermeneutiche e logiche degli studenti.
ll corso affronterà la questione del vero e del falso attraverso una lettura antologica e approfondita dell'Ippia minore e del Sofista di Platone, completandola con continui riferimenti alla discussione critica. In particolare si analizzeranno le diverse argomentazioni, anche paradossali, che il testo propone e i "giochi" che essi intendono determinare nel lettore. Come testo di supporto si userà il recente volume di M. Migliori, Il disordine ordinato, La filosofia dialettica di Platone, v. I; le pagine saranno indicate contestualmente alle letture antologiche.
I non frequentanti dovranno leggere integralmente i due dialoghi integrandoli con le indicazioni che saranno fornite nel corso dell'aa.
- 1. (A) M. Migliori Il disordine ordinato Morcelliana, Brescia, 2013
Si fornirà una dispensa introduttiva del docente su "Come scrive Platone". I non frequentanti dovranno integrarla con il primo capitolo del volume "Il disordine ordinato"
- Il lavoro sarà di tipo seminariale. Dopo un'introduzione generale da parte del docente, ogni studente a turno dovrà affrontare, esponendo e commentando il testo, le diverse dimostrazioni proposte da Platone nel dialogo. Il docente poi ricostruirà in modo ordinato il quadro generale della trattazione platonica.
- L'esame orale è strutturato in due momenti: nel primo lo studente dovrà rispondere a domande sul tema del corso, nel secondo sarà posto di fronte a uno dei testi che sono stati analizzati nelle lezioni. In questo modo si intende verificare sia l'apprendimento tematico sia il livello delle capacità ermeneutiche e logiche del soggetto esaminato.
Non si esclude qualche necessario riferimento al testo greco
Nessuna