Sociologia e politiche del controllo sociale
- A.A. 2015/2016
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea L-39
Per affrontare il corso è necessario avere già appreso i principali concetti della sociologia generale
(ruolo, funzione, struttura sociale, ecc.) e possedere almeno conoscenze di base relative alle
principali correnti del pensiero sociologico. A tal fine è opportuno avere già sostenuto il modulo di
Sociologia generale e, in ogni caso, dimostrare la conoscenza di almeno un manuale di base di
sociologia.
E' inoltre consigliata la conoscenza dei fondamenti concettuali relativi ai sistemi costituzionali e alla
separazione tra i poteri.
Obiettivi del corso sono:
- l'apprendimento di un livello essenziale di conoscenze in ordine ai processi di mutamento sociale,
politico, economico e culturale che nell'età moderna e contemporanea hanno influenzato gli assetti
organizzativi e culturali relativi alle professioni di aiuto con particolare riferimento all'origine delle
politiche sociali che in età moderna hanno costituito il nucleo centrale delle strategie di controllo
sociale e alle loro connessioni con le politiche penali, alle origini e alle trasformazioni delle istituzioni
del controllo e al tema dei comportamenti devianti e antisociali;
- l'acquisizione della capacità di individuare connessioni teoriche anche a carattere interdisciplinare;
- infine, l'acquisizione della capacità di elaborazione di un approccio critico nei confronti delle
tematiche oggetto di analisi
Origini delle istituzioni del controllo sociale e morale nell'Inghilterra vittoriana;
le principali correnti teoriche moderne e contemporanee della sociologia del controllo sociale;
le norme sociali;
comportamenti antisociali, teorie e politiche di prevenzione nei contesti urbani
Il programma di esame comune a studenti frequentanti e non è costituito da tutti i saggi e voci di
enciclopedia elencati (di M. Raiteri, G. Procacci, T. Pitch, A.E. Liska, S. Cohen e E.K. Scheuch).
Tutti i materiali didattici saranno disponibili per il download in formato PDF nella sezione relativa
all'insegnamento di Sociologia e politiche del controllo sociale a.a. 2015-2016 della scheda
personale della docente nel portale docenti di Ateneo.
Gli studenti frequentanti dovranno aggiungere ai testi indicati gli appunti, le slides proiettate in
aula e i materiali (saggi, articoli, ecc.), anche in lingua originale, utilizzati o indicati nel corso delle
lezioni, che saranno oggetto di approfondimento e discussione in sede di esame (in lingua
italiana: si veda il paragrafo Modalità di valutazione). E' pertanto necessario presentarsi a
sostenere l'esame portando con sé copia di tutto il materiale utilizzato per la preparazione.
Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere ai testi elencati i due volumi di B. Secchi, La
città dei ricchi e la città dei poveri, Laterza, Bari-Roma, 2013 (tutto, da acquistare o consultare in
biblioteca) e di B. Bertelli (a cura di), Devianze emergenti e linee preventive, Valentina Trentini
Editore, Trento, 2009 limitatamente al capitolo 9 Dipendenze senza sostanze. L'esempio del gioco
d'azzardo eccessivo, pp. 311-374. Quest'ultimo testo sarà disponibile per il download in formato
PDF nella sezione relativa all'insegnamento di Sociologia e politiche del controllo sociale a.a.
2015-2016 della scheda personale della docente.
Il volume di B. Secchi può essere sostituito a scelta dello studente con il capitolo 5 La violenza
come divertimento e forma d'intrattenimento del volume di R. Collins, Violenza. Un'analisi
sociologica, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2014, limitatamente alle p. 323-399 (quest'ultimo
disponibile in formato PDF per il download nella sezione relativa all'insegnamento di Sociologia
della devianza a.a. 2015-2016).
Gli studenti iscritti ad anni precedenti potranno sostenere l'esame con il programma per studenti
non frequentanti dell'a.a. 2015-2016 o, a loro scelta, con il programma dell'a.a. in cui avevano
l'esame di Sociologia e politiche del controllo sociale nel piano di studi, da individuare sulla base
delle guide dei programmi dei relativi anni accademici, disponibili anche nel sito web di Ateneo.
Non sono ammesse commistioni tra programmi di anni accademici diversi.
Gli studenti iscritti all'ordinamento previgente (classe 6) sono invitati a contattare la docente per
verificare il programma di Sociologia giuridica, della devianza e del mutamento sociale in tempo
utile per la preparazione dell'esame.
- 1. (A) M. Raiteri Alle origini delle politiche sociali: la regolazione della povertà Materiali per una storia della cultura giuridica, Bologna, 2006 » Pagine/Capitoli: n. 1, pp. 65-76
- 2. (A) G. Procacci Welfare-Warfare. Controllo sociale, assistenza e sicurezza 1880-1919 in AA.VV., Assistenzialismo e politiche di controllo sociale in Italia liberale e fascista, Working paper, 2006
- 3. (A) 5. T. Pitch, Prevenzione e controllo sociale: autogoverno ed esclusione in A. Febbrajo-A. La Spina-M. Raiteri (a cura di), Cultura giuridica e politiche pubbliche in Italia Giuffré, Milano, 2006 » Pagine/Capitoli: pp. 485-505
- 4. (A) 6. A.E. Liska, Modeling the relationships between macro forms of social control in «Annual Review of Sociology» trad. it. nel CD-ROM allegato al volume di M. Raiteri, Diritto, regolazione, controllo, Giuffrè, 2004
- 5. (A) S. Cohen e E.K. Scheuch 1. Voci Devianza (di S. Cohen) e Controllo sociale (di E.K. Scheuch) in «Enciclopedia delle scienze sociali», Roma, 1998 » Pagine/Capitoli: vol. 2, pp. 417-429 e pp. 791-800
- 6. (A) B. Secchi La città dei ricchi e la città dei poveri Laterza, Roma-Bari, 2013 » Pagine/Capitoli: tutto
- 7. (A) B. Bertelli Devianze emergenti e linee preventive Valentina Trentini Editore, Trento, 2009 » Pagine/Capitoli: limitatamente al capitolo 9 Dipendenze senza sostanze. L'esempio del gioco d'azzardo eccessivo, pp. 311-374
I saggi per la preparazione dell'esame, le slides e i materiali didattici utilizzati nel corso delle lezioni saranno disponibili per il download nella sezione relativa all'insegnamento di Sociologia e politiche del controllo sociale a.a. 2015-2016 della scheda personale della docente nel portale docenti dell'Ateneo.
Il volume di B. Secchi deve essere acquistato o consultato in biblioteca.
Gli studenti iscritti ad anni precedenti della classe L-39 potranno sostenere l'esame con il programma dell'insegnamento di Sociologia e politiche del controllo sociale dell'a.a. 2015-2016 per studenti non frequentanti o, a loro scelta, con il programma dell'a.a. in cui avevano l'esame nel loro piano di studi, da individuare sulla base delle guide dei programmi dei relativi anni accademici, disponibile anche nel sito web di Ateneo. In caso di dubbio si invitano gli studenti a contattare la docente in tempo utile per la preparazione dell'esame.
Per gli studenti del corso ad esaurimento della classe 6 l'insegnamento di Sociologia e politiche del controllo sociale, che sostituisce il precedente insegnamento di Sociologia giuridica, della devianza e del mutamento sociale del corso di laurea triennale della classe 6, è da considerarsi equivalente ai fini dell'acquisizione dei crediti formativi.
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- Didattica frontale con proiezione di slides, spiegazione e commento;
- lettura e interpretazione di testi classici della disciplina anche in lingua originale;
- documentazione visuale relativa ai fenomeni analizzati;
- didattica dialogata con l'ausilio della lavagna a fogli mobili;
- lezioni condivise con specialisti della disciplina e su tematiche interdisciplinari (attività didattica
integrata);
- attività seminariale di approfondimento anche a carattere interdisciplinare con partecipazione
attiva degli studenti, lavoro di gruppo e verifica finale dell'apprendimento
- La prova finale, in forma orale e in lingua italiana (anche se a lezione saranno utilizzati materiali
in lingua straniera), è diretta a valutare la capacità dello studente di focalizzare ed inquadrare i
temi caratterizzanti la disciplina, di individuare connessioni teoriche anche a carattere
interdisciplinare e, infine, di adottare un approccio critico alle teorie sociologiche della devianza e
del controllo sociale.
Gli studenti frequentanti potranno sostenere una prova intermedia diretta a determinare il livello
di comprensione e l'efficacia dei metodi didattici consistente nella somministrazione di una
batteria di domande a risposta multipla e il successivo approfondimento scritto di una delle
tematiche scelta dallo studente, da elaborare entro un tempo limite assegnato.
Gli studenti che conseguono un punteggio maggiore o uguale a 26 potranno utilizzare la prova
intermedia come punteggio di base della prova finale, da integrare con una domanda a
trattazione orale.
inglese, francese