Antropologia giuridica e dei processi culturali
- A.A. 2016/2017
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea L-39
Conoscenze essenziali di carattere sociologico con particolare riferimento alla differenziazione delle
società, di carattere storico relative alle politiche coloniali ottocentesche degli stati europei e di
carattere geografico relative alle esplorazioni in età moderna.
Obiettivi del corso sono:
- l'apprendimento di un livello essenziale di conoscenze in ordine ai processi di mutamento sociale,
giuridico e culturale che hanno caratterizzato l'età moderna e contemporanea con particolare
riferimento ai temi della differenziazione delle società, dello sviluppo delle modalità di
regolazione delle relazioni sociali in ambito comunitario, anche mediante l'analisi di case studies
sulle rappresentazioni sociali e culturali delle diseguaglianze sociali, del pluralismo giuridico,
dell'influenza del colonialismo sui rapporti tra diritti statali e diritti consuetudinari;
- l'acquisizione della capacità di individuare connessioni teoriche anche a carattere interdisciplinare;
- l'acquisizione della capacità di elaborazione di un approccio critico nei confronti delle tematiche
oggetto di analisi.
Lineamenti di storia e teorie del pensiero antropologico-giuridico con particolare riferimento al
tema della differenziazione delle società, all'influenza del colonialismo sui rapporti tra diritti statali
e diritti consuetudinari e sul pluralismo giuridico e sui processi culturali di integrazione, ai punti di
vista dell'osservatore (neutralità vs. etnocentrismo) e alla «civilizzazione» come chiave di lettura
dei fenomeni sociali.
Il programma di esame per gli studenti frequentanti è composto da tutti i testi di seguito indicati:
L. Nader, Le forze vive del diritto. Un'introduzione all'antropologia giuridica, ESI, Napoli, 2003
(tutto, da acquistare o consultare in biblioteca);
i saggi di D. Altobelli e L. Nuzzo e i tre saggi di M. Raiteri analiticamente indicati nel riquadro
Testi (tutti disponibili per il download in formato PDF nella sezione relativa all'insegnamento di
Antropologia giuridica e dei processi culturali a.a. 2016-2017 della scheda personale della
docente nel portale docenti di Ateneo);
e dall'approfondimento di tutti gli argomenti trattati durante il corso mediante gli appunti, le slides
proiettate (che saranno messe a disposizione per il download al termine delle lezioni nella pagina
docente), i saggi, eventualmente anche in lingua straniera, forniti o indicati a lezione, che
saranno oggetto di discussione in sede di esame (in lingua italiana: si veda il riquadro Modalità di
valutazione). E' pertanto necessario presentarsi a sostenere l'esame portando con sé in copia
cartacea o elettronica (su tablet) tutto il materiale utilizzato per la preparazione.
Il programma di esame per gli studenti non frequentanti è composto da tutti e cinque i testi di
seguito indicati:
L. Nader, Le forze vive del diritto. Un'introduzione all'antropologia giuridica, ESI, Napoli, 2003
(tutto, da acquistare o consultare in biblioteca);
A. Cottino (a cura di), Lineamenti di sociologia del diritto, Bologna, Zanichelli, 2016 (da acquistare
o consultare in biblioteca) limitatamente alle pp. 93-100; 141-160; 397-444;
G. Chelazzi, Inquietudine migratoria. Le radici profonde della mobilità umana, Roma, Carocci,
2016 (tutto, da acquistare o consultare in biblioteca);
E. Resta, Diritto e sistema politico, Loescher, Torino, 1982, limitatamente al capitolo 2 Il diritto
nelle società senza stato, pp. 101-169 (disponibile per il download nella scheda docente);
il saggio di D. Altobelli indicato nella sezione Testi (disponibile per il download nella scheda
docente)
I testi di Resta e Altobelli saranno disponibili per il download in formato PDF nella sezione relativa
all'insegnamento di Antropologia giuridica e dei processi culturali a.a. 2016-2017 della scheda
personale della docente.
Gli studenti iscritti ad anni precedenti potranno sostenere l'esame con il programma per studenti
non frequentanti dell'a.a. 2016-2017.
Gli studenti iscritti anteriormente all'a.a. 2014-2015 che intendono portare il programma del
docente precedente possono farlo a condizione di preavvertire la docente, anche via mail,
almeno un mese prima dell'appello in cui intendono sostenere l'esame indicandole
dettagliatamente il programma di studio.
- 1. (A) L. Nader Le forze vive del diritto. Un'introduzione all'antropologia giuridica ESI, Napoli, 2003 » Pagine/Capitoli: tutto
- 2. (A) D. Altobelli L'antropologia sociale britannica e la Scuola di Manchester in M. Ruini (a cura di), Interpretare lo sviluppo. Note di socio-antropologia, Bulzoni Editore, Roma, 2009 » Pagine/Capitoli: pp.71-88
- 3. (A) L. Nuzzo Dal colonialismo al postcolonialismo: tempi e avventure del 'soggetto indigeno' in, Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, 2004 » Pagine/Capitoli: n. 33/34, 2004/2005, pp. 463-507
- 4. (A) M. Raiteri Gli Afar. Note a margine di una esplorazione antropologico-giuridica in M. Verga (a cura di), «Quaderno del Quinto seminario di Sociologia del diritto, Capraia Isola 2009», CIRSDIG, Messina, 2010 » Pagine/Capitoli: pp. 119-129
- 5. (A) M. Raiteri Dal mito al diritto. Controllo sociale di comunità e gestione delle risorse "collettive" in M. Verga (a cura di), «Quaderno del Sesto seminario di Sociologia del diritto, Capraia Isola 2010», CIRSDIG, Messina, 2011 » Pagine/Capitoli: pp. 76-88
- 6. (A) M. Raiteri I diritti sull'acqua. Profili etici di una politica 'pubblica' in I. Fanlo Cortés-R. Marra (a cura di), Filosofia e realtà del diritto. Studi in onore di Silvana Castignone, Torino, Giappichelli, 2008 » Pagine/Capitoli: pp. 249-258
- 7. (A) E. Resta Diritto e sistema politico Loescher, Torino, 1982 » Pagine/Capitoli: limitatamente al capitolo 2 Il diritto nelle società senza stato, pp. 101-169
- 8. (A) G. Chelazzi Inquietudine migratoria. Le radici profonde della mobilità umana Carocci, Roma, 2016 » Pagine/Capitoli: tutto
- 9. (A) A. Cottino (a cura di) Lineamenti di sociologia del diritto Zanichelli, Bologna, 2016 » Pagine/Capitoli: limitatamente alle pp. 93-100;141-160;397-444
I testi di Nader, Chelazzi e Cottino devono essere acquistati o consultati in biblioteca.
I saggi di Altobelli, Nuzzo, Raiteri e il capitolo di Resta saranno disponibili per il download nella sezione relativa all'insegnamento di Antropologia giuridica e dei processi culturali a.a. 2016-2017 della scheda personale della docente nel portale docenti dell'Ateneo.
La docente non fornirà ulteriori indicazioni né conferme relative alla reperibilità dei testi.
Gli studenti frequentanti dovranno aggiungere ai testi indicati per la preparazione dell'esame l'approfondimento di tutti gli argomenti trattati durante il corso mediante gli appunti, le slides proiettate (che saranno messe a disposizione per il download al termine delle lezioni nella pagina docente), i saggi, eventualmente anche in lingua straniera, forniti o indicati a lezione, che saranno oggetto di discussione in sede di esame (in lingua italiana: si veda il riquadro Modalità di valutazione). E' pertanto necessario presentarsi a sostenere l'esame portando con sé in copia cartacea o elettronica (su tablet) tutto il materiale utilizzato per la preparazione.
Gli studenti iscritti ad anni precedenti potranno sostenere l'esame con il programma per studenti non frequentanti dell'a.a. 2016-2017.
Gli studenti iscritti anteriormente all'a.a. 2014-2015 che intendono portare il programma del docente precedente possono farlo a condizione di preaavvertire la docente, anche via mail, almeno un mese prima dell'appello in cui prevedono di sostenere l'esame indicandole dettagliatamente il programma di studio.
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- Didattica frontale con proiezione di slides, spiegazione e commento;
- lettura e interpretazione di testi classici della disciplina anche in lingua originale;
- documentazione visuale relativa ai fenomeni analizzati;
- didattica dialogata con l'ausilio della lavagna a fogli mobili;
- lezioni condivise con specialisti della disciplina e su tematiche interdisciplinari (attività didattica
integrata);
- attività seminariale di approfondimento anche a carattere interdisciplinare con partecipazione
attiva degli studenti, lavoro di gruppo e verifica finale dell'apprendimento
- La prova finale, in forma orale e in lingua italiana (anche se a lezione saranno utilizzati materiali
in lingua straniera), è diretta a valutare la capacità dello studente di focalizzare ed inquadrare
alcuni temi caratterizzanti la disciplina, di individuare connessioni teoriche anche a carattere
interdisciplinare e di adottare un approccio critico alle teorie antropologiche e ai processi culturali
analizzati.
Gli studenti frequentanti potranno sostenere una prova intermedia diretta a determinare il livello
di comprensione e l'efficacia dei metodi didattici consistente nella somministrazione di una
batteria di domande a risposta multipla, da elaborare entro un tempo limite assegnato. Gli
studenti potranno utilizzare il risultato della prova intermedia come punteggio di base della prova
finale, da integrare con una domanda a trattazione orale riferita ai temi trattati nella seconda
parte del corso o ai materiali indicati per la preparazione dell'esame.
inglese, francese