Nessuno
- Apprendimento di un livello essenziale di conoscenze in ordine ai processi di mutamento sociale, politico, economico e culturale che nell'età contemporanea hanno influenzato gli assetti organizzativi e culturali relativi ai profili professionali impegnati nella prevenzione e nel trattamento dei fenomeni e dei comportamenti devianti e della marginalità sociale, con riferimento alle principali teorie sociologiche e criminologiche, alle ideologie e all'uso delle tecnologie che caratterizzano le politiche di contrasto ai comportamenti devianti e antisociali nella città "neoliberale" contemporanea;
- acquisizione della capacità di analizzare i fenomeni ed individuare gli strumenti teorico-metodologici e le strategie per progettare interventi di carattere professionale, con particolare riguardo ad attività educative e formative di prevenzione del disagio e dei comportamenti devianti e all'approccio della valutazione dei servizi offerti.
Il corso sarà dedicato alla trattazione degli argomenti di seguito elencati, con una particolare attenzione ai fenomeni produttivi di marginalità:
- principali teorie micro e macro sociologiche relative alla devianza e al controllo sociale;
- principali teorie criminologiche relative ai comportamenti e ai fenomeni devianti e antisociali, con particolare riferimento alle teorie della disorganizzazione sociale, della broken window, alla c.d. città neoliberale e alle politiche di rinascimento o rigenerazione urbana;
- "controllo sociale di comunità" (ideologie e uso delle tecnologie e degli strumenti normativi nelle politiche di contrasto ai comportamenti antisociali).
In particolare sarà approfondito il tema della discriminazione, con particolare riferimento alla cosiddetta discriminazione collettiva e involontaria nei contesti educativi, per esempio la ristorazione scolastica, anche con riferimenti alle recenti e imminenti decisioni giurisprudenziali.
- 1. (A) F. Prina Devianza e criminalità. Concetti, metodi di ricerca, cause, politiche Carocci, Roma, 2019 » Pagine/Capitoli: limitatamente ai capitoli 1 (pp. 15-59), 3 e 4 (pp. 113-257)
- 2. (A) A.E. Liska Modeling the relationships between macro forms of social control trad. it. nel CD-ROM allegato a M. Raiteri, Diritto, regolazione, controllo, Giuffrè, Milano, 2004 » Pagine/Capitoli: 39-61
- 3. (A) G. Ritzer Introduzione alla sociologia UTET, Torino, 2014 » Pagine/Capitoli: limitatamente ai capitoli 7 Devianza e crimine (pp. 179-212) e 14 Popolazione urbanizzazione e ambiente (pp. 427-464)
- 4. (A) L.M. Friedman Storia del diritto americano Giuffrè, Milano, 1995 » Pagine/Capitoli: limitatamente alle pp. 281-303 e 595-621
- 5. (A) M. Foucault Sorvegliare e punire. Nascita della prigione Einaudi, Torino, 1976 » Pagine/Capitoli: limitatamente al capitolo 3 pp. 213-247
- 6. (A) C. Francesconi-M. Raiteri (a cura di), Pratiche alimentari e relazioni sociali FrancoAngeli, Milano-Roma, 2018 » Pagine/Capitoli: limitatamente alle pp. 140-191
- 7. (A) C. Pennisi-M. Quiroz Vitale-F. Prina-M. Raiteri (a cura di) Amministrazione, cultura giuridica e ricerca empirica Maggioli, Sant'Arcangelo di Romagna, 2018 » Pagine/Capitoli: limitatamente alle pp. 51-67; 175-188; 199-220
Il programma di esame è comune a tutte le tipologie di studenti.
I materiali per la preparazione dell'esame n. 2, 3, 4, 5, 7 indicati nell'elenco che precede saranno resi disponibili per il download nella pagina docente (liberamente accessibili).
I volumi di Prina e Francesconi-Raiteri sono da acquistare o consultare in biblioteca.
Le decisioni giurisprudenziali che si attendono sul tema della ristorazione scolastica saranno messe a disposizione nella pagina docente.
Gli studenti iscritti ad anni precedenti potranno sostenere l'esame con il programma dell'insegnamento di Sociologia della devianza classe L-19 dell'a.a. 2019-2020 o, a loro scelta, con il programma dell'anno accademico in cui avevano l'esame nel loro piano di studi, da individuare sulla base delle guide dei programmi, disponibili anche nel sito web di Ateneo.
Gli studenti che avevano l'esame nel piano di studi prima dell'a.a. 2017-2018 dovranno portare il programma dell'a.a. 2019-2020.
Non sono ammesse commistioni tra programmi di anni accademici diversi. In caso di dubbio si invitano gli studenti a contattare la docente in tempo utile per la preparazione dell'esame.
N.B. Occorre fare unicamente riferimento all'insegnamento di Sociologia della devianza classe L-19 curando di non confonderlo con quello, avente identica denominazione, della classe L-14.
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Didattica frontale con l'ausilio di slides illustrate, proiettate e commentate, che offriranno spunti per discussioni collegiali gestite dalla docente;
simulazioni in aula;
lezioni condivise con specialisti della disciplina e su tematiche interdisciplinari (attività didattica integrata);
lettura e commento di testi classici della disciplina anche in lingua originale;
documentazione visuale relativa ai fenomeni analizzati;
didattica dialogata con ausilio della lavagna a fogli mobili;
attività seminariale di approfondimento anche a carattere interdisciplinare con partecipazione attiva degli studenti e verifica finale dell'apprendimento.
- La prova d'esame, in forma orale e in lingua italiana, verterà su tre argomenti, di cui uno a scelta, che consentiranno allo studente di illustrare i temi in programma, con un approccio critico alle teorie sociologiche della devianza e del controllo sociale.
Non sono previste valutazioni in itinere.
Nessuna