Storia della legislazione sociale
- A.A. 2012/2013
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea L-14
Si consiglia previamente la frequenza e lo studio del diritto privato; diritto del lavoro; storia del diritto moderno e contemporaneo.
Obiettivo del corso è di fornire le conoscenze di base relative all’evoluzione della complessiva produzione legislativa sociale italiana acquisendo un metodo d’osservazione interdisciplinare e comparativo che colga il rapporto tra diritto e società e una capacità critica nei confronti dei fenomeni giuridici complessi.
Il corso si propone di tracciare il quadro generale della storia della legislazione sociale tra Otto e Novecento nella complessa cornice dell’ordinamento giuridico dello stato“moderno” e in un’ottica di comparazione europea.
I principali interventi legislativi saranno analizzati alla luce dei dibattiti della dottrina giuridica e nel quadro dei contesti politici, sociali ed economici dai quali presero le mosse.
Particolare attenzione verrà prestata alla disciplina del rapporto di lavoro: dalla dissoluzione - con la Rivoluzione francese - dell’assetto corporativo e l’impostazione conflittuale del rapporto tra capitale e lavoro, sino al riaffiorare tra Otto e Novecento della complessità sociale, l’emersione di una dimensione collettiva e l’esperimento di forme partecipative e solidaristiche volte a ricomporre la frattura tra capitale e lavoro.
Una parte del corso sarà dedicate a lezioni interdisciplinari al fine di offrire una visione d’insieme e dinamica, superando la parcellizzazione nei singoli corsi delle tematiche affrontate e favorire la capacità di comprensione critica degli studenti.
Obiettivo del corso è di fornire le conoscenze di base relative all’evoluzione della complessiva produzione legislativa sociale italiana rintracciandone ragioni, scopi e connessioni con il sistema giuridico nel suo insieme.
Argomenti del corso:
1. origini ed evoluzione del contratto di lavoro (dalla locatio al lavoro subordinato);
2. rilevanza storico-giuridica del lavoro femminile e minorile in Italia e in Europa;
3. emersione e sviluppo del diritto alla previdenza e assistenza dei lavoratori;
4. gli infortuni sul lavoro tra soluzione privatistica e pubblicistica;
5. sciopero: da reato a diritto;
6. solidarismo giuridico: dalla beneficenza alla solidarietà
7. rapporto e controversie di lavoro (collegio dei probiviri; magistratura del lavoro; giurisdizione corporativa);
8. emersione del contratto collettivo.
Testi (A)dottati, (C)onsigliati:
Studenti frequentanti:
- appunti delle lezioni
- materiali indicati durante il corso
Studenti non frequentanti:
G. Cazzetta, Leggi sociali, cultura giuridica ed origini della scienza giuslavoristica in Italia tra Otto e Novecento, in «Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno», 17 (1988), pp. 155-262 [online: http://www.centropgm.unifi.it/quaderni/17/index.htm] (A)
G. Cazzetta, Il diritto del lavoro e l'insostenibile leggerezza delle origini, in «Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno», 25 (1996), pp. 543-572 [online: http://www.centropgm.unifi.it/quaderni/25/index.htm] (A)
G. Cazzetta, L'autonomia del lavoro nel dibattito giuridico tra fascismo e Repubblica, in «Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno», 28 (1999), pp. 511-629 [online: http://www.centropgm.unifi.it/quaderni/28/index.htm] (A)
P. Marchetti, L’essere collettivo. L’emersione della nozione di collettivo nella scienza giuridica italiana tra contratto di lavoro e Stato sindacale, Milano, Giuffrè, 2006 (A)
- § lezione frontale§ seminari § A fini metodologici un modulo integrato di 5 ore con i docenti dei corsi di Diritto del lavoro, Diritto della previdenza sociale ed Economia applicata
- § orale