Storia del diritto moderno e contemporaneo
- A.A. 2024/2025
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea L-14
Si consiglia previamente lo studio di: diritto privato, diritto costituzionale e istituzioni di diritto romano
Obiettivo del corso è di fornire le conoscenze di base relative alla storia del diritto in Europa al fine di contribuire a formare un giurista consapevole della storicità e complessità del fenomeno giuridico. I risultati attesi sono l'acquisizione di una capacità critica nei confronti dei fenomeni giuridici complessi, un metodo d'osservazione comparativo che colga il rapporto tra diritto e società, autonomia di giudizio nell'interpretazione dei fenomeni giuridici, un adeguato vocabolario giuridico e abilità nella comunicazione.
Il corso, istituzionale, si propone di fornire allo studente i lineamenti generali del diritto europeo, dalle radici medievali alla dimensione giuridica contemporanea, seguendo un percorso che privilegi nodi tematici al fine di cogliere la complessità dei fenomeni giuridici.
Il corso prenderà le mosse dall'esperienza giuridica d’Antico regime soffermandosi sul pluralismo giuridico e sul carattere fattuale del diritto. Si darà conto: dei caratteri essenziali del diritto comune in rapporto con gli iura propria; si osserverà l'emersione dei diritti patrii e il problema della loro codificazione; si tratterà il giusnaturalismo attraverso gli autori più significativi; si affronterà la 'crisi' del diritto comune e l'illuminismo giuridico. L'età dei codici verrà presa in esame attraverso le esperienze di codificazione in area germanica e francese, adottando chiavi di lettura particolarmente utili ai fini della comprensione delle discontinuità: il rapporto giudice/legge, il problema delle fonti giuridiche e l’approfondimento di alcuni istituti più significativi. Si farà cenno alla crisi dello Stato di diritto e all'età delle costituzioni novecentesche fino alle odierne problematiche circa la costituzione europea.
Articolazione del corso:
1. Storicità del diritto: questioni di metodo e storiografiche;
2. Il carattere ordinamentale del diritto; pluralismo giuridico;
3. Profili sistematici del ius comune tra medioevo ed età moderna: il rapporto con gli iura propria; il ruolo del giurista; la giurisprudenza dei Grandi Tribunali;
4.Umanesimo giuridico
5. Giusnaturalismo e positivismo;
6. Emersione dell'idea di codice: processo codificatorio e forma codice;
7. Illuminismo giuridico;
8. Esperienze di codificazione;
9. Crisi delle fonti giuridiche;
10. Modelli costituzionali novecenteschi.
Studenti frequentanti:
(A) P. Grossi, L'Europa del diritto, Roma-Bari, Laterza, qualunque edizione, pp. 281
(A) M. Stronati, Tempo e spazio: alcune suggestioni storico-giuridiche, in G. Canavesi (a cura di), Tempo e spazio nella dimensione giuridica, economica e sociale, Napoli, Editoriale Scientifica, 2020, ISBN: 978-88-93917-38-4, pp. 39-55: https://core.ac.uk/download/pdf/288719324.pdf
https://giurisprudenza.unimc.it/it/ricerca/dirittoapplicato/site-news/eBook_2020.pdf
Studenti non frequentanti:
(A) Paolo Alvazzi del Frate et alii, Tempi del diritto. Età medievale, moderna, contemporanea, Giappichelli, Torino, 2022, ISBN: 9788892124066, pp. 131-330 [cap. IV-VII]; pp. 395-450 [cap. IX]
(A) M. Stronati, Tempo e spazio: alcune suggestioni storico-giuridiche, in G. Canavesi (a cura di), Tempo e spazio nella dimensione giuridica, economica e sociale, Napoli, Editoriale Scientifica, 2020, ISBN: 978-88-93917-38-4, pp. 39-55 https://core.ac.uk/download/pdf/288719324.pdf
https://giurisprudenza.unimc.it/it/ricerca/dirittoapplicato/site-news/eBook_2020.pdf
Altre informazioni / materiali aggiuntivi
I testi d'esame sono disponibili presso la Biblioteca di Studi Storici
L'insegnamento si terrà in italiano
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Lezioni dialogate con proiezioni Power Point, lezioni integrate interdisciplinari, materiali forniti a lezione
L'esame si svolgerà in forma orale con domande tese ad accertare la consapevolezza teorica dello studente circa gli argomenti trattati nelle lezioni e nei testi indicati per la preparazione dell'esame. I criteri adottati per la valutazione sono i seguenti: a) conoscenza e capacità di comprensione dei testi 60%; b) autonomia di giudizio e di pensiero critico 20%; c) chiarezza espositiva e proprietà di linguaggio 20%
Italiano
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