Storia dei fenomeni politici ed istituzionali contemporanei
- A.A. 2024/2025
- CFU 5
- Ore 25
- Classe di laurea L-39
Conoscenza essenziale della storia italiana ed europea, in particolare dei secoli XIX e XX.
Lo scopo del corso è di fornire agli studenti un quadro storico-costituzionale di riferimento che consenta loro di inquadrare il processo di nascita, sviluppo e crisi dello Stato sociale come istituto politico caratterizzante il Novecento europeo.
Il governo della povertà intesa come fenomeno contenibile e/o governabile è un'idea legata allo Stato moderno ed ad un quadro costituzionale di riferimento in cui i sovrani sempre di più controllano i loro territori e le trasformazioni sociali che vi avvengono.
In questa prospettiva la prima parte del corso tratterà dei modelli costituzionali della storia europea e delle società di riferimento, per addentrarsi poi nell'analisi delle Costituzioni italiane. Lo Statuto Albertino e la Costituzione repubblicana saranno analizzate in particolare per cogliere i momenti di rottura tra l'ordinamento liberale e quello democratico al fine di acquisire la storicità dell'istituzione dello Stato sociale quale conosciamo oggi.
Su questa base il corso proseguirà ricostruendo la dinamica dell'esperienza dell'età repubblicana italiana a partire dall'attuazione dei principi fondamentali della Costituzione del 1948, principi - quali quello dell'uguaglianza sostanziale - che ne rappresentano il fondamento. Si prenderanno in considerazione provvedimenti significativi ed anche figure istituzionali e politiche particolarmente rappresentative per la storia del paese, come pure il cruciale momento della istituzione della Corte costituzionale come strumento di attuazione e promozione dello Stato sociale.
Il percorso didattico si concluderà arrivando agli ultimi decenni del Novecento come momento crescente della complessità dei sistemi di welfare. Una complessità che sarà vista anche nelle sue dinamiche degenerative. Non verranno tralasciati elementi di comparazione europea.
Articolazione del corso
1. Il principio di uguaglianza come principio costituzionale
2. Stato moderno e governo della povertà.
3. Rivoluzione francese e modernità giuridica.
4. Le Costituzioni liberali, l'uguaglianza formale, la società reale
5. I diritti individuali e la centralità della legge nello Statuto albertino
6. Le Costituzioni democratiche e il diritto all'assistenza (Costituzione di Weimar)
7. I principi fondamentali della Costituzione repubblicana italiana e la centralità della persona
8. Il fondamento del nostro Stato sociale nell'art. 38.
9. I caratteri originari dello Stato sociale italiano
10. Elementi conclusivi: torsione e crisi di un modello di welfare.
Per studenti frequentanti: Appunti dalle lezioni e testo n. 2
- 2. (A) Maurizio Fioravanti Il valore della Costituzione. L'esperienza della democrazia repubblicana Laterza, Roma-Bari , 2009, ISBN carta: 9788842090038 » Pagine/Capitoli: pp. 3-62
- 3. (C) Raffaele Romanelli Ottocento. Lezioni di storia contemporanea Il Mulino, Bologna, 2011, ISBN: 9788815232922 » Pagine/Capitoli: tutto
Per studenti non frequentanti: testo n. 1 e testo n. 2
- 1. (A) Fulvio Conti e Gianni Silei Breve storia dello Stato sociale Carocci, Roma, 2013, ISBN: 9788829015115 » Pagine/Capitoli: tutto
- 2. (A) Maurizio Fioravanti Il valore della Costituzione. L'esperienza della democrazia repubblicana Laterza, Roma-Bari , 2009, ISBN carta: 9788842090038 » Pagine/Capitoli: pp. 3-62
- 3. (C) Raffaele Romanelli Ottocento. Lezioni di storia contemporanea Il Mulino, Bologna, 2011, ISBN: 9788815232922 » Pagine/Capitoli: tutto
Altre informazioni / materiali aggiuntivi
Per gli studenti frequentanti: la docente fornirà le dispense delle lezioni e le indicazioni per reperire le risorse digitali usate
Per gli studenti non frequentanti: materiali ulteriori possono essere consigliati dalla docente, se richiesti
Il corso è tenuto in lingua italiana.
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• Approccio teorico-storico di ricostruzione critica dei fenomeni
Lezione frontale
Utilizzo di slides di sintesi
Visione di materiali audio-video
Analisi di casi
Seminari interdisciplinari
Uscite didattiche
· La prova di esame è orale. La lingua è l’Italiano. Essa si articolerà in una serie di domande che accerteranno:
- la conoscenza dei concetti e delle categorie generali presentati nel programma
- la conoscenza tecnica delle leggi storiche presentate
- la proprietà di linguaggio tecnico
I criteri adottati per la graduazione dei voti sono:
a) Conoscenza e capacità di comprensione dei testi: 60%
b) Autonomia di giudizio e di pensiero critico: 20%
c) Proprietà di linguaggio e chiarezza espositiva: 20%
Italiano