Laboratorio di diritto dell'informazione audiovisiva nazionale e locale
- A.A. 2019/2020
- CFU 4
- Ore 20
- Classe di laurea L-20
Nessuno
OBIETTIVI: Offrire un esame approfondito dei principi costituzionali, europei e nazionali in materia di informazione audiovisiva, con particolare riferimento alla disciplina dei contenuti audiovisivi e della gestione delle frequenze radiotelevisive, attraverso l'esame del Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici e del Codice delle comunicazioni elettroniche, nonché l'analisi di casi giurisprudenziali nazionali ed europei.
RISULTATI ATTESI: Al termine del laboratorio, lo studente avrà gli strumenti di base per inquadrare le problematiche giuridiche relative all'attività di informazione audiovisiva nazionale e locale.
Principi costituzionali e comunitari in materia di informazione audiovisiva. Disposizioni generali e più importanti definizioni del Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici (TUSMAR). Disciplina delle frequenze, anche alla luce del Codice delle comunicazioni elettroniche. Esame dei casi Centro Europa 7 e Persidera. Disciplina sugli obblighi editoriali (a tutela dell'utenza; a tutela dei minori; in materia pubblicitaria; par condicio). Esame di due casi giurisprudenziali (disciplina LCN e limitazione affollamento orario pay-tv).
Per i profili multidisciplinari, il Laboratorio si colloca nell'area giuridico-aziendale e, in coordinamento con il Corso di diritto dell'informazione e della comunicazione, sviluppa tra l'altro la tematica trasversale dell'ordinamento giuridico, economia dei dati e impatto sulla condotta aziendale.
- 1. (A) R. Zaccaria, A. Valastro, E. Albanesi Diritto dell'informazione e della comunicazione Wolters Kluwer - Cedam, Padova, 2018 » Pagine/Capitoli: Capitoli: V, VII, VIII
Slide e dispense redatte dal docente.
- Laboratori didattici con lezioni di tipo frontale o dialogato e con la proiezione di slide redatte dal docente.
- L'esame finale si svolge in forma scritta, in lingua italiana, mediante test costituiti da domande a risposta multipla e domande a risposta aperte, vertenti sulle tematiche affrontate durante il laboratorio.
La valutazione è finalizzata a determinare il livello di apprendimento dei contenuti del corso e la capacità di inquadrare le problematiche giuridiche della materia.