Diritto agrario
- A.A. 2015/2016
- CFU 8
- Ore 40
- Classe di laurea LMG/01
nessuno
OBIETTIVI FORMATIVI: il corso si propone di fornire agli studenti una approfondita conoscenza della disciplina giuridica dell'attività agricola, alla luce dei più recenti cambiamenti economici e sociali che hanno significativamente inciso sulla sua regolamentazione e sul ruolo che oggi l'agricoltura è chiamata a svolgere. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI: acquisizione di un'adeguata conoscenza e comprensione del sistema delle fonti giuridiche del diritto agrario,
degli istituti analizzati e del portato delle normative esaminate, nonché di adeguate capacità concernenti: l'applicazione delle conoscenze acquisite e la risoluzione di problemi sia riferiti ai testi giuridici che alla casistica; la formulazione di giudizi autonomi e consapevoli; l'esposizione e la comunicazione delle conoscenze acquisite in modo chiaro ed esaustivo, avvalendosi di un linguaggio tecnico-giuridico appropriato; l'approfondimento e l'aggiornamento in modo autonomo del patrimonio di conoscenze acquisito.
Oltre ai temi di taglio più istituzionale (fonti del diritto agrario, impresa agricola, contratti agrari, prelazione agraria), verranno trattati i nuovi profili dell'attività agricola attinenti al rapporto produzione agricola e alimenti" e al rapporto "agricoltura e ambiente", con riferimento al contesto normativo nazionale, dell'Unione Europea e internazionale. Sotto il primo profilo (produzione agricola-alimenti), il corso si occuperà della disciplina giuridica del settore agroalimentare, con attenzione agli aspetti che concernono l'impresa e il mercato e agli aspetti che riguardano la tutela dei consumatori (regole della concorrenza e del commercio, qualità e sicurezza alimentare, etichettatura, alimenti geneticamente modificati). Sotto il secondo profilo (agricoltura-ambiente), il corso analizzerà i processi giuridici che coinvolgono l'attività primaria nella tutela dell'ambiente e del territorio rurale, con particolare attenzione alla problematica del cambiamento climatico, della
promozione delle energie rinnovabili, dello spreco alimentare e della coltivazione
delle sementi geneticamente modificate.
- 1. (A) Luigi Costato - Luigi Russo Corso di diritto agrario italiano e dell'Unione Europea Giuffrè, Milano, 2015
- 2. (A) Alberto Germanò Manuale di diritto agrario Giappichelli, Torino, 2010
Per i frequentanti:
appunti dalle lezioni e materiale didattico distribuito dal docente.
Per i non frequentanti:
a scelta tra:
- L. COSTATO - L. RUSSO, Corso di diritto agrario italiano e dell'Unione Europea: cap. 1 (solo lettura); cap. 2, pp. 23-50, pp. 76-102; cap. 4; cap. 5; cap. 7; cap. 8; cap. 9; cap. 10, pp. 427-432; cap. 11, pp. 469-494.
- A. GERMANO', Manuale di diritto agrario: cap. I, pp. 20-25 (solo lettura); cap. II, pp. 27-54;
cap. III, pp. 71-132; cap. IV, pp. 133-159; cap. VI, pp. 201-206 e pp. 213-235; cap. VII, pp. 265-287; cap. IX, pp. 333-409.
-
didattica frontale e dialogata, seminari, studio e discussione di casi, ricerche
individuali svolte dagli studenti
- La valutazione del livello di conoscenze raggiunto avverrà mediante un colloquio
orale durante il quale verranno valutati: la conoscenza del programma e la
comprensione dei relativi contenuti, la capacità di orientarsi e formulare
autonomamente collegamenti rispetto agli argomenti oggetto di
studio, l'uso del linguaggio tecnico-giuridico.
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