Museologia e standard museali
- A.A. 2019/2020
- CFU 6
- Ore 30
- Classe di laurea LM-89
Conoscenza della storia, dell'evoluzione e dell'organizzazione dei musei.
Conoscenza della legislazione dei beni culturali.
Il corso intende offrire elementi di approfondimento della storia dell'istituzione
museale, al fine di fornire agli studenti strumenti e metodi di ricerca della
storiografia
e della legislazione in materia di gestione museale, attraverso la conoscenza delle
fonti.
Intende inoltre sviluppare abilità di applicazione, valutazione e miglioramento
dei
servizi museali attraverso l'analisi degli strumenti di autovalutazione in uso sia in
Italia
che nei principali paesi dell'unione Europea.
Al termine del corso, oltre alle conoscenze relative alla gestione dei musei, gli
studenti acquisiranno competenze in ordine alla compilazione della scheda di
autovalutazione del museo, alla programmazione delle diverse attività dell'istituzione
museale, all'organizzazione, alla gestione e alla cura delle collezioni, alla
comunicazione e ai rapporti col territorio.
Il corso, articolato in due moduli, intende affrontare la storia della valorizzazione
museale dall'Unità d'Italia all'Atto di indirizzo sui criteri tecnico-scientifici e sugli
standard di funzionamento e sviluppo dei musei (DM 10 maggio 2001). La prima
parte analizza, attraverso l'evoluzione dell'istituzione museale, la storia della
valorizzazione, intesa come necessità di ampliare i servizi al pubblico, migliorare la
comunicazione e incentivare la didattica museale, rapportare gli oggetti al contesto
territoriale di riferimento, dalla fine del XIX secolo agli anni'90 del Novecento.
Una seconda parte esaminerà l'evoluzione della cultura della gestione del museo
sia in
Italia che in campo internazionale, per giungere all'esame dettagliato del
documento sui Livelli uniformi di qualità per i musei del 2018, che sancisce per tutti i musei italiani una comune
cultura della gestione e fornisce elementi oggettivi e standardizzati di dotazione e
prestazione. Verranno approfonditi soprattutto gli aspetti legati a: mission, assetto
finanziario, sedi e strutture, personale, safety e security, gestione e cura delle
collezioni, rapporti del museo con il pubblico e relativi servizi servizi,
comunicazione,
carta dei servizio, rapporti con il territorio.
Verrà inoltre analizzata la documentazione che disciplina struttura e gestione dei musei appartenenti alla Chiesa.
Un ulteriore approfondimento sarà dedicato alla comunicazione scritta nei musei.
- 1. (A) P. DRAGONI Processo al museo. Sessant'anni di dibattito sulla valorizzazione museale in Italia Edifir, Firenze, 2010
- 2. (A) Federica Manoli Manuale di gestione e cura delle collezioni museali Le Monnier, Firenze, 2015 » Pagine/Capitoli: 1-248
- 3. (A) M. V. Marini Clarelli Il museo nel mondo contemporaneo Carocci, Firenze, 2011 » Pagine/Capitoli: pp. 1-231
- 4. (A) Beverly Serrell Exhibit Labels: An Interpretive Approach Rowman & Littlefield, Lanham, Maryland, 2015
Copie fotostatiche e altri materiali forniti dal docente per gli studenti frequentanti.
Per tutti gli studenti: D.M. 10 maggio 2001 "Atto di indirizzo sui criteri tecnico-scientifici e sugli standard di funzionamento e sviluppo dei musei"; Lettera Circolare Pontificia sulla funzione pastorale dei musei ecclesiastici in Italia, 15 agosto 2001; Scheda di autovalutazione per i musei, i parchi archeologici e gli ecomusei forniti dal docente sulla propria pagina.
Per gli studenti non frequentanti: si richiede l'adozione, come materiale aggiuntivo, del volume A. Maresca Compagna, Strumenti di valutazione per i musei italiani. Esperienze a confronto, Gangemi 2005.
-
- Lezioni frontali dialogate
- Esercitazioni in piccolo e medio gruppo
- Visione di materiali audio-video
- Analisi di casi di studio
- La valutazione avverà sulla base dell'esame di un elaborato scritto consistente nella
redazione della scheda di autovalutazione di un museo a scelta, da compilare sulla
base delle abilità acquisite durante il corso.
Seguirà poi un'interrogazione, volta a verificare l'acquisizione delle competenze
teoriche.
Saranno oggetto di valutazione: qualità e quantità dei contenuti; proprietà di
linguaggio, soprattutto tecnico-settoriale; capacità di rielaborazione critica.
la valutazione complessiva sarà ottenuta dall'analisi dei seguenti indicatori:
. correttezza e proprietà nell'uso del linguaggio (fino a 10/30)
. correttezza e completezza delle conoscenze (fino a 10/30)
. capacità di elaborazione critica delle conoscenze (fino a 10/30)
francese; inglese
francese; inglese