Teorie e metodi di programmazione e valutazione scolastica
- A.A. 2017/2018
- CFU 8, 8(m)
- Ore 56, 56(m)
- Classe di laurea LM-85 bis, LM-85 bis(m)
Gli obiettivi previsti nel corso di didattica e in particolare:
. Sa descrivere le caratteristiche dell'insegnamento nella società della conoscenza.
. Comprende il senso e ruolo della mediazione didattica.
. Conosce le tipologie dei mediatori didattici.
. Conosce il conversational framework.
. Conosce le fasi della trasposizione didattica.
. Conosce la definizione di obiettivi, finalità e competenze.
. Conosce i tre tempi della didattica (progettazione, azione, documentazione).
. Conosce le principali funzioni e caratteristiche della valutazione.
. Sa esemplificare obiettivi, finalità e competenze.
(I prerequisiti verranno verificati in una prova di ingresso per fornire strumenti
autovalutativi)
Conosce il ruolo dell'insegnante nella società della conoscenza.
Conosce il significato di generare e regolare, il CF e il PCK
Sa individuare e proporre obiettivi, finalità e competenze in un'attività didattica.
Sa progettare un percorso di mediazione didattica per semplici contesti educativi.
Sa predisporre un dispositivo/pattern per un'attività didattica.
Sa individuare le consegne specifiche per i singoli TASK.
Sa scegliere i mediatori per i singoli dispositivi.
Sa articolare la ciclicità dei mediatori didattici.
Sa progettare un'attività didattica utilizzando il CF e utilizzare un graphic organizer e
predisporre un percorso personalizzato e inclusivo.
Sa la problematica della regolazione di un'azione didattica.
Sa valutare un percorso didattico.
Sa documentare un'azione didattica.
Sa cogliere l'effetto della propria filosofia educativa.
Il percorso si sviluppa nei seguenti moduli, ciascuno organizzato in sessioni:
MODULO A: Insegnare nella società della conoscenza e l'ambiguità insegnamento-
apprendimento.
1. La ricorsività tra insegnamento e apprendimento, oltre il dualismo
comportamentismo-costruttivismo.
2. La ricorsività insegnamento-apprendimento e il ruolo dell'interazione nella
lezione frontale e nelle attività laboratoriali. Il ruolo del feedback e della alternanza
tra generare e regolare.
3. Conversational framework, mediazione didattica e allineamento.
MODULO B: Le tipologie di apprendimento
1. Il conversational framework e le tipologie di apprendimento.
2. La trasposizione didattica. Il triangolo didattico. I mediatori didattici e i
dispositivi. I graphic organizer.
3. Le tipologie di progettazione didattica.
4. Il processo di progettazione e il modello FVP.
5. CF. Apprendere per appropriazione. La valutazione.
6. CF Apprendere per discussione. La valutazione.
7. CF Apprendere per pratica e indagine. La valutazione.
8. CF Aapprendere per collaborazione. Progettare per competenze. La
valutazione.
9. L'azione didattica e le nuove tecnologie.
10. La lezione rovesciata e EAS.
11. PROPIT e i graphic organiser.
MODULO C: L'azione didattica e la microprogettazione
12. La trasposizione didattica.
13. L'attività didattica.
14. La scelta dei mediatori e la scelta delle consegne.
15. Il ciclo dei mediatori.
16. Progettare un'attività.
17. Il monitoraggio e la documentazione.
MODULO D: Insegnamento, complessità e professionalizzazione.
18. Professionalità e complessità.
19. Come sviluppare una propria traiettoria professionale.
20. Il teacher portfolio.
Il laboratorio
Il laboratorio permetterà di esaminare e progettare dispositivi e moduli didattici in
varie discipline e di differenti tipologie.
- 1. (A) Laurillard, D. L'insegnamento come scienza della progettazione Franco Angeli, Milano, 2014 » Pagine/Capitoli: indicati in sitio
- 2. (A) Pier Giuseppe Rossi, Catia Giaconi Micro-progettazione: pratiche a confronto Franco Angeli, Milano, 2016 » Pagine/Capitoli: capitolo primo e secondo
In sito verranno inserito materiali aggiuntuivi
-
Si adotterà il modello ricorsivo del Conversational Framework che prevede lezioni
frontali, interventi e domande degli studenti, messa a fuoco del docente,
approfondimento dello studente sia prima, sia dopo la lezione in presenza. Si darà
ampio spazio per avere dei feedback da parte degli studenti e monitorare
gli apprendimenti.
- La prova di esame è strutturata in differenti attività (il superamento dell'esame
dipende dal
superamento delle singole prove):
1. Test a risposte chiuse.
. Conoscenze e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
2. Test a risposte aperte.
. Utilizzazione delle conoscenze e capacità di comprensione (applying
knowledge and understanding)
3. Progettazione di una sequenza didattica.
. Utilizzazione delle conoscenze e capacità di comprensione (applying
knowledge and understanding)
. Capacità di trarre conclusioni (making judgements)
4. Colloquio orale su una mappa preparata dallo studente che sintetizzi il
percorso effettuato e fornisca una visione personalizzata del percorso
dell'insegnamento.
. Capacità di trarre conclusioni (making judgements)
. Abilità comunicative (communication skills)
. Capacità di apprendere (learning skills).
Sono previste prove intermedie
inglese
inglese solo su richiesta dello studente