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Home Raffaele Tumino Didattica 2021/2022 Teorie e pratiche formative

Teorie e pratiche formative

  • A.A. 2021/2022
  • CFU 6
  • Ore 30
  • Classe di laurea L-5
Raffaele Tumino / Professore di ruolo - II fascia (PAED-01/A)
Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo
Prerequisiti

È opportuno avere conoscenze generali sulla storia della filosofia e delle scienze umane dell'età contemporanea.

Obiettivi del corso

Il programma di insegnamento si propone di far raggiungere le competenze cognitive e metodologiche necessarie ad analizzare pratiche, esperienze, contesti ed interventi sulla formazione della persona maturate nell'ambito delle anti/pedagogie o non necessariamente "istituzionalizzate"; a valutare la pertinenza, l'adattabilità o la trasferibilità di principi e modalità di intervento ai contesti educativi e formativi tradizionali in cui si apprende. I risultati di apprendimento attesi saranno: 1. Verificare il possesso delle categorie vitali dell'educativo; 2. Autonomia di giudizio: comprendere la diversa natura degli interventi formativi; 3. Abilità comunicativa; 4. Capacità di promuovere e condividere il piano della ricerca e dell'intervento educativo

Programma del corso

Il programma di 6 CDF è comune per tutti gli studenti frequentanti e non frequentanti. La didattica verrà erogata contemporaneamente sia in presenza sia online, delineando dunque una didattica mista che possa essere fruita nelle aule universitarie ma al contempo anche a distanza. Ogni studente, all'inizio del semestre può optare, con scelta vincolante, per la didattica in presenza o a distanza (a richiesta dello studente con valide motivazioni). In funzione della disponibilità delle aule e del numero di studenti che opteranno per la modalità in presenza, potrà essere prevista comunque una turnazione per l'effettivo accesso in aula.
Il corso si propone di affrontare in chiave transdisciplinare il tema della «fragilità», della «differenza», della «cura», della «rivolta», dell'«educativo» attraverso figure e esperienze che non sono state sufficientemente valorizzate dalla riflessione e dalla storiografia educativo-pedagogica. Il discorso prenderà spunto dalle «immagini dell'infanzia» di Walter Benjamin - sulla particolare concezione dell'infanzia e delle pedagogie dell'infanzia - per poi attraversare i vari momenti dell'avventura formativa del singolo e della comunità. Anche nel campo dell'antipsichiatria, con particolare riferimento alla psicoterapia fenomenologica di Adelmo Sichel, si manifesta una vocazione pedagogica che consiste nell'accettare la singolarità, unica e irripetibile, della persona. Si cercherà poi di mettere in evidenza il dispositivo di potere insisto nei sistemi educativi; l'antinomia autorità/libertà; la libertà nell'apprendimento; la laicità nell'insegnamento-apprendimento; l'educazione incidentale.
Il corso di studi si interseca con il programma didattico del professore Stefano Polenta. Pertanto all'interno delle 30 ore del corso, 2 ore saranno svolte in Co-Teaching con il prof. Stefano Polenta, del Dipartimento di Scienze della formazione.

Testi (A)dottati, (C)onsigliati
  • 1.  (A) Walter Benjamin Figure dell'infanzia. Educazione, letteratura, immaginario Raffaello Cortina, Milano, 2012
  • 2.  (A) Walter Benjamin Orbis pictus. Scritti sulla letteratura infantile Giometti & Antonello, Milano, 2020
  • 3.  (A) C. Eugeni, R. Tumino La dolcezza psichiatrica di Adelmo Sichel. Il paradigma della cura Aras, Fano, 2021
  • 4.  (A) Raffaele Mantegazza I buchi neri dell'educazione Elèuthera, Milano, 2017
  • 5.  (A) Michael P. Smith Educare per la libertà Elèuthera, Milano, 2019
  • 6.  (A) Mariateresa Muraca Educazione e movimenti sociali Mimesis, Milano, 2019
Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Lezione dialogata, partecipata e frontale con interventi programmati degli studenti sotto la supervisione del docente. La lezione prevede momenti formativi diversi: teorico, riflessivo, progettuale. Inoltre sono previsti incontri di approfondimento transdisciplinare con altri docenti attraverso Seminari monotematici e Co-Teaching. Verranno utilizzate dispense del docente e supporto video per registrazione di clips cinematografiche.

Metodi didattici
  • Lezione dialogata, partecipata e frontale con interventi programmati degli studenti sotto la supervisione del docente. La lezione prevede momenti formativi diversi: teorico, riflessivo, progettuale. Inoltre sono previsti incontri di approfondimento transdisciplinare con altri docenti attraverso Seminari e/o Co-Teaching; Esercitazioni e ricerche in piccolo e medio gruppo; Visione di materiali audio-video; Produzioni autonome (presentazione di argomenti e/o ricerche)
Modalità di valutazione
  • La valutazione verrà effettuata nel seguente modo:
    1. un elaborato scritto che verrà consegnato al docente venti giorni prima della prova orale a cui verrà attribuito un punteggio di base. La prima prova sarà punto di inizio della discussione
    2. la prova orale prevede l'analisi critica in maniera esaustiva di uno o più eventi/autori; l'analisi delle interconnessioni tra temperie culturale e eventi storici; la determinazione di analogie, differenze, interconnessioni, influenze tra eventi ed esperienze educative. Tanto nell'elaborato scritto quanto nella prova orale si terrà conto del livello di approfondimento dei temi oggetto di studio, della chiarezza espositiva, dell'uso del linguaggio specifico della disciplina e della capacità di analisi
Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

italiano

Lingue, oltre all'italiano, che si intende utilizzare per la valutazione

italiano