Salta ai contenuti. | Salta alla navigazione

Image Portlet
Home Raffaele Tumino Didattica 2023/2024 Pedagogia transculturale

Pedagogia transculturale

  • A.A. 2023/2024
  • CFU 6
  • Ore 30
  • Classe di laurea L-5
Raffaele Tumino / Professore di ruolo - II fascia (PAED-01/A)
Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo
Prerequisiti

È opportuno avere conoscenze generali sulla storia della filosofia, sulla storia della letteratura e sulle scienze umane dell'età contemporanea.

Obiettivi del corso

Il programma di insegnamento si propone di far raggiungere le competenze cognitive e metodologiche necessarie ad analizzare tematiche, pratiche, esperienze ed interventi sull’educabilità in contesti multiculturali e complessi. Gli obiettivi del corso: 1. possesso delle categorie vitali del formativo; 2. abilità comunicativa e relazionale; 3. Capacità di promuovere e condividere il piano della ricerca e dell'intervento educativo nei vari contesti dell'apprendimento formale e non formale: dalla scuola al mondo del lavoro.

Programma del corso

Il programma è comune a tutti gli studenti frequentanti e non frequentanti. Il corso si propone di affrontare il tema dell'incontro e dell'inclusione con l'Alterità. L'incontro con l'Altro e la convivenza tra culture diverse sono sempre stati inquadrati all'interno di quadri teorici e politici che sempre più rivelano le proprie criticità e fragilità, a cominciare dal Multiculturalismo, poi sostituito nel tempo dall'Interculturalismo. Anche questo è destinato a lasciare il posto a una nuova proposta: la Transculturalità: un nuovo paradigma di lettura della complessità del reale e una modalità di interazione fondata sulla reciprocità, sul carattere dialogico tra le culture, sulla loro contaminazione. La transculturalità genera il Convivialismo, un orizzonte capace di valorizzare il senso della convivenza, delle relazioni, della cooperazione, della cura degli altri e della natura, nella logica del dono, ricostruito attraverso alcune delle più celebri interpretazioni contemporanee, tra cui quella di Fernando Ortiz, George Devereux, Wolfang Welsch.

Altro focus del programma sarà la scrittura transculturale al femminile come tratto distintivo dei processi migratori con particolare attenzione alle storie delle donne. La storia nasce dall'inquietante squilibrio che irrompe nella consueta successione delle cose. Una volta inscritte nella narrazione, queste rotture trovano un nuovo ordine. La scrittura migrante offre una doppia chiave di lettura pedagogica: da un lato, l'impegno individuale volto a risignificare la propria identità ferita (cura di sé); dall'altra lo sforzo collettivo per riconquistare la dignità negata al proprio gruppo (resistenza).

Testi (A)dottati, (C)onsigliati

1. (A) Gustavo Gozzi, a cura di, Diritti e comunità plurali. Clinica transculturale e società dell'inclusione, Ombre Corte, Roma, 2022, pp. 13-172, ISBN 9788869482359

2. (A) Alan Goussot, L'approccio transculturale nelle relazionoi educative e di aiuto. Il contributo di Georges Devereux tra psicoterapia ed educazione ARAS, Fano, 2014, pp. 10-366, ISBN 9788898615117

3. (A) Raffaela Merlini, Daniela Fabiani (a cura di) Narrazioni della transcultura: fratture, nodi, ricomposizioni Franco Cesati, Ancona, 2016, pp. 10-151, ISBN 9788876676383

4. (C) Stefania De Lucia (a cura di) Scrittrici Nomadi. Passare i confini tra lingue e culture Sapienza Editrice Universitaria, Roma, 2017, pp. 226, open access


Altre informazioni / materiali aggiuntivi

Nessuna distinzione di CFU tra studenti frequentanti e non frequentanti. Nel corso delle lezioni si prenderà visione di video documentari e filmati. Verranno anche aggiunte dispense a cura del docente. Esercitazioni e ricerche in piccolo e medio gruppo; visione di materiali audio-video; produzioni autonome (presentazione di argomenti e/o ricerche).

Metodi didattici
  • La lezione dialogata e partecipativa prevede momenti formativi diversi: teorico, riflessivo, progettuale. Vi saranno attività esperienziali di gruppo, letture, proiezioni di filmati. Inoltre sono previsti incontri di approfondimento transdisciplinari con altri docenti attraverso Seminari e/o in Co-Teaching per un complessivo di 4 ore.

Modalità di valutazione
  • La valutazione verrà effettuata nel seguente modo:

    1. un elaborato scritto che verrà consegnato al docente venti giorni prima dell’appello prescelto dallo studente, a cui verrà attribuito un punteggio di base che terrà conto della linearità, dell'ordine logico, della sintassi e dell'ortografia. Un esercizio utile in vista del prodotto finale. L'argomento dell'elaborato sarà a libera scelta dello studente, ma dovrà sempre attenersi ai contenuti del programma svolto durante le lezioni. La prova scritta sarà punto di inizio della prova orale

    2. la prova orale prevede l'analisi critica in maniera esaustiva di uno o più eventi/autori; l'analisi delle interconnessioni tra temperie culturale e eventi storici; la determinazione di analogie,

    differenze, interconnessioni, influenze tra eventi ed esperienze educative. Tanto nell'elaborato scritto quanto nella prova orale si terrà conto del livello di approfondimento dei temi oggetto di studio, della chiarezza espositiva, dell'uso del linguaggio specifico della disciplina e della capacità di analisi.

Lingue, oltre all'italiano, che possono essere utilizzate per l'attività didattica

Italiano

  Torna alla scheda
  Materiali didattici
Avviso
I materiali didattici sono reperibili nella stanza Teams al link di seguito
Info
» Vai alla stanza Teams